Pulp Fiction su maxischermo al BOtanique 4.0 di Bologna

Pulp Fiction su maxischermo al BOtanique 4.0 di Bologna – Quarto e ultimo appuntamento con il grande schermo del BOtanique 4.0. Lunedì 22 luglio, al fresco dei giardini di via Filippo Re a Bologna, sarà possibile rivedere “Pulp Fiction”, film cult degli anni ’90.

 

Il film è l’ultimo capitolo della cosiddetta “trilogia pulp” di Quentin Tarantino, preceduto da “Le iene” (1992) e “Una vita al massimo” (1993).

Quattro storie di violenza s’intersecano in una struttura apparentemente circolare che va avanti e indietro nel tempo: 1) due balordi (Roth, Plummer) si accingono a fare una rapina in una tavola calda; 2) due sicari (Travolta, Jackson) recuperano una valigetta preziosa, puliscono la loro auto, insozzata dal sangue e dal cervello di un uomo ucciso per sbaglio, con l’aiuto di Mr. Wolf (Keitel), l’uomo che risolve problemi, e vanno a mangiare nella tavola calda della rapina; 3) uno dei due sicari (Travolta) deve portare a ballare Mia (Thurman), moglie del capo (Rhames), ma lei va in overdose; 4) il pugile Butch (Willis) vince un incontro che doveva perdere e scappa con la borsa. Ispirato a quella narrativa popolare di ambiente criminale che, dagli anni ’30 e ’40, era pubblicata dai pulp magazines, il secondo film di Q. Tarantino procede sul filo di un’irridente ironia, di un efferato umorismo nero, di una dialettica tra buffonesco e tragico (tra fun e funesto) che mettono azioni, gesti e personaggi come tra parentesi, in corsivo, anche quando, come nel torvo episodio della sodomizzazione, questo film divertente e caustico dai dialoghi irresistibili penetra nell’abominio del male.

“Pulp Fiction” fu accolto immediatamente in maniera positiva, sin dall’anteprima del maggio 1994 al Festival di Cannes, dove ottenne la Palma d’oro. Ancora più entusiastica l’accoglienza del pubblico, che lo elesse subito a cult.

La pellicola rilanciò John Travolta e consacrò la giovane e già quotata Uma Thurman, tanto che entrambi meritarono una candidatura all’Oscar. Sempre agli Oscar 1995 Quentin Tarantino e Roger Avary di ottennero  il premio per la miglior sceneggiatura originale, su ben 7 nominations. Dopo quasi due decenni dall’uscita nelle sale statunitensi, “Pulp Fiction” continua a essere riconosciuto come uno tra i più grandi capolavori della storia della cinematografia mondiale.
I cancelli dei giardini di via Filippo Re, gli stand e i punti ristoro apriranno alle ore 19.

La proiezione avrà inizio alle ore 21.30.

L’ingresso al BOtanique è gratuito.

Per informazioni: www.botanique.it e www.estragon.it

BOtanique è parte del cartellone estivo bè-bolognaestate del Comune di Bologna.

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