Dieta dimagrante a base di stupefacenti

Dieta dimagrante a base di stupefacenti. Medico indagato dai carabinieri di Civitavecchia. Sequestrati due studi odontoiatrici privi di autorizzazione

Civitavecchia – Un’indagine che durava dal 2005 e che ha avuto il suo picco tra il 2008 ed il 2009. P.D. medico, 50enne di origini romane con un centro polispecialistico in provincia è stato indagato dai Carabinieri della Stazione di Civitavecchia per i gravi delitti previsti dal Testo Unico sugli stupefacenti DPR 309/90. Il professionista, molto conosciuto sul litorale e nell’area braccianese, in assenza di condizioni di obesità e senza particolari analisi cliniche, prescriveva cure dimagranti di grande effetto, disponendo alle pazienti, soprattutto donne, assunzioni di fendimetrazina. Alcune di queste dopo la “cura” si vedevano costrette a ricorrere ad altri medici ed ospedali per i danni subiti, in alcuni casi anche gravi. Così almeno trenta donne di Civitavecchia hanno presentato denuncia ai Carabinieri che, dopo una articolata indagine, coordinata dalla locale Procura, hanno indagato il professionista ed al termine di una ispezione sanitaria in collaborazione con il Nucleo Carabinieri Antisofisticazione e Sanità di Roma, dopo avergli contestato gli addebiti, gli hanno sequestrato due importanti ambulatori odontoiatrici,  privi di alcuna autorizzazione.

Controlli a tappeto dei carabinieri sul lungolago di Castel Gandolfo. Sei persone denunciate, sequestrati migliaia di articoli contraffatti e dvd “pirata”.

Roma – Un servizio di controllo sulle strade del lungolago di Castel Gandolfo, oramai mete di castellani e romani, è stato portato a termine nel week-end dai Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo. Tre i venditori abusivi identificati nel corso del controllo: oltre a non essere in possesso di alcun titolo per poter vendere ed occupare il suolo pubblico, agli improvvisati  “commercianti” sono stati sequestrati circa 800 accessori per cellulari ed oltre 200 capi di abbigliamento contraffatti: si tratta di borse, magliette, occhiali da sole e scarpe riportanti i marchi “taroccati” delle griffe di alta moda italiane e internazionali. Non solo: uno di loro è stato sorpreso mentre vendeva un DVD “pirata”. In auto ne aveva altri 1000. Due sono state le persone sorprese alla guida delle rispettive autovetture con tagliandi di assicurazione falsi. C’è stato anche chi, alle 10.00 della mattina, era già talmente ubriaco da farsi ritirate la patente. Sono stati molti i giovani segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti: i militari del Nucleo Operativo ne hanno “pizzicati” 8, sequestrando circa 500 grammi di droga, tra marijuana, hashish e cocaina.

Operazione “strade sicure”. Arrestati dai carabinieri due romeni

Roma (Acilia): nell’ambito delle attività di controllo del territorio inquadrate nell’operazione “Strade Sicure”, i carabinieri della Stazione di Acilia, in collaborazione con i militari del 232° Reggimento Trasmissioni “Avellino”,   hanno arrestato due romeni responsabili di “resistenza a pubblico ufficiale” e “danneggiamento aggravato”. Erano le 22:30 circa di ieri quando B.C.L. e S.M., 34enni disoccupati, residenti in via Ostiense, in evidente stato di ebbrezza alcolica, per motivi non ancora chiariti hanno aggredito tre loro connazionali, dinanzi l’ingresso della stazione metropolitana di Acilia. I militari impiegati nel servizio di vigilanza fissa alla stazione, quando hanno capito che la lite stava degenerando, per evitare il peggio sono intervenuti ma, appena è stata richiesta loro l’esibizione dei documenti, questi hanno reagito con calci e spintoni. I due sono stati subito bloccati e ammanettati. Condotti in caserma, ancora in preda all’alcool i due romeni hanno continuato ad inveire nei confronti dei militari e, successivamente, hanno colpito con calci e pugni la carrozzeria di una gazzella dell’Arma e alcuni mobili presenti in ufficio. Dopo aver trascorso la notte in caserma, questa mattina i due sono stati condotti nelle aule del Tribunale dio Ostia per essere giudicati.

San Onofrio – Ladro sorpreso dai carabinieri mentre ruba i dissuasori di parcheggio in ghisa.

Roma – Stava sfilando i dissuasori di parcheggio in ghisa posizionati a lato della carreggiata in via Ottavio Assarotti, zona San Onofrio. Lo hanno sorpreso così i Carabinieri della Stazione Roma Monte Mario, impegnati in un normale servizio di pattuglia. Il ladro, un romano di 34 anni, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, residente a poche centinaia di metri dal punto in cui era entrato in azione, era già riuscito a sfilare ben 5 dissuasori, alcuni dei quali danneggiandoli a tal punto da renderli inutilizzabili. Tutto il materiale è stato recuperato e restituito ai tecnici dell’ufficio incaricato dal Comune di Roma per il ripristino dei luoghi, mentre il ladro è stato trattenuto in caserma in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo.

Tor Bella Monaca – Carabinieri scovano mini-market della droga in un appartamento di via dell’archeologia. arrestato un venticinquenne.

Roma – I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato un pusher romano di 25 anni con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari sono arrivati all’arresto grazie ad un articolato servizio di controllo, durante il quale hanno seguito passo-passo gli spostamenti del giovane, già conosciuto alle forze dell’ordine. Dopo alcuni appostamenti, svolti prevalentemente nei pressi della sua abitazione, ubicata in via dell’Archeologia, spesse volte “visitata” da noti assuntori della zona, i Carabinieri hanno fatto scattare il blitz, scoprendo un vero e proprio mini-market della droga. Il 25enne è stato “pizzicato” proprio mentre stava cedendo 4 dosi di cocaina ad un “cliente” ed è stato bloccato: nell’abitazione, poi, sono state scoperte, nascoste qua e la, centinaia di dosi tra cocaina, marijuana e hashish. I militari sono ora al lavoro per scoprire la rete di piccoli pusher legata al ragazzo. Nel corso del servizio due giovani sono stati segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo quali assuntori di droghe.

Rapinarono l’incasso al Museo Palatino a Roma la scorsa estate. arrestati dai carabinieri. Tra loro anche una persona che lavorava all’interno del museo.

Roma – Questa mattina, i Carabinieri del Gruppo di Ostia hanno arrestato gli autori della rapina al “Museo Archeologico Palatino” di Roma, avvenuta nel pomeriggio di domenica 03 luglio 2011. Tra gli arrestati, destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Roma, vi è anche un uomo che all’epoca lavorava all’interno del noto Museo, che è stato il basista dei rapinatori. I Carabinieri, nel corso di un’articolata attività d’indagine, hanno acquisito gravi indizi di colpevolezza a carico di pregiudicati italiani che, con il supporto de basista, armati di pistola, rapinarono l’incasso del Museo di via di San Gregorio.

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