Ska-J all’Estragon di Bologna

Ska-J all’Estragon di Bologna – Sono stati definiti da molti la migliore formazione ska-jazz italiana. Sabato 17 dicembre gli SKA-J saranno in concerto all’Estragon di Parco Nord, a Bologna.

 

Gli SKA-J propongono musica jazz arrangiata in chiave afro-jamaicana. La strumentazione è acustica ed è formata da voce, batteria, chitarra, contrabbasso, organo Hammond, due sax e un trombone.

 

Dopo 9 anni di successi con sette album all’attivo e numerose partecipazioni a festival jazz, reggae, programmi televisivi e radiofonici, è giunto il momento per la band veneziana di cimentarsi con i classici di Natale. “DesCanta Claus” è un disco con brani in dialetto veneziano, italiano, inglese e nella formula strumentale che tanto si addice alla formazione ska-jazz che comprende voci, tre fiati, chitarra, tastiere, basso e batteria. Gli arrangiamenti sono di Luca Toso e Filippo Vignato (fresco vincitore di Barga jazz) e la produzione artistica di GianLuca Ballarin.

 

Saranno questi i brani che gli SKA-J ci faranno ascoltare dal vivo sabato 17 dicembre all’Estragon, a partire dalle ore 23.

 

L’ingresso al concerto è gratuito

 

Al termine, dalle ore 24.30, sarà possibile ballare con la FUJIKO NIGHT e MINGO DJ alla consolle.

 

Per informazioni: : 051 323490 (Estragon), 051 19980427 (Estragon Shop), www.estragon.it

 

BIOGRAFIA

Durante il 2009 e il 2010, gli Ska-j hanno suonato in importanti rassegna jazzistiche e nel main stage del più importante festival reggae Italiano (Sunsplash) ribadendo la loro predisposizione al connubio jazz e musica jamaicana; hanno registrato un live triplo, presentato durante il carnevale di Venezia 2010 nell’innovativa confezione che raccoglie i tre CD nella forma del vinile (cm 32×32) con in copertina un disegno del Maestro Marino Ingrassia. Gli Ska-J hanno lavorato alle musiche del lungometraggio di animazione prodotto dal gruppo Alcuni per RaiGulp dal titolo “Il Codice di Marco Polo”. Questi sono i risultati di un anno di intensa attività di rinnovamento del gruppo dopo che Filippo Vignato (trombone), Luca Scaggiante (chitarra) e Alan Liberale (batteria) sono subentrati rispettivamente a Federico Nalesso, Tommaso Viola e Cristiano Pastrello. Alla fine del 2010 è uscito il loro settimo album “Brube” con un tour radio che li ha visti protagonisti presso Radio2 Social Club con Luca Barbarossa, Caterpillar e Ottovolante con Savino Zaba. Importante passaggio in video come house band presso Parla con me con Serena Dandini e Dario Vergassola.

Nel 2009, un sondaggio del MEI (Meeting degli Indipendenti), colloca “Santamarta” gli Ska-j all’ottavo posto tra le canzoni dialettali più amate degli ultimi 20 anni (al primo posto Curre curre gagliò dei 99 posse,al secondo Pin Floi dei Pitura freska).

Nei due anni precedenti si erano aggiunti alla formazione originale la voce di Ilenya De Vito e l’organo Hammond di U-ge Muner storico tastierista dei Pitura Freska. Questi innesti hanno permesso una visione più ampia negli arrangiamenti dell’album “Adesso eh!”, uscito nell’ottobre 2007. Lo stesso anno è stato sfondato il muro dei 300 concerti dal vivo. Il 2005 è stato un anno fortunato per gli Ska-J. Più di 80 concerti in Italia e brevi apparizioni in luglio in Germania. La trasmissione radiofonica di Rai Radio2 Caterpillar, indica “Marilù” come una delle 9 canzoni più suonate dell’anno, oltre ad aver inserito “Venice Goes Ska” nella selezione “10 album x 10 anni” per l’anno 2003.

[Teèk:] l’album uscito a maggio (Alternative produzioni-Venus) ha raggiunto le 1500 copie in 7 mesi trovando anche un accordo per la distribuzione in Germania attraverso la Mad Butcher. Ci sono collaborazioni di jazzmen italiani (Riccardo Tesi della “Banda Italiana”, Sandro Gibellini e David Boato) e la mitica Banda Osiris. La precedente uscita discografica risale al giugno 2004 con il cd live “Men in the street” registrato durante i concerti dell’estate e autunno 2003. L’attività live ha dato sfogo durante il 2004 al primo tour europeo ospiti a festival jazz in Austria e Germania (Francoforte, Kempten, Magonza) che, insieme al progetto men in the street (14 live in 12 giorni di carnevale) ha portato a 60 i concerti tenuti fin dall’inizio dell’anno.

A febbraio è uscito il disco “Venice Goes Ska”, primo lavoro della band, registrato “ live in studio” nel novembre del 2002. Stampato da KOB per l’Italia e da Mad Butcher per il nord Europa, ne sono state vendute 3000 copie, gran parte durante i concerti. Sempre nel 2002, anno della sua fondazione, la band aveva avuto l’onore di fare più volte da guest band ai Wailers, ai New York ska jazz ed agli Sakatalites.

 

More info: www-skaj.it

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