Artelibro, Festival del Libro e della Storia dell’Arte apre i battenti a Bologna per una tre giorni imperdibile

Un Artelibro tutto nuovo si svolgerà a Bologna dal 18 al 21 settembre 2014. In occasione dell’11a edizione il Festival rinnova la sua formula e si amplia in un ancora più ambizioso Festival del Libro e della Storia dell’Arte.
Conservando quanto realizzato nei suoi primi dieci anni e in continuità con la sua vocazione originaria, il nuovo Festival affronterà, a partire proprio dai libri e dall’insegnamento della storia dell’arte, il grande tema del patrimonio artistico e culturale italiano.
Il gemellaggio con il Festival de l’Histoire de l’Art di Fontainebleau, espressione diretta del Ministero della Cultura francese e dell’Institut National de l’Histoire de l’Art, che in soli tre anni si è affermato come punto di riferimento su scala europea per lo studio dell’arte, darà ad Artelibro un respiro non solo nazionale ma europeo.
Artelibro è inoltre stato inserito nel calendario degli eventi culturali del semestre di Presidenza Italiana dell’Unione Europea.

Il tema di quest’anno ITALIA: TERRA DI TESORI rimanda alla necessità di “riscoprire” le meraviglie artistiche e culturali del nostro Paese, conservando e valorizzando un patrimonio unico e incomparabile. Ben a proposito ad aprire il Festival sarà la lectio magistralis di Andrea Carandini, presidente del FAI – Fondo Ambiente Italiano, Italia, tesoro di terre e menti, da ricreare.

Anche quest’anno Artelibro oltrepasserà i confini di Palazzo di Re Enzo e del Podestà per ‘invadere’ la città, per farla vivere e conoscere nelle sue straordinarie bellezze ai propri cittadini e ai tanti visitatori. Centrale e decisiva sarà, a questo riguardo, la collaborazione con le istituzioni pubbliche e private della città, in particolare con Istituzione Biblioteche di Bologna, Istituzione Bologna Musei e Fondazione Cineteca di Bologna, che con le loro sedi e le loro iniziative contribuiranno a rendere ancora più ricca la proposta di Artelibro e ancora più concreta la sua diffusione nel contesto urbano.

Questa edizione sarà anche l’occasione per celebrare anniversari di personalità cardine della storia dell’arte: Michelangelo, Donato Bramante, Giorgio Morandi e Francesco Arcangeli.
Il programma culturale, come sempre articolato in mostre, cinema, incontri professionali, presentazioni di libri e progetti, conferenze per il grande pubblico, laboratori e attività per ragazzi, sarà suddiviso in diverse sezioni. Gli allestimenti dei progetti espositivi, in particolare, saranno realizzati dall’architetto Cesare Mari.

Artelibro annuncia quest’anno, tra le sue collaborazioni, la media-partnership con il quotidiano Il Resto del Carlino, con Rai Radio3 e con il free press Zero.
 

IL GEMELLAGGIO CON IL FESTIVAL DI FONTAINEBLEAU

La partnership che Artelibro istituisce con il Festival de l’Histoire de l’Art di Fontainebleau sarà celebrata da due incontri. Il primo vedrà la partecipazione della presidentessa dell’Institut National pour l’Histoire de l’Art (INHA) Antoinette Le Normand-Romain che terrà una lezione su Jacques Doucet, il grande collezionista vissuto a cavallo tra Ottocento e Novecento la cui imponente biblioteca d’arte ha costituito il nucleo fondante della biblioteca dell’INHA. Il secondo sarà curato dalla direttrice del Festival di Fontainebleau, Florence Buttay, che presenterà la storia e le novità della prossima edizione.

