Anime vittime e Autunno contemporaneo al Sala Santa Rita di Roma

Anime vittime e Autunno contemporaneo al Sala Santa Rita di Roma – Inaugurazione  15 novembre 2012 ore 19.00

 

Con le sue mostre e installazioni a Milano, Roma, Genova, ma anche Shanghai, Beijing, Shenzhen, Seoul, Mosca e nell’Isola di Pasqua, Filippo Centenari è sicuramente uno dei giovani artisti italiani che maggiormente ha sviluppato l’idea di arte come globalità, nomadismo e multilinguismo.

 

La sua ricerca utilizza pittura, fotografia e le tecniche multimediali – elettronica, video, sonorità e installazioni – in cui meccanica ed elettronica coesistono e si intrecciano creando interazioni e rovesciando le regole tecniciste dei singoli media scelti.

 

 

Anche nel caso di “Anime Vittime”, installazione ideata e realizzata da Filippo Centenari appositamente per la Sala Santa Rita di Roma, l’artista identifica il linguaggio elettrico con un tema fortemente sociale e politico.

 

 

L’installazione, rielaborazione di un progetto realizzato nel 2008 per il Padiglione Italia alla Prima Biennale Internazionale di Arte Giovane di Mosca, nella versione romana si avvale di una struttura formata da sacchi, contenenti materiale di risulta reperito e assemblato dai detenuti partecipanti al Progetto RAS (Recupero Ambientale e Sociale) di Roma Capitale Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico – Sovraintendenza ai Beni Culturali. Con il Progetto RAS, realizzato in collaborazione con Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria,  Roma Capitale intende valorizzare il patrimonio artistico e culturale della città, recuperando e reinserendo i detenuti in attività lavorative e manutentive.

 

 

Per la realizzazione dell’installazione saranno, infatti, utilizzati sacchi con materiale proveniente dall’area del Teatro di Marcello. In questo modo l’artista, tenendo sempre presente il problema sociale, lo inserisce però in un contesto più propriamente artistico e simbolico, ne amplia il carattere visivo e il contenuto evocativo collegandolo così alla realtà sociale e culturale contemporanea sospesa in una incontrastata forza poetica.

 

A fare da controcanto all’opera di Centenari ecco l’intervento di Frankie hi-nrg mc, eclettico rapper, autore, musicista, fotografo, con all’attivo numerose incursioni in ambiti dell’espressione distanti tra loro eppure a lui congeniali.

 

Frankie hi-nrg mc interviene in “Anime vittime” con due oggetti-audio, il vocale contrapposto al musicale, due flussi antagonisti che si integrano l’uno con l’altro, l’uno nell’altro, ideali contrafforti della medesima barricata, versanti dello stesso argine, ideale crinale attorno a cui denuncia sociale e spinta artistica agiscono di concerto in una perenne tensione al progresso creativo.

 

Sacchi + materiale di risulta + neon + specchi + suono: basiche forze materiche nella leggera evanescenza dei neon azzurrastri danno dunque vita all’installazione site specific “Anime Vittime”, a cura di Claudio Crescentini, terzo appuntamento di Autunno Contemporaneo, ciclo di installazioni site specific in programma alla Sala Santa Rita fino a gennaio 2013, promosso dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale Dipartimento Cultura – Ufficio Programmazione e Gestione Spazi Culturali in collaborazione Zètema Progetto Cultura e Exòrma Edizioni.

 

 

La ricerca di Filippo Centenari studia e analizza con attenzione i nuovi media digitali ed elettronici, supportati dall’uso del computer come mezzo di distribuzione dei progetti stessi. In questo modo l’artista sviluppa un metalinguaggio in grado di tradire le consuetudini e rovesciare le logiche strutturali di oggetti comuni, portandoli a interagire con lo spettatore.

Centenari lavora costantemente con la pittura e il video, alla ricerca  di una  sintesi mediale che passa  dalla Polaroid alla stampa digitale, dal video all’installazione per l’interazione dei mezzi espressivi. Un lavoro che procede frammentando e ricostruendo continuamente immagini e mezzi provenienti dalla storia e dai nuovi spazi digitali, dei minimi frammenti che diventano nuova – ma sarebbe meglio dire – diversa armonia.

Ha partecipato a numerosi progetti e mostre internazionali: “Periplo del Mediterraneo”, Genova 2004; “Radiance & Resonance/ Signals of time”, Dashanzi Art District 798 – space, Beijing 2004; “Isola di Pasqua Project”, Isola di Pasqua 2004.

