Sequestrati 144 chili di botti di fine anno. Sei le persone denunciate

Sequestrati 144 chili di botti di fine anno. Sei le persone denunciate – Botti di fine anno – Continuano i controlli dei carabinieri. Negli ultimi giorni sequestrati 144 kg di fuochi e denunciate 6 persone.

 

Roma – Continuano, in queste ore che precedono la fine dell’anno, i controlli dei Carabinieri volti al contrasto della detenzione e della vendita illecita di materiale esplodente e giochi pirici pericolosi onde prevenire spiacevoli incidenti. Nell’ambito del piano “Natale Sicuro”, avviato all’inizio del mese, i Carabinieri del Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma hanno sino ad ora sequestrato 144 Kg di botti illegali o detenuti illegalmente denunciando in totale 6 persone. In particolare, nel pomeriggio i Carabinieri della Stazione Roma Talenti hanno sequestrato, nell’omonimo quartiere, circa 25mila artifizi pirotecnici, per un peso superiore al quintale, illegalmente detenuti, abilmente occultati, nel retrobottega di un negozio di casalinghi gestito da un cittadino cinese, denunciato per “commercio abusivo di materie esplodenti” e per “omessa denuncia di materie esplodenti” (art.678 e 679 c.p.). I Carabinieri monitoravano da tempo l’esercizio, la cui clientela era spesso rappresentata da ragazzi eccessivamente giovani per la merce posta in vendita (casalinghi). E’ pertanto scattato il controllo dei militari, che tuttavia hanno inizialmente dovuto confrontarsi con un locale apparentemente in regola. Solo controlli più approfonditi hanno permesso di individuare, in un locale ben occultato da scaffalature, l’ingente quantitativo di botti sequestrati.

Altri sequestri erano stati eseguiti sempre dai Carabinieri, ieri, a Lariano presso due cartolerie; il giorno precedente a Castel Gandolfo sempre i Carabinieri avevano sorpreso un uomo che viaggiava in auto con una bomba carta contenente quasi un chilo di polvere pirica; “Tuoni di mezzanotte” e “Aquile notturne”, botti di fine anno di IV Categoria, per 40 Kg, erano stati sequestrati, prima di Natale, dai Carabinieri della Compagnia di Tivoli, a un pensionato di 67 anni che li trasportava a bordo della propria auto.

L’Arma dei Carabinieri , come sempre, invita i cittadini a diffidare dall’acquisto di materiale pirotecnico non rispondente alle normative vigenti,  ed a segnalare ogni illecita detenzione al 112 o alla Stazione Carabinieri più vicina.

 

Frascati – Operazione “Wendy”. Prostituzione, transessuali e cocaina ai castelli romani. 9 persone arrestate dai carabinieri.

 

 

Nella giornata odierna i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Frascati hanno tratto in arresto ben 9 persone, responsabili a vario titolo di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, estorsione e spaccio di sostanza stupefacente. Durante l’attività di indagine coordinata dalla Procura di Velletri, Sost.Proc. Dott. TAGLIALATELA, e denominata “WENDY”, i militari hanno ricostruito tutto il giro di prostituzione su strada in località Pratoni del Vivaro, comuni di Rocca di Papa e Rocca Priora, individuando i vari sfruttatori e favoreggiatori di diverse donne e transessuali dediti all’attività di meretricio, che versavano soldi in cambio di “protezione” e per pagare la “concessione del posto su strada”. Tra i nove arrestati di varie nazionalità, un peruviano, un argentino, un macedone, un romeno, tre donne e due uomini italiani, è emerso anche il ruolo di pusher di alcuni dei fermati che spacciavano stupefacente del tipo cocaina presso un’area picnic adibita alla vendita di panini. I militari hanno sottoposto a sequestro l’intera area pic-nic per famiglie che veniva utilizzata come luogo di scambio e deposito della droga, oltre a diverse autovetture utilizzate per favorire la prostituzione.

 

Trovato in possesso di banconote false. Arrestato dai carabinieri un pregiudicato bulgaro

 

Ostia: i carabinieri della Compagnia di Ostia hanno arrestato un pregiudicato bulgaro con l’accusa di “detenzione di monete contraffatte” e “porto di oggetti atti ad offendere”. Stamattina, alle ore 4:00 circa, durante un normale controllo in via dell’Idroscalo, l’attenzione di due carabinieri del Nucleo Radiomobile è stata attratta da un’auto Honda Civic in transito, con a bordo tre uomini. Considerata l’ora e l’atteggiamento sospetto dei tre uomini, i militari hanno intimato l’alt e proceduto al loro controllo. Dai primi accertamenti è emerso che il conducente, A.A.K. 34enne di nazionalità bulgara, in Italia senza fissa dimora, era già noto alle forze dell’ordine in quanto gravato da precedenti tra i quali spendita di banconote false. Questo ha insospettito ancor più gli investigatori che non hanno esitato a perquisirlo; i loro sospetti sono risultati fondati in quanto, nelle tasche del giaccone, nascondeva 19 banconote da € 100 e una da € 5 contraffatte e un grosso coltello a serramanico. L’uomo è stato quindi arrestato con l’accusa di “detenzione di monete contraffatte” e denunciato per essere stato trovato in possesso di oggetti atti ad offendere. Questa mattina, è stato condotto nelle aule del Tribunale di Roma per essere giudicato con rito direttissimo.

Le indagini non hanno consentito di riscontrare la complicità dei suoi due accompagnatori: un bulgaro di 28 anni e un albanese 31enne. Le attività investigative sono tuttora in corso e mirano ad individuare la provenienza delle banconote false.

 

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