Seguiranno i dialoghi del ciclo Carissime cugine. Scambi d’arte tra Italia e Francia tra il critico Stefano Zuffi e Cristina Acidini, Anna Ottani Cavina, Marta Morazzoni. In dettaglio, Stefano Zuffi parlerà con Anna Ottani Cavina  dell’Italia dipinta. Da Poussin a Corot; con Cristina Acidini di Rosso Fiorentino. Maniera moderna a Fontainebleau; con Marta Morazzoni della figura di Giovanna d’Arco nell’incontro intitolato Inseguire il mito per trovare una donna; terrà inoltre la conferenza Giacomo Canavesio in Val di Tenda, una storia di confine. Gli incontri sono dedicati al grande storico dell’arte André Chastel, appassionato studioso dell’arte italiana e inesauribile narratore della “Grande officina”.
 

L’INSEGNAMENTO DELLA STORIA DELL’ARTE

Le lezioni italo-francesi apriranno idealmente un’importante sezione di Artelibro, dedicata all’insegnamento della storia dell’arte. Particolare risalto verrà dato a un grande esponente di questa disciplina, Francesco Arcangeli, la cui figura sarà rievocata dal critico d’arte e curatore Claudio Spadoni nella conferenza Francesco Arcangeli: la critica informale. Mentre un altro storico dell’arte, Enrico Castelnuovo, grande mediatore tra la storia dell’arte italiana e quella francese, verrà ricordato dallo studioso Giovanni Romano in una conferenza che ne ripercorrerà la figura professionale. Giorgio Cricco e Francesco Paolo Di Teodoro terranno invece una conversazione sull’evoluzione del loro affermato manuale Itinerario nell’arte, mentre il critico letterario Angelo Guglielmi ed Elena di Gioia, moderati dal giornalista Paolo Capuzzo, parleranno della “Prima Mostra Nazionale d’Arte Contemporanea”, svoltasi a Bologna nel 1948, che suscitò le aspre critiche di Palmiro Toglietti alimentando il vivace dibattito tra Realismo e Astrattismo, in un incontro promosso da Fondazione Gramsci Emilia-Romagna in collaborazione con Istituzione Bologna Musei | MAMbo e Casa Carducci.

ISTRUIRE DILETTANDO

Insieme con i servizi educativi dell’Istituzione Bologna Musei e con le sezioni didattiche di altri musei d’arte, Artelibro darà vita a un programma di attività di laboratorio e visite guidate che coinvolge bambini, ragazzi e famiglie nella conoscenza della storia dell’arte.
Il dipartimento educativo del MAMbo organizzerà il laboratorio didattico Opere d’arte “tascabili”, dedicato alla mostra sui libri d’artista creati per i bambini: Libri da Museo. Grandi artisti per piccoli lettori in programma al museo e provenienti dall’Archivio Ò.P.L.A. (Oasi per libri artistici) di Merano. In questo laboratorio, attraverso la visione delle opere e dei libri realizzati da celebri artisti contemporanei, i piccoli verranno guidati in un’esperienza sensoriale alla scoperta del segno organico di Carla Accardi, degli interventi misteriosi di Stefano Arienti e dei ricami colorati di Alighiero Boetti, dando vita a una speciale galleria d’arte tutta da sfogliare. MAMbo, insieme al Museo Civico Medievale, proporrà inoltre, domenica 21 settembre, un inedito percorso intitolato Una passeggiata tra le pagine. Libri d’artista dal Medioevo ad oggi in cui bambini e genitori verranno accompagnati da “museo a museo” per scoprire i preziosi capilettera degli antichi codici miniati contenuti nel patrimonio librario del museo d’arte antica, fino ad arrivare ai libri dedicati ai bambini nella mostra al museo d’arte contemporanea.
La Mediateca di San Lazzaro organizzerà Coloring, mostra e laboratori dedicati ai libri da colorare, mentre il Museo Ebraico celebrerà la Festa di Purim, particolarmente amata dai bambini, con un workshop nel quale verranno illustrate le vicende narrate da un piccolo rotolo chiamato meghillah. Giannino Stoppani Libreria per Ragazzi – Cooperativa Culturale Giannino Stoppani e Accademia Drosselmeier saranno attivi nel promuovere un programma di mostre, incontri di formazione, presentazioni di libri, laboratori e seminari dedicati ai libri per ragazzi che mettono in campo i grandi del mondo dell’arte: Giotto, Michelangelo, Giorgio Morandi fino agli autori del Contemporaneo. Chiuderà il ciclo delle attività dedicate ai bambini e ragazzi il laboratorio promosso dalla Biblioteca Casa di Khaoula dedicato a Le bottiglie di Morandi e i suoi acquerelli.
 

