Priscilla Nutshell è una fotografa affermata che ha lavorato soprattutto nella moda in riviste come Vogue o Elle.
Ultimamente ha collaborato con il filmmaker e scrittore Giuseppe Sciarra per un progetto della Regione Lazio, sul bullismo, Ikos. Nutshell ha realizzato un reportage fotografico di un incontro del regista con una scuola superiore di secondo grado di Roma in cui quest’ultimo ha parlato della sua drammatica storia agli studenti.
Sciarra è stato pesantemente bullizzato negli anni novanta dai 7 anni ai 14 anni. Un’esperienza sconvolgente e drammatica che ha denunciato in un documentario pluripremiato interpretato da Edoardo Purgatori, Ikos.
Questo corto di quindici minuti è diventato un progetto più ampio che lo vede coinvolto in una serie di presentazioni che ci sono state dallo scorso ottobre fino a gennaio 2025 a spazio scena, un piccolo cinema di culto di trastevere.
Gli incontri avvenuti nell’arco di quasi quattro mesi sono stati utili al regista per sensibilizzare i ragazzi e gli insegnanti sulle insidie del bullismo e sul malessere taciuto da parte di molti adolescenti.
Priscilla Nutshell realizzando questo reportage ha voluto immortalare uno degli incontri di Sciarra con un gruppo di ragazzi di una scuola di Civitavecchia, dando risalto ai dettagli di quei giovani corpi in formazione: dalle mani alla postura delle spalle.
Proprio per mettere in risalto l’atteggiamento di questi adolescenti in risposta al racconto di vita di Sciarra e a tutto quello che implica essere un bullo o un bullizzato.
Questo incontro tra cinema e fotografia vorrebbe
essere il preludio in futuro di una mostra sul reportage e di una proiezione di Ikos. Priscilla Nutshell e Giuseppe Sciarra credono che l’arte debba cooperare assieme quando ci sono battaglie da combattere al fine di dare un messaggio forte al pubblico per spronarlo ad aprire gli occhi e a vedere cosa si cela dietro il disagio di un figlio o di una sorella.
Priscilla Nutshell (@priscillanutshell) • Foto e video di Instagram
https://www.sciarragiuseppe.com
