Karel Music Expo, al via l’XI edizione a Cagliari

Karel Music Expo, al via l’XI edizione a Cagliari. Apre i battenti, a Cagliari, il Karel Music Expo, il festival internazionale organizzato dalla cooperativa Vox Day, quest’anno alla sua undicesima edizione. Un’edizione che, dopo quella dell’anno scorso, “In nome del padre”, si riconosce sotto il titolo In nome della madre: madre intesa come arte al femminile, esaltazione della sensibilità e della raffinatezza artistica in generale, ma anche come tensione vitale, “l’energia stessa espressa dalla terra, la grande Madre a cui tutto ritorna”, come scrive nelle sue note di presentazione il direttore artistico Davide Catinari.

Tanta musica (ma non solo), in programma fino a domenica 8 tra l’Hostel Marina e l’Auditorium Comunale di Piazzetta Dettori, nello storico quartiere di Marina, dove il festival trasloca quest’anno dalla sua sede più abituale di Castello. Venti le proposte in cartellone di altrettanti artisti e progetti diversi per provenienza, generi e stili di riferimento. La scena musicale internazionale è rappresentata da Matt ElliottTiki BlackHindu, gli Elektro Guzzi; arrivano invece dalla penisola Mara RedeghieriDavide ToffoloCortexDaniele TarchianiNicolò CarnesiMaurizio ChiGiulia Villari, il gruppo Giorgieness della cantautrice Giorgia D’Eraclea, mentre “giocano in casa” i sardi Eliana MelisAngela Colombino, Madame CurieIgor LampisHerbert StencilSARRAMApollo BeatLa Pioggia.

All’Hostel Marina, in cima alle scalette di piazza San Sepolcro, si concentrano gli appuntamenti in “prime time”, tre/quattro set di una ventina di minuti ciascuno, tutti con ingresso gratuito e inizio alle 20 (venerdì 6 alle 19.45). L’Auditorium comunale ospita invece i concerti di seconda serata (giovedì alle 21.50, venerdì alle 22 e sabato 7 alle 21.45), con ingresso a pagamento: biglietti in prevendita a 13 euro (17 euro se acquistati invece la sera del concerto), abbonamento per le tre serate a 35 euro (poi a 40 euro al botteghino).

Accanto alla parte musicale, il programma comprende vari appuntamenti collegati al tema di questa edizione del festival: la proiezione del docufilm “Madri in terra straniera”, prodotto dall’associazione inMediAzione di Cagliari, una selezione d icortometraggi a cura dello Skepto International Film Festival, e un’intera giornata di sensibilizzazione sulle persone con autismo, domenica 8, promossa in collaborazione con l’associazione Diversamente Onlus. E poi ancora il consueto corollario di iniziative dedicate all’ecosostenibilità e alla promozione della città e delle sue eccellenze culturali, storico-artistiche e naturalistiche.

Completata la tranche di questa prima settimana di ottobre, il festival ha in agenda altri appuntamenti che, sotto il marchio KME Winter, espanderanno fino a dicembre il calendario della manifestazione. Due sono quelli già annunciati (mentre altrettanti verranno resi noti prossimamente): L’evoluzione arranca, lo spettacolo con l’attore e comico Giobbe Covatta e il geologo e divulgatore scientifico Mario Tozzi, atteso a Cagliari venerdì 10 al Teatro Massimo (anziché il 25 novembre all’Auditorium del Conservatorio, come invece inizialmente previsto); e Serendipity(sottotitolo: “Memorie di una donna difettosa”) di e con Serena Dandini, in scena l’8 dicembre all’Auditorium del Conservatorio: un’opera buffa che mescola reading e musica, con gli interventi comici di Germana Pasquero e il dj Dmitri Cebotari. 30 euro (più diritti di prevendita) il prezzo del biglietto in poltronissima sia per “L’evoluzione arranca” che per “Serendipity”, mentre si pagano 25 euro (sempre più diritti di prevendita) per un posto in poltrona/galleria. I biglietti al botteghino la sera dello spettacolo costeranno invece rispettivamente 32 e 27 euro.

Prevendite per gli spettacoli e per i concerti su Vivaticket (www.vivaticket.it), al Box Office in viale Regina Margherita, 43 (tel. 070 65 74 28), all’Hostel Marina (dove si potranno acquistare solo i biglietti per le serate in programma all’Auditorium Comunale di piazzetta Dettori) e, previo appuntamento, nella sede di Vox Daya Selargius (in via Gramsci, 2c; tel. 070 84 03 45). Ai prezzi dei biglietti e degli abbonamenti vanno aggiunti i diritti di prevendita.