ARTE PER TUTTI

Coerente con lo spirito innovativo del Festival è il coinvolgimento di nuovi divulgatori per la valorizzazione del nostro patrimonio artistico. Dallo storico Paolo Mieli, che illustrerà l’opera I funerali di Togliatti di Renato Guttuso al MAMbo, al Consigliere del Presidente della Repubblica per la Conservazione del patrimonio artistico Louis Godart che parlerà dell’immagine del nostro continente nell’incontro Europa. Genesi di una civiltà, allo storico dell’architettura Francesco di Teodoro che traccerà il percorso artistico di Donato Bramante nell’incontro Donato Bramante: da Urbino a Roma, passando da Milano. Seguiranno gli incontri con Pierluigi Masini e Eugenio Riccomini che parleranno alla Biblioteca di San Giorgio in Poggiale della Bologna che anche i bolognesi non conoscono; l’appuntamento con Andrea Dall’Asta che illustrerà la storia dell’iconografia della crocifissione nella conferenza Il mistero della croce nell’arte antica e contemporanea; le conferenze Tracce d’antico nelle medaglie a cura di Paola Giovetti e Daniela Picchi al Museo Civico ArcheologicoIl paesaggio agrario emiliano nella storia dell’arte ripercorso da Vera Fortunati nell’omonimo incontro organizzato all’Archiginnasio.

CINEMA

Per il ciclo Fleming Nights – Uno 007 tra vita reale e fiction. Scrittura, cinema, grafica e bibliofilia, alla Cineteca di Bologna verrà proiettata una miniserie di quattro episodi dedicata a Ian Fleming, prodotta dalla BBC America: Fleming – The Man who would be Bond. Le proiezioni saranno divise in due giornate e saranno introdotte da un incontro. Parteciperanno Matteo Codignola, curatore per Adelphi dell’edizione delle opere dello scrittore e il giornalista Stefano Salis. Si parlerà del personaggio Fleming, della nascita di 007 e del suo lascito, di bibliofilia, di grafica, di spionaggio e ovviamente di libri e di cinema.
Sarà infine presentata al pubblico l’edizione appena restaurata dalla Cineteca di Bologna della pellicola di Elio Petri, Todo Modo, liberamente ispirata all’omonimo romanzo di Leonardo Sciascia.

