Ti prometto il giro del mondo di Fabio Bo

Ti prometto il giro del mondo è un enigma, un giallo dei sentimenti e una pace ritrovata, ma anche un viaggio nella vita di una coppia, la bellissima storia d’un incontro che incide nelle loro esistenze. Fabio Bo con la sua prosa limpida e asciutta, spontanea e mai banale, prende per mano il lettore e lo porta nella vita e nei sentimenti dei personaggi che sono descritti così bene da risultare reali, tangibili, come i luoghi raccontati nelle tre vicende del libro. Un romanzo dalla trama intensa, drammatica e di genere.

Fabio Bo torna in libreria con un romanzo ambientato negli anni ‘90 dove l’infezione da HIV era uno spettro per molte persone. Ti prometto il giro del mondo è un romanzo che sferra un pugno allo stomaco del lettore, portandolo alla riflessione.

Il nuovo romanzo di Fabio Bo fa conoscere molte realtà come: il dolore, l’amarezza, le incomprensioni e le discriminazioni di quel tempo. Questo romanzo entra a gamba tesa nella quotidianità del lettore e gli fa conoscere l’amore tra Thomas e Fabrizio, ma anche il doloroso incontro tra Emilio e Dario. Ti prometto il giro del mondo è una porta aperta su luoghi come la claustrofobica e invernale Friburgo, la primaverile Parigi e l’edonista Sardegna in piena estate.

“Ti prometto il giro del mondo” dichiara l’autore. “racconta la reciproca paura di perdersi, il disagio di ripercorrere il proprio passato, la necessità di scandire il trascorrere del tempo, tra gioie e dolori, smarrimenti e disincanti, tra viaggi (anche introspettivi), vacanze ed enigmatici incontri che segneranno per sempre le loro realtà, il loro mondo. Alla ricerca di una nuova consapevolezza e di una ragionevole verità, Ti prometto il giro del mondo è una sorta di ‘giallo dei sentimenti’ dove non mancano colpi di scena e rivelazioni impreviste. Non troverete nel mio libro vicende di coming out, di accettazione problematica dell’omosessualità, di stigma sociali, di un universo gay stereotipato. L’amore è amore e non ha declinazioni, differenze, sesso.”

Articolo precedente150 della nascita di Enrico Caruso. Il 26 febbraio a Napoli il FAI apre la casa del “Tenorissimo”
Articolo successivo“I asked for You” è il singolo che da il titolo al nuovo album di Marchio Bossa. Online il video