Organizzata dalla cooperativa Vox Day con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato dello Spettacolo e Attività Culturali e Assessorato del Turismo), del Comune di Cagliari (Assessorato alla Cultura e Assessorato al Turismo) e della Fondazione di Sardegna, e con il sostegno, l’undicesima edizione del Karel Music Expo si avvale della collaborazione di una nutrita schiera di partner privati: Sonicbids, Gigmit, Balcony Tv,Audiocoop, Rete dei Festival, ViaAudio, I love Sardegna, Associazione Le Officine Fondazione Giuseppe Siotto, Skepto Film Festival, Ajò in Pullman, Unica Radio, Fiab Cagliari Città Ciclabile, DiversamenteOnlus, Buena Vista Apartments, Antica Torre, Charter Bike, Exitwell, Garden Hotel Nuraminis, Lucitta, Su Leunaxiu, ESIBIRSI, Hostel Marina, Cagliari Pad, Sardex.

  • Il programma di venerdì 6

Tutti sardi i protagonisti del trittico di proposte di scena venerdì 6 all’Hostel Marina. Si comincia alle 19.45 con i Madame Curie, gruppo “dream-pop” formato da Lorena Carta (voce), Fabio Desogus (tastiere), Manuel Deiana (chitarre) e Angelo Argiolas (basso): un progetto in cui confluiscono le diverse esperienze che hanno segnato il percorso di ciascuno dei musicisti e da poco approdato alla pubblicazione del primo album.

Riflettori puntati, poi, su Igor Lampis, chitarrista e membro fondatore  dei Punkillonis, che cinque anni fa ha intrapreso un percorso parallelo da solista, come necessità rivolta soprattutto ad accompagnare  con musica e canto la sua attività di autore di romanzi, racconti e poesie durante i reading di presentazione. Da quel momento in poi non ha smesso di imbracciare la chitarra acustica vestendo anche i panni di cantautore e traendo spunto dai grandi nomi del passato che ha sempre apprezzato. Lo accompagnano in questo impegno al Karel Music Expo, Panky Alma Stram (cajon e cori), Fabio “Goblin” Perria (basso) e Max Viani (violino).

Terzo a salire sul palco, voce e chitarra in mano, Herbert Stencil, al secolo Francesco Frau. Lo scorso febbraio ha firmato il suo secondo disco, “2017”: un concept album di 32 minuti composto di otto tracce inedite, un lavoro totalmente autobiografico che si propone fin da subito frenetico nel cambio di registro all’interno delle canzoni, in linea con il carattere irriverente e l’energia fuori dalle righe che contraddistinguono il cantautore sassarese.

Aperitivo cinematografico, alle 21, con una selezione di corti d’artista proposta dallo Skepto International Film Festival, l’annuale rassegna cagliaritana che coinvolge filmmaker indipendenti di tutto il mondo, e che rinnova per il terzo anno consecutivo la sua collaborazione con il Karel Music Expo. In visione “Daughter” dell’iraniano Mehrdad Hasani, “Waiting For”dell’italiano  Matteo Pianezzi, mentre arrivano dalle Filippine “Maria” di Jaime Habac Jr., e dall’Afghanistan “Mary Mother” di Sadam Wahidi.

Alle 22 si riaccendono i riflettori al Piccolo Auditorium per la seconda parte della serata musicale. Apre SARRAM, ovvero Valerio Marras, musicista proveniente da Nuoro, già in attività con Thank U For Smoking, Charun e Spheres. Lo scorso febbraio è uscito il suo primo album, “A Bolu, in C”, composto da una suite di 37 minuti in cui il suono di chitarra viene miscelato attraverso effetti e loop, improvvisando a tratti un percorso armonico che si muove attraverso l’esplorazione di diverse scale, e circondando l’ascoltatore di un paesaggio sonoro ora elettrico, ora etereo e riflessivo oppure nervoso e rapido.