TESORI D’ITALIA

A conferma  della volontà di valorizzare il patrimonio documentario italiano e la sua adeguata conservazione, lo storico Miguel Gotor terrà un’importante lezione che sarà la naturale conclusione del convegno dal titolo Il restauro della carta e non solo, dall’antico al contemporaneo, sulle lettere di Aldo Moro, promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e che vedrà una serie di appuntamenti e conferenze sul tema del restauro con la partecipazione di numerosi esperti e studiosi.
Alcuni capolavori conservati nei musei e nelle biblioteche italiane, spesso non facilmente visibili al pubblico, saranno messi in mostra e offerti allo sguardo dei visitatori. Una mostra di eccezionale prestigio intitolata La scrittura splendente. Tesori manoscritti dalla biblioteche italiane sarà allestita nella Sala dello Stabat Mater della Biblioteca dell’Archiginnasio, che presenterà alcuni tra i massimi capolavori dell’arte libraria: la Bibbia di Borso d’Este (definito “il libro più bello del mondo”, uscito, nei secoli, una volta sola dalla sede in cui è conservato), l’antichissima Bibbia di Marco Polo”, il manoscritto Vita Christi dell’asceta ed esegeta biblico Ludolphus de Saxonia (la più bella tra le opere conservate nella Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna). La mostra è organizzata da Artelibro e dalla Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio di Bologna, in collaborazione con la Biblioteca Estense Universitaria di Modena, con la Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze e con il sostegno di Franco Cosimo Panini Editore, che produrrà anche un tavolo interattivo multi-touch per consentire al pubblico di sfogliare digitalmente i preziosissimi volumi, mentre la Fondazione per le Scienze Religiose Giovanni XXIII presenterà a Palazzo Re Enzo e del Podestà una serie di nove pannelli didattici espressamente dedicati alla Bibbia di Marco Polo intitolata In Via in Saecula. La Bibbia di Marco Polo tra l’Europa e la Cina. La descrizione dei codici sarà affidata a insigni studiosi: il direttore della Fondazione per le Scienze Religiose Giovanni XXIII, Alberto Melloni il Prof. Fabrizio Lollini dell’Università di Bologna e l’ex direttore della Biblioteca Estense di Modena, Ernesto Milano. Sempre all’interno di Palazzo Re Enzo, Franco Cosimo Panini Editore allestirà anche una mostra intitolata Il Leggendario Sforza-Savoia: un racconto per immagini del Rinascimento italiano, con alcune pagine tratte dal facsimile che riproduce fedelmente lo straordinario codice realizzato nel 1476, il più prezioso della Biblioteca Reale di Torino, eccezionale per il suo ricchissimo apparato illustrativo con più di trecento grandi scene miniate che accompagnano il testo.
Attiva sarà inoltre la partecipazione delle istituzioni culturali del territorio: Musei, Soprintendenze, Università, Biblioteche e Fondazioni pubbliche e private contribuiranno alla ricchezza del programma del Festival con iniziative autonome. Citiamo il MAST – Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia, con la mostra David Lynch, The Factory Photographs, a cura di Petra Giloy-Hirtz dedicata a 124 opere del grande regista americano: una selezione di fotografie scattate dal 1980 al  2000 nelle fabbriche di Berlino e delle aree limitrofe, in Polonia, in Inghilterra, a New York City, nel New Jersey e a Los Angeles, i  suoi primi cortometraggi (poco noti al grande pubblico) e un’installazione sonora; la Fondazione Cardinale Giacomo Lercaro – Raccolta Lercaro con l’esposizione di tre arazzi fiamminghi del XVI e XVII secolo dedicati alle storie di Alessandro Magno e con il concerto del sabato sera: Occasioni d’ispirazione. Distrazioni figurative di quattro architetti interpretate da musicisti jazz del Claudio Calari Quartet. E poi il Museo Ebraico di Bologna, con la mostra fotografica Daughters of the King | Figlie del Re sull’universo femminile ebraico; la Biblioteca di Arti visive “I. B. Supino” del Dipartimento delle Arti e la Biblioteca Interdipartimentale di Matematica, Fisica, Astronomia e Informatica con l’esposizione dal titolo Le Biblioteche d’Ateneo si mostrano. Alla Biblioteca del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica in mostra Un sottobosco di parole e immagini: le edizioni di luna e gufo, che comprende l’intera produzione di Fabrizio Mugnaini.
