Di notte
Oh quante volte mi svegliò il pensiero
che or nella notte naviga un veliero
alla ricerca di sponde marine
che la mia brama vorrebbe vicine…
che in uno a tutti sconosciuto sito
arde una rossa aurora boreale…
che un braccio femminil bello, tornito,
brucia d’amor sul candido guanciale…
che un amico a me dato dalla sorte
ghermito è lungi in mar da oscura morte…
che ora la mamma mia, seppur non mi ama,
forse nel sonno per nome mi chiama.
di Hermann Hesse
di Hermann Hesse