Esce ‘FREEMOTION’, il nuovo album ad impatto zero di Nathalie

Dopo tre anni di sessioni di registrazione alimentate a energia solare en plein air, tre anni di “viaggio” in Italia a bordo di un camper a pannelli fotovoltaici e i primi quattro singoli lanciati tra maggio e novembre 2023, il 10 gennaio 2024 esce la versione integrale dell’album Freemotion di Nathalie: a distanza di 5 anni dall’uscita di Into The Flow, un’immersione in un mondo musicale fatto di suoni, parole e colori, ma anche di impegno, gioia, denuncia, sostenibilità e nuove possibilità.

Il 2024 si apre quindi con una novità musicale a cavallo fra generi, sensazioni e sentimenti musicali e artistici, in grado di raccontare e proporre attraverso le sette note l’animo eclettico e creativo di un’artista che, da oltre vent’anni sulla scena, si muove con intelligenza, originalità e raffinatezza tra registri e generi diversi, dando vita a un articolato progetto musicale interamente inciso all’aria aperta e a bordo di un camper – trasformato in studio di registrazione ecosostenibile alimentato con il fotovoltaico.

Forte di una tracklist ragionata, Freemotion è un album da ascoltare dall’inizio alla fine, seguendo l’ordine dei brani, per immergersi e seguire il flusso della narrazione nella sua intima evoluzione; dalla natura e la sua perfezione, passando per l’imperfezione umana, la denuncia e la presa di coscienza di un cambiamento possibile, per arrivare alla libertà come liberazione da sovrastrutture, abusi di potere e meccanicismi imposti, e chiudersi con una ninna nanna in connessione con la Natura stessa.

Freemotion_NATHALIE_Foto di Marta Petrucci

L’album si apre con Arcobaleno, una canzone di viaggio, scritta appena partita in camper, in fuga dalla città verso la natura e l’aria pura. Con l’arpeggio di guitalele nasce invece Una canzone per noi, un inno all’umanità, semplice e immediato, in un mondo di suoni acustici e naturali, con un’orchestra di cicale come parte integrante dell’arrangiamento. La Natura si fa sentire ed ascoltare anche nel brano successivo: con suoni di cicale e clima torrido si apre Lonely God, dalle atmosfere western e sound blues rock, una riflessione ironica sull’imperfezione di noi esseri umani, con l’immagine di un paradiso vuoto abitato da un dio solitario che viene sulla Terra cercando compagnia.

Il viaggio di Freemotion prosegue in maniera inaspettata con Hamsters, metafora dell’essere umano-ingranaggio in un sistema che lo allontana dalla propria natura più autentica e dalla Natura stessa. Una presa di consapevolezza importante, seguita da Limbo, brano che segna un vero e proprio momento di passaggio nell’album, dal vivere quotidiano meccanico e innaturale alla presa di coscienza di un cambiamento possibile.

Con I just wanna be free, il desiderio di libertà di trasforma in qualcosa di concreto: un brano cupo e allo stesso tempo liberatorio, in cui la rabbia lucida si trasforma in consapevolezza e rivendicazione della propria libertà di scelta e autodeterminazione.

Freemotion_NATHALIE_Foto di Marta Petrucci

E’ così che arriva la liberazione fisica e interiore di Respirando, il respiro come atto fondamentale dell’esistenza, mentre con Illusion cade l’illusione del superfluo, del fittizio che ci allontana dalla verità. Espressione di questa verità interiore è Il Potere Sentire, brano evocativo in cui la sensibilità, la delicatezza, l’empatia, il “sentire”, diventano finalmente un “potere”.

Il viaggio di Freemotion si conclude con Your dreams of love, una ninna-nanna intima e interiore, registrata nel bosco, circondata dai suoi suoni e protetta dagli alberi.

Nella sua carriera Nathalie ha calcato palcoscenici di ogni genere, da quello di Sanremo a quello del carcere femminile di Rebibbia, portando se stessa e la sua voglia inconfondibile di fare musica in piena libertà. Cantautrice esile e appassionata, nella sua musica mescola atmosfere intimistiche e rock. Bilingue dalla nascita e grande viaggiatrice, scrive i testi in italiano, francese, inglese e spagnolo. Raggiunge il grande pubblico nel 2010 vincendo X Factor 4 nella squadra di Elio e portando il suo inedito “In punta di piedi” in finale. Nel 2011 è tra i Big del Festival di Sanremo con la direzione artistica di Gianni Morandi, partecipando con la canzone “Vivo sospesa”. Ha all’attivo l’EP “In punta di piedi” (2010) e gli album “Vivo Sospesa” (2011), “Anima di Vento” (2013), registrato tra Roma e gli Abbey Road Studios di Londra e “Into the Flow” (2018), album concepito attorno all’elemento acqua, da cui è stato estratto il singolo “Smile-in-a-box”, il cui video vede come ospite l’attore Stefano Fresi. Ha collaborato con artisti italiani e internazionali tra cui Franco Battiato, Raf, Elio e le Storie Tese, Skunk Anansie, Toni Childs e il produttore degli Oasis Owen Morris.

Nel 2023 vengono pubblicati primi singoli del nuovo album Freemotion, nato grazie al crowdfunding e che ha visto partecipare i fan di Nathalie. Nel 2024 esce l’album completo di 10 tracce, di cui 3 in doppia versione in italiano e in inglese.

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