Lo spazio CUBO Centro Unipol Bologna ospiterà la mostra Carlo Levi. L’umanità dipinta con le parole in cui verranno esposte tredici opere dell’artista appartenenti alla collezione del Gruppo Unipol. Accanto alla mostra una conferenza sull’autore con la partecipazione di Silvana Costa e la proiezione del film: Cristo si è fermato a Eboli.
L’Accademia di Belle Arti di Bologna organizzerà l’esposizione Arte e Storia dell’Arte in Accademia: Ritratti dalla Quadreria e libri dal Fondo Panzacchi, mentre la Biblioteca Italiana delle Donne presenterà la mostra relativa alla donazione del fondo di libri d’arte di Ida Gianelli, figura significativa della critica d’arte contemporanea, con una importante selezione dedicata alle artiste della scena italiana e internazionale. Alla Fondazione Federico Zeri inaugurerà l’esposizione Il patrimonio perduto nelle fotografie di Federico Zeri, una raccolta di rare immagini di opere d’arte perdute o disperse, anteprima di un volume sulla fotografia storica di documentazione. Il Museo Civico Archeologico esporrà la sua ricca collezione di medaglie, considerate qui come splendidi libri d’arte illustrati, mirabilmente resi da eccezionali incisori, mentre l’IBACN – Soprintendenza per i beni librari e documentari della Regione Emilia-Romagna presenterà alcune iniziative per il centenario della prima guerra mondiale con Esercitazioni sulla Grande Guerra. Parole e colori in Emilia e Romagna. Al Museo Ebraico di Bologna si terrà invece l’incontro dal titolo I tesori ebraici in Italia, mentre alla Sala Museale del Baraccano si terrà la mostra di Loretta Cavicchi, Hölderin, lasciarsi ritrovare, promossa da Istituto di Cultura Germanica di Bologna.
Infine, guide “turistiche” d’eccezione ci porteranno a riscoprire i grandi gioielli artistici di Bologna. La studiosa Cristina Acidini, Soprintendente per il Polo Museale di Firenze, parlerà della scultura di Michelangelo nella Basilica di San Domenico, Vittorio Sgarbi illustrerà il Compianto del Cristo morto di Niccolò dell’Arca ospitato nella chiesa di Santa Maria della Vita, e il Soprintendente per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, Luigi Ficacci, terrà una conferenza dedicata al dipinto L’Estasi di Santa Cecilia di Raffaello, conservato nella Pinacoteca Nazionale di Bologna intitolata Estasi di Santa Cecilia. Raffaello e l’Armonia.
Grande rilievo sarà dato al mecenatismo, al collezionismo e al rapporto tra pubblico e privato nella gestione e conservazione del patrimonio artistico. Per la curatela di Marco Carminati, vedremo una mostra dedicata ai tesori delle collezioni d’arte delle Fondazioni di origine bancaria italiane che si concentra su un unico autore e su un capolavoro di indiscusso rilievo chiamato a rappresentare la ricchezza del patrimonio complessivo. Si tratta del dipinto di Bernardo Bellotto, La Veduta di Verona con Castelvecchio e il ponte Scaligero da monte dell’Adige proveniente dalla collezione della Fondazione Cariverona, che sarà ospitato dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Attorno ad esso sarà realizzato un ciclo di conversazioni tenute da Paola Marini, Alessandro Morandotti e Marco Carminati dedicate al vedutismo veneto, al rapporto tra scienza e arte a partire dall’uso, da parte dello stesso Bellotto e del Canaletto, della camera ottica, e al rapporto tra arte e mercato. Sul versante del contemporaneo, l’imprenditore e collezionista Marino Golinelli parlerà del suo interesse per l’arte contemporanea con Ricardo Franco Levi nell’incontro La cultura nutre il pianeta, muovendo dall’idea che l’artista sia come un ricercatore delle scienze che indaga i problemi della società. Su questo stesso tema, venerdì 19 settembre nel Teatro Anatomico dell’Archiginnasio l’artista bolognese Sissi presenterà il suo progetto performativo Anatomia parallela. Sempre all’Archiginnasio, si potrà visitare la mostra Civiltà della carta: le più belle carte e filigrane attraverso i secoli organizzata dalla casa editrice Tallone. Più legata all’idea di “archetipo” l’installazione Magica Religio dell’artista Luca Lanzi a cura di Eli Sassoli de’ Bianchi, che dialogherà con il wall drawing realizzato da David Tremlett nella Cappella dei Carcerati di Palazzo Re Enzo, dove nel cortile si potrà ammirare l’installazione site-specific Terra mia di Lorenzo Perrone, una candida scultura in bronzo appositamente pensata per l’undicesima edizione di Artelibro, dedicata al patrimonio artistico e culturale italiano.