Nel 2005 viene insignito del XIX Premio Internazionale per l’arte elettronica “Guglielmo Marconi” , Bologna.

Sue opere sono state esposte in importanti rassegne e Gallerie, dalla “Biennale di Arte Sacra di Teramo” presso il Museo della Fondazione Stauros a “Mediterraneo d’Arte, da Giorgio de Chirico all’era della globalizzazione” presso l’Archivio Centrale dello Stato di Roma e il MAON di Rende-Cosenza.

Nel 2006 in occasione della “Notte dei Musei” a Cremona, firma insieme al maestro Nino Migliori, l’installazione “Stradivari dalla Tradizione al Sogno”.

Nel 2007 partecipa alla manifestazione internazionale en plen air “Cowparade” – Milano, con l’opera “Anima” sponsorizzata da Microsoft.

Nel 2008 partecipa alla mostra Italiana in Cina e Korea “Energie Sottili della Materia” (Shanghai, Beijing, Shenzhen, Seoul).

Sempre nel 2008 realizza “Resistenza all’immagine” una grande installazione per il padiglione italiano alla prima Biennale Internazionale di Arte Giovane di Mosca – “Qui Vive? Oltre i confini del corpo” – organizzata dal National Centre for Contemporary Arts of Moscow e dal Moscow Museum of Modern Art, al Fabrika Project.

La sua opera “San Sebastiano” (2008) è presente nella “Collezione Farnesina: Experimenta” del Ministero Affari Esteri.

Nel 2010 espone a Shanghai, in occasione dell’Expo, nella mostra “Contemporary Energy. Italian Attitudes” presso il Museo Supec (Shanghai Urban Planning Center).

 

 

Frankie hi-nrg mc, considerato uno dei padri fondatori della scena rap italiana, da molti indicato come il miglior erede dell’esperienza cantautorale degli anni ’70, da sempre coniuga l’espressione artistica con la passione civile. Fin dagli inizi della propria carriera si é distinto per i contenuti espliciti ed al contempo poetici delle proprie canzoni, veri e propri documentari in musica attraverso i quali Frankie guida lo sguardo dell’ascoltatore a scoprire gli aspetti piú inquietanti della nostra societá, svelandone i tic e le contraddizioni.

Nel 1992 debutta con “Fight da faida” che vince il premio della critica del mensile “Musica e dischi”. Nello stesso anno accompagna nei tour italiani artisti del calibro di Run-DMC e Beastie Boys. Nel 1993 esce “Verba manent”, tuttora considerato uno dei migliori album di rap italiano, contenete classici come “Potere alla parola” e “Libri di sangue”. Il 1997 é l’anno de “La morte dei miracoli”, il secondo album contenete “Quelli che benpensano” vincitrice del Premio Italiano della Musica di Repubblica come Canzone Dell’Anno e tuttora presente nelle classifiche di vendita a 15 anni dall’uscita. E proprio per questo brano Frankie hi-nrg mc debutta come videomaker, realizzando insieme a Riccardo Sinigallia il celebre videoclip ambientato in un taxi che gira per le strade di Roma. Per “La descrizione di un attimo” riceve il premio della rivista Duel al MEI – Meeting Etichette Indipendenti come “migliore videoclip pop”. Nel 2002 incontra la musica contemporanea, esibendosi con l’ensemble Alter Ego in “Coming together” del M°Frederic Rzewski e “Brut Beat Brute Bruit”  del M° Alvin Curran.  Nel 2003 esce “Ero un autarchico”, il suo terzo album. Nel 2004 conduce su MTV la trasmissione “Brand:new” e nell’ottobre dello stesso anno porta “Brut Beat Brute Bruit” al Teatro San Martin di Buenos Aires. Nel 2005 esce “Rap(c)ital”, quarto album, derivato dall’omonimo spettacolo teatrale scritto, diretto ed interpretato dallo stesso Frankie hi-nrg mc. Nel 2008 partecipa al Festival della Canzone Italiana di Sanremo con il brano “Rivoluzione” ed esce il suo quinto album “dePrimoMaggio”. Nel 2011 è tra gli interpreti del film “I più grandi di tutti” di Carlo Virzì e debutta con lo spettacolo teatrale “Potere alle parole” insieme a Massimiliano Bruno.

