Vampiri di energia elettrica in manette

Vampiri di energia elettrica in manette – Ostia – “Vampiri” di energia elettrica nella zona dell’Idroscalo. Due romani arrestati dai carabinieri.

 

I Carabinieri della Stazione di Ostia hanno arrestato due romani, S.M. di 36 anni e G.S. di 56 anni, entrambi incensurati, con l’accusa di furto aggravato di energia elettrica. I militari sono stati attivati da una telefonata anonima pervenuta in caserma, in cui l’interlocutore affermava che i residenti in un’abitazione di via delle Piroghe si erano collegati abusivamente ad una cabina elettrica dell’“ACEA”. Giunti sul posto i Carabinieri hanno effettivamente constatato che i due romani usufruivano di energia elettrica gratis mediante collegamenti di fortuna alla cabina elettrica posizionata in strada. Per loro, inevitabili, sono scattate le manette ai polsi. Saranno giudicati questa mattina presso le aule del Tribunale di Roma con rito direttissimo.

 

 

Ladri in azione nei centri commerciali. In poche ore 4 cittadini romeni arrestati dai carabinieri. “Pizzicato”anche un 12enne, sorpreso a rubare bigiotteria.

 

Roma – In poche ore, i Carabinieri di Roma hanno arrestato 4 cittadini romeni sorpresi, in diversi episodi, a rubare all’interno di alcuni centri commerciali della Capitale. Il primo a finire in manette è stato un 29enne, bloccato dai Carabinieri della Stazione Roma viale Libia dopo essere stato sorpreso a rubare alcuni prodotti da un negozio di via Somalia. Due ragazze di 24 e 25 anni, invece, sono state arrestate dai Carabinieri della Compagnia Roma Centro mentre facevano “shopping economico” in un negozio del “Forum Termini”. L’ultimo ladro, in ordine di tempo, a finire in manette è stato un 26enne: il giovane, acciuffato dai Carabinieri della Compagnia Roma Casilina, stava celando su di sé alcune  bottiglie di liquori esposte in vendita in un centro commerciale di via Casilina. Il 12enne, invece, è stato fermato dai Carabinieri della Stazione Roma Eur mentre trafugava dei prodotti di bigiotteria in un negozio del centro commerciale di via Mario Rigamonti. I quattro ladri maggiorenni sono stati trattenuti in caserma e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il 12enne, non imputabile poiché minore di 14 anni, è stato accompagnato presso il Centro di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli. Il valore dell’intera refurtiva recuperata dai Carabinieri e restituita ai legittimi proprietari si aggira intorno ai 1.000 euro.

 

Rapinatori seriali, terrore dei commercianti dell’appia, arrestati dai carabinieri. “Con i soldi avremmo comprato i regali di Natale”.

 

Roma – Erano diventati il terrore dei commercianti della zona della Circonvallazione Appia dove, in poco più di un mese, avevano messo a segno ben 6 rapine ai danni di altrettanti supermercati. Determinante è stato l’intervento dei Carabinieri della Stazione Roma San Sebastiano che, in pochi giorni, hanno catturato due pregiudicati romani di 33 e 41 anni facenti parte il gruppo criminale. I malviventi, ognuno dei quali durante le fasi delle rapine assolveva a compiti ben precisi, riuscivano in meno di 50 secondi a mettere a segno la rapina e a far perdere le loro tracce, dileguandosi a bordo di autovetture rubate nei giorni immediatamente precedenti i colpi. Dopo il fermo di uno dei componenti della banda, specializzato nel furto delle auto, analizzando i filmati di una rapina messa a segno ai danni di un supermercato di largo Gregorovius, i Carabinieri della Stazione Roma San Sebastiano sono riusciti a risalire all’identità di un altro rapinatore, colui che aveva il compito di immobilizzare il direttore del supermercato e, sotto la minaccia di una pistola, a costringerlo a consegnare il denaro senza che questi potesse avere il tempo di dare l’allarme alle forze dell’ordine. I Carabinieri lo hanno arrestato nella sua abitazione, dove sono state rinvenute anche alcune delle armi e gli indumenti utilizzati nelle rapine. L’uomo ha tentato di giustificarsi con i Carabinieri che lo stavano arrestando dicendo che  i soldi gli sarebbero serviti per comprare i regali di Natale e che comunque non avevano mai fatto del male a nessuno. Sulla vicenda i Carabinieri stanno continuando ad indagare per stringere il cerchio attorno agli altri componenti della banda di rapinatori e ai loro eventuali compici.

 

Due prostitute e un trans italiani armati di coltello rapinano rolex ad un 29enne romano. Arrestati dai carabinieri.

 

Roma – I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Roma Cassia e della Stazione di Settebagni hanno arrestato due cittadine italiane di 31 e 56 anni, prostitute, ed un 49enne italiano, transessuale, con l’accusa di rapina in concorso. I tre, in via della Marcigliana, armati di un coltello, hanno minacciato un 29enne romano facendosi consegnare il Rolex che aveva al polso, scappando subito dopo il colpo. La vittima si è immediatamente rivolta al “112” e i Carabinieri, giunti sul posto, hanno dato inizio alle ricerche dei tre malviventi che nel frattempo si erano nascosti in mezzo alla vegetazione a non lontano dal luogo dell’aggressione sperando di non essere visti. Rintracciati ed arrestati dai Carabinieri, i tre sono stati trattenuti in caserma a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e in attesa del rito direttissimo.

 

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