In manette i componenti della banda dell’apriscatole

In manette i componenti della banda dell’apriscatole – “Banda dell’apriscatole” bloccata dai carabinieri. Tagliavano le saracinesche di bar e tabaccherie per derubarli.

 

Roma – Era già accaduto in altri episodi: i malviventi, approfittando del buio della notte, con blitz fulminei, tagliavano la saracinesca di bar e tabacchi, si introducevano all’interno degli esercizi commerciali e facevano razzia di quanto trovavano a portata di mano: “gratta e vinci”, ricariche telefoniche, stecche di sigarette, denaro lasciato in cassa, ma anche superalcolici e generi alimentari. La notte scorsa, però, le loro scorribande sono state interrotte dai Carabinieri della Stazione Roma Casalbertone. Dopo alcune segnalazioni, infatti, i militari hanno intensificato i controlli notturni sui possibili obiettivi, riuscendo a cogliere la banda  in flagranza di reato. Si tratta di due romeni, di 17 e 24 anni, entrambi domiciliati nel campo nomadi di via Collatina, vecchie conoscenze delle forze dell’ordine per pregressi reati contro il patrimonio, che questa volta avevano scelto un bar di via della Stazione Prenestina: il colpo, loro malgrado, non è andato a buon fine grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri che, allertati dallo strano rumore provocato da una sega circolare a mano che stavano utilizzando per aprire la saracinesca, li hanno “pizzicati” a lavoro. I malviventi, nonostante un vano tentativo di fuga lungo i campi circostanti, sono stati bloccati e arrestati. Il più grande è stato trattenuto in caserma mentre il minorenne è stato accompagnato nel Centro di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli. Dovranno rispondere di tentato furto aggravato in concorso.

 

 

 

Roma – Esercizi commerciali sorvegliati speciali. Carabinieri arrestano nove taccheggiatori tra cittadini dell’est, libanesi, peruviani e indiani. Recuperata refurtiva per oltre 2.000 euro.  

 

 

Proseguono i servizi di controllo dei Carabinieri di Roma finalizzati a preservare gli esercizi commerciali da furti e rapine in occasione dei primi acquisti in vista delle festività Natalizie. Nelle ultime ore, 7 ladri sono finiti in manette dopo essere stati sorpresi a derubare merce dagli scaffali di alcuni negozi. In particolare, i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno bloccato due prolifici ladri, originari dell’est, di 35 e 36 anni che erano riusciti, in breve tempo, a nascondere sotto i propri abiti prodotti capi di abbigliamento delle migliori griffe, rubati in due negozi di Via del Corso, per un valore di oltre 2.000 euro. Gli addetti alla vigilanza interna di uno dei negozi, avevano notato gli strani movimenti dei due e li hanno scoperti con le mani nel sacco. A quel punto hanno chiamato i Carabinieri che sono immediatamente intervenuti. I due ladri, alla vista dei militari hanno opposto resistenza ma sono stati subito bloccati, accompagnati in caserma ed arrestati con l’accusa di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. In Via Marconi, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato due giovani peruviani 18enni subito dopo essere entrati in azione in un grande magazzino. Oltre ai capi di abbigliamento e prodotti cosmetici che i due arrestati avevano occultato nelle proprie borse, i militari hanno sequestrato quattro forbici che i ladri utilizzavano per togliere le placche antitaccheggio. Sono due nomadi originari dell’est anche la 32enne ed il 33enne arrestati dai Carabinieri della Stazione Roma Monte Mario all’interno di un supermercato nei pressi di Via Boccea. Gli stranieri, dopo aver svuotato gli scaffali dei generi alimentari, stavano tentando di dileguarsi senza passare per le casse. Anche in questo caso decisiva è stata la collaborazione con gli addetti alla sicurezza dell’esercizio che hanno immediatamente chiamato il “112” permettendo ai militari di intervenire tempestivamente e bloccare i ladri. In un grande centro commerciale di Via Mario Rigamonti, all’Eur, due indiane di 24 e 28 anni, incensurate, sono state arrestate dai Carabinieri della Stazione Roma IV Miglio. Le due ladre avevano rubato dei capi di abbigliamento ma i Carabinieri, chiamati dal personale di vigilanza, sono subito intervenuti e le hanno arrestate. Infine, in piazzale Appio, nei pressi della Basilica di San Giovanni in Laterano, i Carabinieri della Stazione Roma San Giovanni, hanno arrestato un cittadino libanese di 27 anni che, si aveva rubato anch’egli dei capi di abbigliamento del valore complessivo di circa 200 euro. Tutti gli arrestati sono stati trattenuti in caserma in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo mentre tutta la refurtiva è stata recuperata e riconsegnata ai legittimi proprietari.