Arrivano invece da Sassari gli Apollo Beat, band nata nel 2012 con l’intento di riproporre il sound delle colonne sonore dei film degli anni Settanta. Il filo conduttore della musica di Giuseppe Bulla (voce e chitarra), Diego Ganga (basso), Gianfranco Foddai (tastiere), Salvatore Coinu (batteria) e Diego Moretti (percussioni) è il groove che lega brani tipici della blaxploitation americana a sonorizzazioni televisive cariche di funk poliziottesco all’italiana, fino a sconfinare nel sound unico che identificava le fumose atmosfere dei film hard dell’epoca.

Decisamente altre sonorità nel terzo e ultimo atto della serata con gli Elektro Guzzi, trio di casa a Vienna composto da chitarra (Bernhard Hammer), basso (Jakob Schneidewind) e batteria (Bernhard Breuer). Attivi dal 2004, sembrano una normale rock band, ma la loro è musica techno suonata dal vivo con strumenti veri e propri, senza l’ausilio di computer o macchine elettroniche, loop o overdub; techno analogica, insomma, una riuscita e originale formula in evoluzione progressiva.

  • Sabato 7

Quattro diverse proposte per l’ultima serata all’Hostel Marinasabato 7 ottobre. Apertura alle 20 con Hindu, progetto dream-pop della producer e autrice ucraina Tania Iankovska, voce sognante, pura e cristallina che canta su moderni arrangiamenti di musica elettronica. In meno di un anno Tania è riuscita a firmare con la RMN Music di Londra, pubblicare il suo EP di debutto, “Spark”, e collezionare numerose esibizioni in Ucraina, nonché due mini-tour in Gran Bretagna.

La Pioggia, al centro del secondo set, è invece il progetto musicale di Andrea Cannucci (voce e chitarra) e Giuseppe Aledda (chitarra e cori), due musicisti della periferia di Cagliari che dopo aver suonato a lungo in altri contesti, danno vita a questo sodalizio in cui urla e distorsioni lasciano spazio a canzoni trascinate da sentimenti e pulsioni differenti rispetto al passato. Lo scorso marzo è uscito il loro EP di debutto, “Inverno”, che contiene quattro brani inediti più la cover di “Vedrai vedrai” di Luigi Tenco.

Maurizio Chi (chitarra e voce) è il terzo protagonista della serata. Classe 1983, il cantautore originario di Catania, vincitore l’anno scorso del talent per autori “Genova x voi”, sempre nel 2016 ha pubblicato il suo primo album: “Due”, questo il titolo, indaga sull’esperienza della convivenza e diventa come un concept sul numero che all’artista siciliano piace definire “imperfetto”.

Chiude la serie di esibizioni all’Hostel Marina il triestino Cortex (all’anagrafe Enrico Cortellino), attivo con questo nome d’arte dal 2007, quando esce il primo omonimo disco per l’etichetta udinese Arab Sheep, seguito nel 2013 da “Cinico Romantico” per Maninalto! Records di Milano. Definito cantautore blues lo-fi, premio Superstage al Mei di Faenza come miglior artista emergente del 2014, nel 2015 Cortex ha registrato il suo terzo album che è stato scelto, assieme agli elaborati di altri dieci artisti, da IRMA Records, in collaborazione con Radio COOP, per far parte della collana “mi sento indie”.

All’insegna del femminile l’ultima terna di esibizioni all’Auditorium Comunale di piazzetta Dettori che prende il via alle 21.45 con Giulia Villari, cantautrice e chitarrista scoperta dai Marlene Kuntz, che nel 2005 le fanno fare da seconda voce nel singolo “Bellezza” dell’album “Bianco sporco”. Due dischi all’attivo: “River”, del 2010 (prodotto da Rob Ellis, batterista e produttore di artisti come PJ Harvey, Anna Calvi, Marianne Faithfull, tra gli altri), e “Real”, pubblicato quest’anno.

Sul palco nel secondo set Giorgieness, la band che vive tra Milano e la provincia di Como, capitanata dalla cantautrice Giorgie D’Eraclea, attesa a Cagliari con Davide Lasala alla chitarra, Andrea De Poi al basso e Lou Capozzi alla batteria. Attivo dal 2011, il gruppo ha condiviso il palco con artisti come Edda, Tre Allegri Ragazzi Morti, Cristina Donà, Morgan, Il Pan Del Diavolo, Savages e The Kooks (nel 2015). Dopo l’EP d’esordio “Noianess”, del 2013, l’anno scorso è arrivato il primo album, “La giusta distanza”, mentre è di prossima uscita il nuovo progetto discografico, anticipato dal singolo “Dimmi Dimmi Dimmi” che mostra un lato più maturo del cantautorato rock di Giorgie D’Eraclea.