MOSTRA DEL LIBRO ANTICO E PAGINE D’ARTE

Al tradizionale appuntamento con l’editoria d’arte contribuiranno i librai antiquari ALAI-Associazione Librai Antiquari d’Italia, affezionati partner di Artelibro, che anche quest’anno hanno confermato la loro presenza nella grande mostra-mercato di Palazzo Re Enzo,  dove non mancheranno i libri di pregio e una sezione dedicata a riviste specializzate italiane e straniere.
Artelibro apre da quest’anno la sua mostra-mercato alle Gallerie d’Arte moderna e contemporanea italiane con una sezione espositiva specifica dal titolo PROGRAMMA ITALIA. Miti, Archetipi, Nuove Iconografie, da un’idea di Sergio Risaliti.
In collaborazione con Librerie.Coop e con l’attenta regia di Romano Montroni, nuovo presidente del Centro per il Libro e la Lettura, verrà allestita la consueta Libreria dell’Arte in Piazza Nettuno dove sarà possibile acquistare circa 2.000 titoli di 30 diverse case editrici.
Curata dal giornalista Stefano Salis, Artelibro organizzerà presso Biblioteca di San Giorgio in Poggiale, la seconda edizione della mostra Buona la prima! Le migliori copertine del 2014 scelte e giudicate da chi se ne intende. Una giuria composta da esperti provenienti dal mondo della comunicazione visiva e dall’editoria, a cui si affiancherà, con il suo voto, il pubblico, sceglierà e premierà la migliore.
Esempio felice dell’incontro tra editoria ed arte, la mostra Camilleri a prima vista al Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, a cura di Stefano Salis e costruita su 101 copertine di libri di Andrea Camilleri, comprese le oltre 40 pubblicate dall’editore Sellerio (dove ad ogni copertina è associata graficamente l’immagine di un’opera d’arte, a partire da La strage dimenticata del 1984) e una buona selezione di quelle estere. La mostra sarà illustrata e accompagnata da un intervento di Salvatore Nigro che parlerà del suo recentissimo libro La Sirena e il suoi libri. Ritratto di Elvira Sellerio pubblicato dalle Edizioni Henry Beyle, con lo stesso Salis e l’editore Vincenzo Campo. Promossa dalle Edizioni Henry Beyle è anche una mostra intitolata Dalla “A” allo “ZOO”: due Alfabeti alla Biblioteca Sala Borsa. Rielaborate da modelli tipografici o disegnate per l’occasione, le “A” sono incise da Edoardo Fontana utilizzando matrici in linoleum. Il volume che le riunisce – con un testo di Valerio Magrelli – inaugura la collana “Alfabeti”.
La Biblioteca Universitaria di Bologna ospiterà ALFAZETA. Libri d’artista della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, a cura di Sergio Risaliti, Maria Letizia Sebastiani, Silvia Alessandri e Micaela Sambucco in cui si potranno ammirare, tra gli altri, capolavori di Pablo Picasso, Giorgio De Chirico, Lucio Fontana, Andy Warhol, Robert Rauschenberg, Jasper Johns, Pablo Picasso e la mostra Non solo Torah: codici preziosi e Bibbie rare dal fondo ebraico della Biblioteca Universitaria di Bologna, che presenterà un prestigioso fondo di manoscritti ebraici – fra i quali è stata riconosciuta la Torah più antica del mondo – codici miniati e rarissimi esemplari di Bibbie manoscritte del XII e XIII secolo. E ancora incontri e appuntamenti dedicati espressamente ai libri, all’arte e all’editoria. A Palazzo Re Enzo si terranno due incontri a cura di Andrea Kerbaker: Figure e figuri della storia del libro, che parlerà degli uomini e delle donne che nel corso del tempo si sono affaccendati attorno alle pagine manoscritte e a stampa, e la presentazione del libro Guida per bibliofili affamati di Barbara Sghiavetta e Maria Gioia Tavoni: un viaggio nella microeditoria italiana più sperimentale e creativa alla ricerca di editori che, fuori dai grandi circuiti, danno vita a libri belli e desiderabili; la presentazione del facsimile del Dioscurides Neapolitanus, codice greco della Biblioteca Nazionale di Napoli che, in 172 carte illustra in forma di “erbario” le proprietà e gli impieghi terapeutici di ben 409 specie vegetali, promossa da Aboca in collaborazione con l’Università e