 

 

 

 

Sala Santa Rita: via Montanara (adiacenze piazza Campitelli).

Orario di apertura: Mar-Sab ore 11.00-19.00; chiuso domenica e lunedì.

Ingresso libero www.salasantarita.culturaroma.it   http://salasantarita.wordpress.com

060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 21

 

rassegna

AUTUNNO CONTEMPORANEO
quattro progetti espositivi  presentati da quattro critici romani

Roma, Sala Santa Rita, settembre 2012 – gennaio 2013

 

“Autunno Contemporaneo” è un progetto site specific ospitato presso la Sala Santa Rita che prevede le installazioni di giovani artisti presentati da critici d’arte romani.

La rassegna nasce dall’idea di coniugare il linguaggio dell’arte contemporanea con il particolare fascino dello spazio barocco della Sala Santa Rita, cogliendo anche la crescente attenzione del pubblico verso la forma creativa dell’installazione.

Così, da settembre 2012 a gennaio 2013, si alternano quattro eventi differenti, tutti accomunati da un accurato studio dello spazio che li ospita e costruiti appositamente per esso, in un rapporto di reciproca valorizzazione.

La Sala Santa Rita è infatti uno spazio fortemente caratterizzato nel segno del Barocco, ma che bene accoglie i più diversi e innovativi linguaggi del contemporaneo, stimolando così la sperimentazione da parte dei giovani artisti. Ne nasce un dialogo assolutamente non convenzionale tra estetica del presente e identità architettonica barocca.

Le quattro installazioni di questa prima edizione della rassegna “Autunno Contemporaneo” utilizzano molteplici linguaggi e materiali: dal grande albero che si innalza al cielo alla marea di onde anomale in ferro, dall’imponente muro di sacchi all’evanescente neon, dalla “camera delle meraviglie” interattiva sino alle sculture asimmetriche sospese. Esperienze visive, tattili e cognitive differenti e che simboleggiano a loro modo l’esistenza individuale ma anche quella collettiva, dell’intera umanità.

Un Autunno Contemporaneo tutto da scoprire, dunque, lasciandosi incuriosire e affascinare dalle suggestioni proposte da questi giovani artisti.

 

La prima edizione della rassegna “AUTUNNO CONTEMPORANEO” – promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale Dipartimento Cultura – Ufficio Programmazione e Gestione Spazi Culturali in collaborazione Zètema Progetto Cultura- è ospitata alla Sala Santa Rita dal  settembre 2012 al gennaio 2013 e comprende quattro progetti di artisti presentati da quattro critici romani

 

  • 14 settembre- 5 ottobre 2012

NOVEMBRE 1977

Installazione di Zaelia Bishop

A cura di Claudio Libero Pisano

Un grande albero con rami, fronde e radici a vista è collocato sull’altare della ex chiesa di Santa Rita e si protende fino al catino absidale: è l’innalzamento di un Cenotafio ai Giorni Vuoti, dove l’infanzia si mescola all’adolescenza e al terrore dell’età adulta.

In terra, decine di libri carbonizzati delimitano uno spazio di gioco,una sorta di “codice ludico” che della crescita è metafora di confronto e conflitto.

“Novembre 1977” è la data di nascita di Zaelia Bishop, un principio autobiografico che si snoda simbolicamente in tutti gli elementi dell’installazione.

 

  • 12 ottobre – 9 novembre 2012

ONDANOMALA

Installazione di Michele Ciribifera

A cura di Gabriele Simongini

Con un effetto quasi surreale, una marea di onde anomale invade pacificamente la Sala Santa Rita.

Esaltando con sapiente sensibilità la ripetizione modulare, Ciribifera crea organismi plastici colmi di forza archetipica in cui è insito il battito vitale della natura, ma senza imitarne le apparenze esterne.

Forme destinate al movimento e alla fluidità: le sculture possono infatti essere toccate dagli spettatori e messe in moto con un coinvolgente andamento oscillatorio creando una sorta di danza musicale, in cui lo spazio entra in relazione con il tempo.

Simile modularità strutturale in espansione si ritrova anche nella bellissima serie delle “Crete” che accompagnano le sculture, unendo idealmente l’identità plastica e quella pittorica.