Spetta infine a Mara Redeghieri il compito di suggellare l’intensa tre giorni musicale. A quindici anni dall’uscita dagli Üstmamò, e dopo aver scritto anche per altri (come nel caso della bellissima “Meravigliosa Creatura”), lo scorso maggio ha pubblicato il suo primo album solista, “Recidiva”: un disco che fin dal titolo fa intuire quale sia lo spirito con cui la voce storica degli Ustmamò torna a pieno titolo sulla scena musicale dopo lo scioglimento della band che ha segnato il panorama indie italiano degli anni Novanta. Ad affiancare Mara Redeghieri sul palco del Karel Music Expo saranno Lorenzo Valdesalici (chitarre elettriche), Nicola Bonacini (basso), Tiziano Bianchi (tastiere e fiati), Davide Mazzoli (batteria) e Stefano Melone (produzione, tastiere, suoni).

  • Domenica 8

Completata la sua parte più strettamente musicale, domenica 8 ottobre il festival dedica un’intera giornata alla sensibilizzazione sulle persone con autismo, promossa in collaborazione con Diversamente Onlus, associazione nata con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone con autismo e delle loro famiglie. “DiversaMente DisUguali” è il titolo dell’iniziativa in programma all’Auditorium Comunale di piazzetta Dettori, che riunisce intorno al tema incontri, proiezioni, musica e momenti di riflessione.

Si comincia in mattinata, alle 11, con “Mamme raccontano – l’autismo di tutti i giorni tra aneddoti, sessualità, emarginazione e visioni di inclusione”, un incontro condotto da Marcellina Spiga, vicepresidente di Diversamente Onlus.

A seguire, alle 12, l’incontro “Dalla madre frigorifero alla madre consapevole”, con l’intervento della sociologa e psicologa della comunicazione didattica Franca Sau, docente presso scuole medie per problematiche adolescenziali.

Due appuntamenti in scaletta nel pomeriggio, sempre al Piccolo Auditorium (ingresso a cinque euro), dove alle 17 sarà proiettato il docu-film “In Alto Mare”, prodotto da Diversamente Onlus con Marraiafura e inMediAzione; firmato da Gabriele Meloni e Marco Spanu, testimonia come sia possibile affrontare, con chi soffre autismo, anche esperienze apparentemente complesse come un viaggio in crociera: la troupe ha infatti documentato giorno per giorno la vita a bordo della nave di alcune famiglie di ragazzi affetti da autismo, mettendo in luce i tanti momenti di fragilità ma anche di profonda intimità che vivono quotidianamente. A introdurre la proiezione interverrà Pierangelo Cappai, presidente di Diversamente Onlus.

Musica, parole e riflessioni saranno infine al centro dell’ultimo appuntamento, “All’ombra della pensilina – L’autismo, la poesia e la musica”, un concerto-incontro ispirato all’omonimo libro di Alessandro Muroni (Arkadia Editore), nato per sostenere l’associazione Diversamente Onlus nelle sue battaglie al fianco delle famiglie con figli con autismo coinvolgendo il mondo delle arti, della letteratura, della poesia e della musica per rafforzare nell’opinione pubblica un’idea che metta al centro la dignità della persona con autismo. Il progetto, che è sfociato anche in un cd, sarà introdotto e coordinato dal giornalista Luigi Mameli e portato in scena dal gruppo Charme de Caroline con Lanfranco Olivieri al contrabbasso, Stefano Salis alla batteria, Marco Noce alle chitarre e Alessandro Muroni al pianoforte e alla voce, con ospiti d’eccezione come Rossella Faa, Nicola di Bànari (Nasodoble) e Claudia Crabuzza (Chichimeca, vincitrice Targa Premio Tenco, sezione lingue minoritarie).

  • KME on the Road

La condivisione della cultura e della musica di qualità è uno dei concetti portanti del progetto Karel Music Expo: ecco allora, sotto il marchio KME on the Road, tre appuntamenti in altrettanti centri dell’Isola che avranno come protagonisti alcuni fra gli artisti già di scena a Cagliari: Daniele Tarchiani e Gianluca Baggi si esibiranno così al Chili Pepper di Villamassargia venerdì 6 ottobreHindu e Cortex all’Abetone Music Bar di Sassari domenica 8, mentre la stessa sera Giulia Villari sarà al Librid di Oristano.