la Biblioteca Nazionale di Napoli; più specificamente sul versante dell’arte la presentazione del volume Apocalisse con Figure di cui parlerà Stefano Zuffi: un libro che narra l’ultimo viaggio di Albrecht Dürer ad Anversa tra il 1520 e il 1521, e sempre di Zuffi l’incontro con Giuseppe Chili, autore del volume Addio ragazze di Avignone, una fantastoria che ha per protagonista la figura del “writer” alle prese con le regole talvolta spietate del mondo dell’arte contemporanea; la presentazione del libro di Silvia Urbini, Somnii Explanatio. Novelle sull’arte italiana di Henry Thode, quella del Catalogo generale delle opere di Giorgio De Chirico dal 1972 al 1976 a cura della Fondazione Giorgio e Isa De Chirico e di Maretti Editore e quella del libro Italia: meraviglie artistiche e naturali della penisola, ne parleranno l’autore Stefano Zuffi e l’editore Luca Sassi. Non mancheranno la presentazione del volume Michelangelo. La Pietà Vaticana di Sergio Risaliti e Francesco Vossilla; quella del libro La gestione del patrimonio culturale. Una prospettiva internazionale,con Giuseppe Richieri, l’autore Luca Zan, Dan Shoup e Federica Onofri; l’incontro in anteprima dedicato al libro La Fabbrica dei sogni. Il bel San Francesco di Alfonso Rubbiani, catalogo della mostra che inaugurerà il 26 settembre nell’ex chiesa di S. Mattia nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della morte del restauratore; la conferenza sul libro di Andrea Emiliani, Una politica dei Beni Culturali edito da Bononia University Press di cui parleranno lo stesso Emiliani, Luigi Ficacci e Franco Farinelli, l’incontro Fabriano città creativa Unesco, promosso dalla città di Fabriano – unica città italiana, dopo Bologna, a conseguire l’importante riconoscimento – in cui verranno presentati progetti e strategie per il recupero degli antichi saperi legati alla tradizione cartaria, alla stampa, al libro e alla diffusione della cultura e del sapere e la conferenza Imparare l’arte al museo, promossa da IBC alla Sala del Capitano di Palazzo Re Enzo, in cui diversi relatori, tra cui la direttrice dei musei di Piacenza, Antonella Gigli, analizzeranno il ruolo che i musei possono rivestire per l’apprendimento informale della storia dell’arte. Al MAMbo si parlerà degli Aspetti inediti delle incisioni di Morandi, una lezione sull’opera grafica di Giorgio Morandi, che con l’incisione ha raggiunto altissimi risultati in finezza tecnica e resa poetica. La sua produzione calcografica verrà discussa da Luigi Ficacci, Ginevra Mariani e Carlo Zucchini partendo da tre lastre inedite, gentilmente donate dallo stesso Zucchini all’Istituto Nazionale per la Grafica di Roma, dalle quali sono stati tirati alcuni esemplari che, per l’occasione, saranno mostrati al pubblico. Come anteprima della mostra dedicata all’archivio fotografico di Achille Villani: Lo studio Villani di Bologna. Il più importante atelier fotografico del XX secolo tra indutria, arte e storia – il cui fondo è in gran parte posseduto dalla Fratelli Alinari I.D.E.A. di Firenze – che si terrà dall’11 dicembre 2014 al 28 febbraio 2015 presso le sale del Museo del Patrimonio Industriale e promossa da Unindustria Bologna, a Palazzo Re Enzo verrà presentata una mostra di dieci pannelli didattici ad essa dedicati. Il Museo Morandi, a Casa Morandi, presenterà invece il progetto fotografico che Giuseppe De Mattia ha dedicato a Casa Arcangeli per ricordare la figura del grande storico dell’arte. Presenti, assieme all’autore, il curatore e docente universitario Pierfrancesco Frillici e la gallerista Ginevra Grigolo. Per concludere, ancora al MAMbo Enrico Gusella parlerà del suo nuovo libro Sulla fotografia e oltre, una lettura sulle vite e i mondi di alcuni grandi fotografi del nostro tempo. Interverranno i fotografi Olivo Barbieri e Francesco Jodice. Sabato 21 settembre ritornerà infine la Serata d’Autore con apertura straordinaria dalle 20.30 alle 22.30 delle Gallerie d’Arte moderna e contemporanea di Confcommercio Ascom Bologna.

