Vinicio Capossela, al via il nuovo tour nei teatri Ombre nell’inverno

Vinicio Capossela, al via il nuovo tour nei teatri Ombre nell’inverno. La fine d’anno è la strettoia in cui passano tutti i fantasmi, gli spettri e le ombre generate dal fuoco del racconto. Le ombre ataviche delle ritualità dell’inverno si confondono con quelle personali.  E’ la stagione delle fiabe, ma anche quella delle grandi solitudini, del gelo e dei fiammiferi. (V.C.)

 Da sabato 11 novembre fino al 13 dicembre VINICIO CAPOSSELA sarà nei teatri con il live “Ombre nell’inverno”, un nuovo suggestivo spettacolo ambientato tra ombre, nebbie e riflessi, che abbraccerà l’intera opera dell’artista seguendo il filo conduttore dello spettro che si ripresenta nell’inverno: dai brani umbratili e misteriosi dell’album “Canzoni della Cupa”, alle ballate e alle rese dei conti sparse in tutta la sua produzione.

«Questo concerto di Ombre sarà diverso da quello di primavera, più raccolto e oscuro, più intimistico e rischiarato dalla luce dei “cerini di Santo Nicola” che, dopo 15 anni, trovano il modo di accendersi nella carta della pagina e nel focolare del racconto. Nuove ombre sorgeranno dalla mano di Anusc Castiglioni e differenti canzoni sortiranno dai plettri, dalle corde e dai tamburi – racconta Vinicio Capossela al proposito del nuovo tour – Un piano-bar illuminato come un presepe e un bidone arrugginito rischiareranno gli spettri che andiamo a evocare. Per concludere una stagione iniziata 18 mesi fa, nella notte di San Giovanni, abbiamo scelto altre date significative nel calendario della terra. Cominciamo nella bruma emiliana nella notte di San Martino, patrono dei traslochi e dei cornuti, quindi dei generosi, e finiamo nel giorno di Santa Lucia, in una delle città che la festeggia come portatrice di doni e di luce alla vigilia del genetliaco e delle feste. La banda è quella che si è andata confermando in queste campagne: ricca, ossuta e legnosa, che accompagna nuovi racconti e vecchie canzoni per le quali vale sempre il vecchio motto: “Fate attenzione a quello che desiderate, capace che poi magari si avvera”. Buona stagione delle ombre a tutti».

A questo link il teaser del tour: https://youtu.be/v7iiz74E0H8

Sul palco con Vinicio Capossela (piano, chitarre, fisarmonica), Glauco Zuppiroli (contrabbasso), Victor Herrero (chitarre acustiche ed elettriche, chitarra portuguesa, vihuela, banjio, voce), Giovannangelo De Gennaro (viella, aulofoni, zampogna, voce), Peppe Leone (tamburi a cornice, rullante, kalimba, voce), Vincenzo Vasi (theremin, marimba, campioni, voce) e Alessandro Asso Stefana (chitarre). Le ombre sono di Anusc Castiglioni.

Di seguito le date del tour “Ombre nell’Inverno”:

11 novembre a Carpi (MO) al Teatro Comunale per la data zero (prevendite: Vivaticket e biglietteria del Teatro);

16 novembre a Messina al Teatro Vittorio Emanuele II (prevendite: Ticketone e box office Sicilia);

17 novembre a Catanzaro al Teatro Politeama (prevendite: Ticketone e Ticketservicecalabria);

25 novembre a Venezia al Teatro Goldoni (prevendite: Ticketone e biglietteria del Teatro);

29 novembre a Ravenna al Teatro Alighieri (prevendite: Ticketone e biglietteria del Teatro);

1 dicembre a Aosta al Teatro Splendor (prevendite dal 14 nov.: Ticketone, valledaostaspettacoli.it e Saison Culturelle);

4 dicembre a Milano al Teatro Nazionale (prevendite: Ticketone);

6 dicembre a Genova al Teatro Politeama (prevendite: Ticketone e biglietteria del Teatro);

7 dicembre a Legnago (VR) al Teatro Salieri (Prevendite: Ticketone e Unicredit/Geticket).

8 dicembre a Prato al Teatro Politeama Pratese (Prevendite: punto vendita Box Office toscana, online boxol.it);

9 dicembre a Roma all’Auditorium della Conciliazione (prevendite: Ticketone);

11 dicembre a Bologna al Teatro Duse (prevendite: Ticketone, Vivaticket e biglietteria del Teatro);

13 dicembre a Bergamo al Teatro Creberg (prevendite: Ticketone).

Le date del tour sono a cura di International Music and Arts. Produzione di Soup2Nuts (Michele Montesi, Nicola Rossoni, Fulvio Bufardeci) per La Cupa srl. Suoni di Taketo Gohara, luci di Daniele Pavan. 

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