The Grand House: aprire le porte alla bellezza

The Grand House: aprire le porte alla bellezza – Lavorando spesso nella musica e nello spettacolo siamo abituati a pensare che il crowdfunding sia una richiesta di fondi di piccolo cabotaggio per la realizzazione di dischi, piccoli grandi tour. Oltre ovviamente per operazioni di dovuta beneficenza. In pochi forse sanno che esiste un crowdfunding che non regala il gadget del divo di turno a fine raccolta fondi, ma che permette di entrare fattivamente nel corpo dei finanziatori di una realtà che aspira ad essere produttiva. Uno dei migliori operatori di questo sistema si chiama Mamacrowd e sta supportando il lavoro, coraggioso e visionario, di The Grand House, la startup innovativa che mette in contatto i proprietari delle case più belle con i viaggiatori più esigenti andando incontro a due esigenze che andavano solo fatte incontrare: da una parte la richiesta di vacanze di lusso proprio a casa nostra, dall’altra il bisogno di molte dimore d’eccellenza di dare uno sbocco economico a velluti stucchi e paramenti altrimenti destinati all’estinzione.

In definitiva, qui il dato affascinante e, perché no romantico e colto: The Grand House ha deciso di aprire le porte alla bellezza, di darle vita, respiro. Futuro. Un profondo contributo alla cultural heritage di cui avevamo probabilmente tanto bisogno.

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