Soulfixer si racconta

“The Real Singer” è un brano che vuole descrivere un momento di illuminazione avvenuto durante un viaggio in macchina, realizzando i disastri che provoca il potere dei soldi. È un brano che segue i gusti personali dell’artista, senza particolari influenze. La struttura è prettamente pop con delle sonorità alternative, con utilizzo di synth, chitarre acustiche e drum machine.

Raccontaci brevemente quando e come hai iniziato ad avere a che fare musica?

Ho iniziato a studiare musica quando avevo 9 anni. È stato quando ho visto la chitarra di mio fratello che ho voluto iniziare a  suonare a tutti i costi anche io. Ho iniziato frequentando un’accademia per circa 4 anni dove ho creato le fondamenta per fare musica con la chitarra. Mio padre mi ha iniziato a questo mondo. 

Quali sono i temi di “The Real Singer”?

“The Real Singer” tratta di alcune relazioni tossiche che ho vissuto. Un tema che ho trattato in maniera oppositivo-provocatorio.

Nelle prossime settimane hai in programma dei live?

Purtroppo no, ma ci sto lavorando. 

Quali sono i prossimi passi del tuo percorso musicale?

Il mio prossimo passo sarà quello di pubblicare un altro singolo o organizzare un tour.

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