“Leonardo Atlantico” di Corrado Veneziano nel Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola”

“Leonardo Atlantico” di Corrado Veneziano nel Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola”Dopo l’inaugurazione ad Amboise (sotto l’Alto patrocinio del Presidente della Repubblica francese, e con il sostegno del Museo del Louvre), e dopo la mostra nell’Osservatorio astronomico di Firenze per conto del Comune di Firenze, arrivano a Matera – nel Museo Nazionale Domenico Ridola – le tele del “Leonardo Atlantico” di Corrado Veneziano. Per felice combinazione, l’anno di Matera Capitale Europea della Cultura cade nel medesimo anno del 500° anniversario leonardiano.

La mostra, aperta al pubblico da martedì 10 a martedì 17 settembre, si avvale del riconoscimento e del supporto del Mibac-Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, nonché dei patrocini del Fai Basilicata e della Delegazione Fai di Matera.

Leonardo Atlantico è composto da trenta opere che uniscono frasi e immagini del celeberrimo “Codice Atlantico”. Parole e disegni sono evocati, ripresi, estrapolati e poi sospesi in un azzurro che è universo impenetrabile e moderno, cielo spirituale, firmamento fiabesco.

I disegni riprendono ruote, ali, archi e cannoni di artiglieria; e poi appunti personali, operazioni matematiche e alchemiche. E tutto questo, nel tappeto bluastro dello sfondo di Corrado Veneziano, si fanno oggetti metafisici: astratti e fascinosi. Tutte le immagini e le parole disegnate, comunque e in ogni caso, testimoniano il continuo lavorìo dell’uomo sulla terra; l’ostinazione e la forza nel cercare e perfezionare; la volontà di superare steccati tra tecnica, scienza e arte; il lucido desiderio – la “libertà” – nel sentirsi ideatori ed esecutori, ingranaggi, motori e arbitri di un ciclo inesauribile che nessuna stasi può rallentare e fermare.

La curatela della mostra è firmata dai critici e dagli storici dell’arte Niccolò Lucarelli, Francesca Barbi Marinetti e Raffaella Salato.

Il supporto allestitivo è organizzato dall’azienda materana “Abitare Canario”.

La mostra è sponsorizzata dalla Scuola di Lingua Italiana Leonardo da Vinci (Roma-Milano-Firenze-Siena) e da RHAM Medical Group di Matera.

CORRADO VENEZIANO – Corrado Veneziano ha cominciato a dipingere, continuando una importante tradizione famigliare, sin da giovanissimo. Si è misurato inizialmente con l’attività teatrale (studiando al Piccolo Teatro di Milano e lavorando più volte come regista per la Biennale di Venezia) e con quella formativa.

Da un punto di vista artistico, ha esposto per la prima volta solo nel 2013, sotto la spinta, e la redazione critica di Achille Bonito Oliva e di Marc Augé. Ha poi presentato le sue opere con la cura di Derrick de Kerckhove nel 2014 a Bruxelles, su invito dell’Ambasciata e dell’Istituto di cultura italiana. Nel 2015 la Rai gli ha commissionato il logo del 67mo Prix Italia e, (tra l’altro) ha esposto a Parigi, nell’Espace en Cours diretto da Julie Heintz.

Nel 2016 è nella Galleria Comunale di San Pietroburgo Nevskij 8. Nel 2017, è invitato ufficialmente dal Governo cinese nella Galleria nazionale di arte moderna e contemporanea di Lanzhou con una mostra a cura di Wu Weidung.

“Leonardo Atlantico” è l’unica mostra personale di un autore vivente nel programma francese per le celebrazioni del 500mo anniversario della morte di Leonardo da Vinci.

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