LA CITTÀ IDEALE

Dedicato al fascino dell’architettura dei musei è un incontro con il grande architetto ticinese Mario Botta. Nella conferenza si parlerà di progettazione museale e di spazi espositivi, tipologie a lui care perché legate al tema della memoria. Saranno illustrati alcuni celebri musei analizzando il rapporto con l’ambiente circostante, a testimonianza dello sforzo dell’architetto di confrontarsi continuamente con il contesto. Tra le opere commentate: la galleria d’arte “Watari-Um” di Tokio; il MoMA di San Francisco; il museo Jean Tinguely a Basilea; il MART di Rovereto.

I PROTAGONISTI DI ARTELIBRO 2014

Sono stati invitati a partecipare a questa undicesima edizione di Artelibro Festival del Libro e della Storia dell’Arte, tra gli altri: Cristina Acidini, Irma Blank, Olivo Barbieri, Marco Belpoliti, Alice Beniero, Franco Bonilauri, Mario Botta, Florence Buttay, Paolo Capuzzo, Andrea Carandini, Marco Carminati, Maurizio Ceccato, Giuseppe Chili, Matteo Codignola, Pietro Corraini, Giorgio Cricco, Andrea Dall’Asta, Luca Richard de Bella, Valerio Dehò, Francesco Paolo Di Teodoro,  Andrea Emiliani, Franco Farinelli, Gianluca Farinelli, Luigi Ficacci, Nello Forti Grazzini, Vera Fortunati, Antonella Gigli, Paola Giovetti, Louis Godart, Marino Golinelli, Miguel Gotor, Paolo Grasselli, Angelo Guglielmi, Simona Iannuccelli, Francesco Jodice, Andrea Kerbaker, Maria Cristina Misiti, Antoinette Le Normand-Romain, Alberto Lecaldano, Fabrizio Lollini, Salvatore Nigro, Gianfranco Maraniello, Cesare Mari,  Ginevra Mariani, Paola Marini, Vincenza Maugeri, Alberto Melloni, Paolo Mieli, Ernesto Milano, Romano Montroni, Alessandro Morandotti, Marta Morazzoni, Salvatore Silvano Nigro, Anna Ottani Cavina, Lucilla Nuccetelli, Antonio Patuelli, Lorenzo Perrone, Daniela Picchi, Paolo Picozza, Maria Paola Poponi, Gabriella Rava, Sergio Risaliti, Catherine Robinson, Giovanni Romano, Rossana Rummo, Stefano Salis, Luca Sassi, Guido Scarabottolo, Antonio Sellerio, Vittorio Sgarbi, Silvia Sotgiu, Claudio Spadoni, Claudio Strinati, Urs Stahel, Francesco Vossilla, Luca Zan, Carlo Zucchini, Stefano Zuffi.

Artelibro Festival del Libro e della Storia dell’Arte è promosso da Associazione Artelibro insieme a AIE Associazione Italiana Editori, Comune di Bologna, Provincia di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Alma Mater Università di Bologna. E’ patrocinato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dalla Camera di Commercio di Bologna, dall’Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio, ed è sostenuto da Gruppo Unipol, Fondazione del Monte di Bologna e di Ravenna, Associazione Bancaria Italiana, Coop Adriatica, Librerie.coop, Unione di Prodotto Città d’Arte, in collaborazione con ALAI – Associazione Librai Antiquari Italiani, Bologna Welcome e la media-partnership del quotidiano QN Il Resto del Carlino, di Rai Radio3 e della rivista Zero.

 

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