 

 

girava dal 2009 con un motorino rubato vicino casa. Denunciato dai carabinieri per ricettazione

 

 

Roma – Un cittadino romano,  46enne, con precedenti per rapina e stupefacenti è stato denunciato per ricettazione dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro. L’uomo, è stato fermato dai militari dell’Arma in zona Portuense, a bordo di uno scooter denunciato rubato nel settembre del 2009, proprio sotto l’abitazione della proprietaria. Il 46enne ha poi confessato ai Carabinieri di aver utilizzato il motociclo per due anni, convinto di poter sfuggire ai controlli delle forze dell’ordine. Il motorino recuperato, è stato restituito dai militari alla proprietaria che è rimasta meravigliata nel rivedere il proprio motorino dopo due anni dal furto.

 

 

 

“Le nostre madri non ci comprano il motorino, allora dobbiamo rubarlo”. Due quindicenni denunciati a piede libero alla stazione fs “Trastevere”.

 

 

RomaAvevamo chiesto alle nostre madri di comprarci lo scooter, ma loro non hanno voluto e allora abbiamo deciso di rubarlo”. E’ stata questa la giustificazione resa ai Carabinieri della Compagnia Roma Trastevere da due studenti 15enni di Cerveteri, entrambi incensurati, subito dopo essere stati sorpresi a rubare due ciclomotori parcheggiati di fronte alla stazione ferroviaria “Trastevere“. Il desiderio di sfrecciare con gli amici a bordo di uno scooter, o magari di far colpo su una ragazza, è stato fatale per i ragazzini che sono stati notati dai militari, in servizio nei pressi dello scalo ferroviario, mentre si aggiravano in atteggiamento sospetto tra i motoveicoli parcheggiati nell’area di sosta antistante la stazione. Dopo averli tenuti d’occhio per un po’, i giovani ladri provetti sono stati “pizzicati” proprio mentre stavano iniziando a forzare il blocchetto di accensione di due ciclomotori. In loro possesso, i Carabinieri hanno rinvenuto un perfetto kit da scassinatore, composto da cacciaviti e grimaldelli di ogni tipo. In caserma, la risposta data al perchè della loro bravata ha sorpreso, oltre che i Carabinieri, anche i genitori dei due ragazzi che nel frattempo erano arrivati da Cerveteri per riprenderli in custodia. I 15enni dovranno rispondere di furto aggravato in concorso.

 

 

“Grande fratello” smaschera rapinatore e i carabinieri lo arrestano

 

 

Roma – I Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca non hanno impiegato molto tempo ad individuare, identificare e arrestare un giovane della zona che con aggressività aveva messo a segno un colpo ai danni di una farmacia. Aveva atteso il momento in cui le due dottoresse si trovavano sole, per fare violentemente irruzione all’interno della farmacia Cuppoletti, di via Aspertini, a Tor Bella Monaca e portare via l’incasso della giornata. E’accaduto il 3 novembre scorso verso le 20.20, quando il rapinatore, un 27enne  già conosciuto alle Forze dell’Ordine, approfittando dell’orario di chiusura è riuscito a forzare le porte d’ingresso chiuse elettricamente e ad avventarsi sulla cassa. Nulla hanno potuto le due titolari che sotto la minaccia della pistola hanno lasciato campo libero all’uomo che, preso dalla foga non si è avveduto della presenza della telecamere.  Una volta raccolto il bottino il rapinatore si è dileguato a bordo di uno scooter assieme ad un complice che si trovava all’esterno ad attenderlo. I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca a seguito di accertamenti tecnici e dopo aver visionato le immagini del circuito di videosorveglianza della farmacia sono arrivati al 27enne. Rintracciato presso la propria abitazione, a seguito della perquisizione i militari hanno rinvenuto gli indumenti indossati durante il colpo. Ammanettato, il giovane è stato sottoposto al fermo di indiziato di delitto e si trova ora a “Regina Coeli” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Sono in corso ancora le indagini volte all’identificazione del complice.

 

 

“Guardi che ha la ruota bucata”. Cosi’distraeva le vittime per poi derubarle. Arrestata dai carabinieri

 

 

Roma – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro hanno arrestato e sorpreso in flagranza una cittadina messicana di 30 anni, già nota alle forze dell’ordine che era solita mettere a segno colpi ai danno degli automobilisti utilizzando una variante della “truffa con lo specchietto”. Questo il “modus operandi”: avvicinatasi all’autovettura dell’ignara vittima, la donna segnalava al conducente la foratura di uno dei pneumatici posteriori per poi entrare in azione. Una volta che l’automobilista scendeva per  controllare la ruota, la 30enne apriva una delle  portiere e portava via tutto ciò che trovava a portata di mano. A seguito di alcune denunce presentate nei giorni scorsi, sono scattate le indagini che hanno permesso ai Carabinieri della Compagnia Roma Centro di arrestare la donna mentre era “all’opera” durante l’ultimo colpo.

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