 

  • 16 novembre – 6 dicembre 2012

ANIME VITTIME

Installazione di Filippo Centenari

Oggetti-audio di Frankie hi-nrg mc

A cura di Claudio Crescentini

Sacchi + materiali di risulta + neon + specchi + suono = “Anime Vittime”, basiche forze terrene nella leggera evanescenza dei neon azzurrastri, contrafforti  tra flussi sonori antagonisti.

Un muro lambito da specchi e neon: così si presenta l’installazione di Filippo Centenari realizzata per la Sala Santa Rita ricontestualizzando un progetto precedentemente realizzato per il Padiglione Italia alla prima Biennale Internazionale di Arte Giovane di Mosca. Tutto immerso negli oggetti-audio di Frankie hi-nrg mc, suono voce con/tro suono musica, per un forte impatto sensoriale  in un’opera dal contenuto evocativo e di grande valore simbolico, espressione della realtà sociale e culturale contemporanea.

 

  • 14 dicembre 2012 – 5 gennaio 2013

CONTEMPLAZIONI

Installazione di Gianluca Murasecchi e Luca Padroni

A cura di Guglielmo Gigliotti

Luca Padroni realizza alla Sala Santa Rita una sorta di camera delle meraviglie. Si tratta di un grande parallelepipedo inaccessibile dall’esterno, il cui interno, interamente dipinto, si offre allo sguardo del visitatore solo attraverso una fessura.

Tutt’intorno, l’installazione di Gianluca Murasecchi crea un percorso rotatorio, composto da sculture dalle forme asimmetriche e sinuose che evocano diverse culture mistico-religiose antiche e contemporanee.

 

 

Partner di comunicazione di Autunno Contemporaneo è Exòrma Edizioni, che cura contenuti di approfondimento del progetto con la pubblicazione di foto e video realizzati durante l’allestimento delle mostre su www.exormaedizioni.com  e le pagine facebook, twitter e youtube dedicate.

 

Per essere informati sul progetto Autunno Contemporaneo e sulle mostre e le attività della Sala Santa Rita ci si può iscrivere alla newsletter Culturaroma su www.culturaroma.it.

 

La Sala Santa Rita, originariamente Chiesa di Santa Rita da Cascia, è un edificio barocco a pianta ottagonale sito di fronte al Teatro di Marcello. Fu realizzata intorno al 1653 nei pressi della scalinata dell’Aracoeli su progetto dall’architetto Carlo Fontana, che per la sua facciata studiò particolari accorgimenti prospettici per una percezione diagonale anziché frontale. Nel 1928, durante i lavori per la costruzione del Vittoriano, la piccola chiesa venne smontata e solo nel 1937-40 fu ricostruita nello spazio attuale.

A seguito della ricostruzione la chiesa si mostrava isolata con il fianco sinistro scoperto, integrato poi ripetendo gli elementi architettonici della facciata.

Questa mantiene oggi l’aspetto originario su due ordini di paraste corinzie raccordati dai monti, alludenti lo stemma Chigi, posti agli angoli, al posto delle più tradizionali volute. L’ordine inferiore presenta tre arcate cieche con archi prospettici, quello superiore, con frontone, presenta arcate dello stesso tipo, di cui una centrale e due angolari.

L’interno è a pianta ottagonale preceduta da un piccolo atrio fiancheggiato da due vani rettangolari. La volta a botte lunettata con cornici in stucco ele paraste corinzie alle pareti ne rifiniscono le superfici. Nel 1950 l’esterno del complesso religioso venne totalmente restaurato.

Nel 1952 l’edificio fu affidato alla congregazione della Piccola Opera della Divina Provvidenza fondata da Don Orione, ed infine, nel 1990, tornò nel patrimonio disponibile dell’Amministrazione capitolina e venne utilizzato per mostre ed eventi culturali fino alla chiusura nel 2001 per lavori di restauro e consolidamento che hanno riguardato i prospetti esterni, la sala a pian terreno e gli ambienti superiori.

Dal 2004 la Sala è stata nuovamente aperta al pubblico con una programmazione che spazia dalle mostre di fotografia, illustrazione, pittura e fumetto alle installazioni, i convegni e gli spettacoli dal vivo.

 

 

Sala Santa Rita

via Montanara (adiacenze piazza Campitelli).

Orario di apertura: Mar-Sab ore 11.00-19.00; chiuso domenica e lunedì

Ingresso libero

www.salasantarita.culturaroma.it  http://salasantarita.wordpress.com; 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 21.00)

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