  • Altre iniziative

Altri momenti e iniziative vanno ad arricchire, come di consueto, anche questa edizione numero undici del Karel Music Expo.

Tornano anche quest’anno le iniziative di KME Offgrid, improntate all’ecosostenibilità e riduzione dell’impatto ambientale del festival, incentivando il pubblico ad assumere comportamenti virtuosi e rispettosi dell’ambiente. Diverse le proposte dedicate alla mobilità sostenibile e in particolare all’uso della bicicletta. Ecco, dunque, per chi arriverà ai concerti sulle due ruote a pedali la possibilità di lasciare il mezzo (dalle 21 alle 24) nei corner della Federazione Italiana Amici della Bicicletta previsti al Piccolo Auditorium. E per gli associati alla FIAB il biglietto di ingresso ai concerti costa il quaranta per cento in meno.

Prezzi scontati per tutta la durata del festival anche sul noleggio delle biciclette di Charter Bike, a pedali o elettriche, per andare in giro a visitare la città (prenotazione obbligatoria al numero 3403621011). Rientra nello stesso ambito l’iniziativa A Ruota Libera! che permette di ricaricare in modo sostenibile smartphone e tablet grazie a una speciale bicicletta, collocata negli spazi del festival, che trasforma le pedalate in energia.

La promozione dell’ecosostenibilità passa anche attraverso l’utilizzo di posate riciclabili al cento per cento e i contenitori per la raccolta differenziata posizionati presso l’Hostel Marina. Qui avverranno le degustazioni proposte da alcune eccellenze del comparto enogastronomico regionale.

KME pensa anche a chi arriva al festival da fuori Cagliari, che potrà usufruire di Ajò in Pullman, un servizio di bus navetta a disposizione in più punti della Sardegna per raggiungere il luogo del concerto e in modo sicuro, economico e sostenibile. Il servizio viene erogato a raggiungimento di un numero minimo di partecipanti. Per prenotazioni: 328 94 62 428.

La città di Cagliari, che ospita il KME e lo rende speciale con i suoi suggestivi paesaggi e le sue ricchezze storiche e culturali, sarà al centro di una serie di visite guidate alla scoperta dei quattro quartieri storici nei pomeriggi del festival (partenza alle ore 16), in altrettanti itinerari proposti dall’Associazione I Love Sardinia, impegnata nel campo del turismo accessibile e sostenibile. Prima tappa, giovedì 5 ottobre, alla scoperta del quartiere di Castello, mentre il giorno successivo sarà la volta di Villanova; sabato 7 si percorrerà invece la Marina e infine, domenica 8, sarà dedicata al quartiere di Stampace. Il costo di ogni tour è di 5 euro. Per informazioni e prenotazioni: +39 070 840345 info@voxday.com

Si rinnova ancora una volta la collaborazione con il web channel Balcony TV, che anche in questa edizione riprenderà i set acustici di alcuni artisti del KME in un suggestivo balcone del quartiere cagliaritano della Marina. Seguirà il festival con lo streaming e gli speciali dedicati anche Exitwell, la rivista bimestrale, cartacea e gratuita, edita dall’associazione Adastra e interamente dedicata alla musica indipendente e alternativa.

Per permettere al pubblico di vivere il festival e godere dell’atmosfera del centro di Cagliari, di notte e di giorno, Il KME ha attivato anche quest’anno speciali convenzioni con alcuni B&B tra Castello e Marina: Antica Torre > 3495593238 (Viviana) > Buena Vista Apartments > 3386929815 e 3347874577 (Rina) >wwww.residenzealcastello.com; Hostel Marina > 070670818 e 070670165 > www.hostelmarinacagliari.it. Codice sconto: Karel Music Expo Vox Day.

Per chi volesse invece gustare le specialità del territorio, fino a giovedì 12 sono valide le convenzioni con il Garden Hotela Nuraminis (tel. 070912798; gardenhotel@tiscali.it) e l’agriturismo Su Leunaxiu a Soleminis (tel. 070 749233;suleunaxiu@tin.it) che proporranno prezzi vantaggiosi sia sul menù fisso del pranzo, sia per il pernottamento.

Per info e prenotazioni: 070 840345 info@voxday.com, oppure contattare direttamente le strutture.

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