SEP – Social Enterprise Project – Presenta le opere di Mosa One: tele che uniscono oriente e occidente tra intrecci di colore e ricami fatti a mano

L’inaugurazione con talk all’artista è fissata per giovedì 28 settembre in via dell’Unione 7 Milano. 

SEP ovvero Social Enterprise Project, impresa sociale con certificazione B-Corporation, è un’azienda di articoli moda e lifestyle che prendono forma grazie alla maestria artigianale di circa cinquecento ricamatrici rifugiate nel campo di Jerash in Giordania. SEP nasce infatti con lo scopo di aiutarle in modo fattivo, attraverso formazione e occupazione, per renderle economicamente indipendenti grazie al loro talento. 

L’arte delle ricamatrici SEP trova spazio tra pregiati tessuti prevalentemente italiani, in lino, cashmere o cotone, tra capi moda e raffinate proposte tessili per la casa; in ogni pezzo si scopre una storia unica e quella volontà di unire simbolicamente occidente e orientela stessa che oggi ha portato SEP a dare spazio e visibilità a Mosa One, artista multidisciplinare italo-egiziano. In un continuo contrasto interiore e alla ricerca di un’identità culturale, Mosa One ha deciso unire con i suoi lavori – dove mixa calligrafia araba, segni orientali, colori accessi e figure Pop – le due realtà che gli appartengono. 

Oggi, grazie all’incontro tra l’artista e SEP, questa fusione si rafforza, in una condivisione di visione e intenti che ha portato alla luce sette nuove tele. Qui l’arte di Mosa One si unisce con quella delle ricamatrici SEP per restituire allo spettatore la testimonianza visiva di come oriente e occidente possono incontrarsi e soprattutto integrarsi. 

L’inaugurazione della nuova esposizione di Mosa One supportata dal brand SEP è fissata per giovedì 28 settembre presso la boutique di via dell’Unione 7 a Milano.  A presentare l’artista, per un confronto che vuole indagarne anima e progetti in un dibattito aperto con il pubblico, Roberta Ventura, fondatrice di SEP e profonda conoscitrice del mondo orientale. Inizio talk ore 18.00. 

L’esposizione delle tele di Mosa One rimarrà poi a disposizione del pubblico fino al 12 ottobre nello store SEP.

ABOUT

SEP (www. septhebrand.it / @septhebrand)

SEP è un’impresa sociale B Corporation che mira a portare migliaia di rifugiate al di sopra della soglia di povertà attraverso la formazione e l’occupazione. Fondata nel 2013 dall’italiana Roberta Ventura, un ex investment banker diventata imprenditrice sociale, e che ora gestisce con suo marito Stefano D’Ambrosio, SEP ha sedi a Ginevra, Amman e al campo profughi di Jerash. SEP è un marchio di lifestyle di lusso: una fusione dello stile italiano con il miglior artigianato mediorientale. Oggi oltre 500 artiste lavorano con SEP nel campo di Jerash, in Giordania. Creano accessori per la casa ricamati a mano senza tempo: un cuscino impiega fino a 4 settimane per essere ricamato, un plaid in cashmere richiede più di 5 settimane. Ci vuole tempo per creare un’opera d’arte perfetta, ma quando è pronta dura tutta la vita.

Come B Corp certificata, facciamo affari in modo diverso: la società e l’ambiente sono parti interessate in SEP e il modo in cui li trattiamo è importante tanto quanto i profitti. Viviamo in un mondo saturo di moda di fascia alta. L’ispirazione alla base di SEP è stata quella di trasformare questa categoria introducendo un marchio che vende storie uniche: le storie delle rifugiate, che sono le artiste che creano gli accessori, arricchiscono i prodotti che vendiamo e danno loro un significato. Le artiste SEP sono uniche, le loro abilità risalgono a generazioni precedenti e sono supereroine del mondo reale.

Lavoriamo per garantire che le artiste SEP siano orgogliose di far parte della comunità SEP. Sono rispettate come individui e ognuna di loro può esprimere la propria personalità nel processo creativo”. Roberta Ventura

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Mosa One

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