Meridiani Paralleli Festival

I meridiani e i paralleli si incrociano, si intrecciano e si sovrappongono per dare vita a una trama di stili diversi, ma parte di un unico tessuto culturale.

È questa l’essenza di “Meridiani Paralleli“, il festival alla sua quarta edizione ideato da Duendarte a.p.s., sotto la direzione artistica di Marta Roverato. Un’iniziativa che gode del patrocinio e del contributo del Comune di Padova, Assessorato alla cultura, che celebra il Patrimonio Materiale e Immateriale dell’UNESCO attraverso un viaggio di scoperta e valorizzazione.

Diverse le realtà coinvolte: SpazioDanza, Artefatta, Arci, SalsaThom, Fotoclub Padova, Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola, Ente Parchi e Biodiversità Romagna.

Il programma completo di Meridiani e Paralleli, con tutte le descrizioni degli spettacoli e le modalità di partecipazione agli eventi, è online sulle pagine social @MeridianiParalleliFestival

“Un’occasione per immergersi nel linguaggio universale della danza, della musica e del teatro, creando un ponte tra culture e tradizioni provenienti da ogni parte del mondo.  – commenta l’assessore alla cultura Andrea ColasioUn viaggio attraverso l’arte e la cultura che condurrà nel cuore di ciò che rende il nostro Patrimonio Universale così straordinario e unico. L’evento invita a esplorare tradizioni ricche di significato, energia vitale e forza interiore, rendendo omaggio alla straordinaria eredità di Padova Urbs Picta; città che da sempre unisce cultura e saperi. Padova diventa così il luogo d’incontro di arti diverse, capaci di dialogare e completarsi reciprocamente

Meridiani Paralleli Festival, Un’occasione per immergersi nel linguaggio universale della danza, della musica e del teatro

Meridiani Paralleli FestivalMeridiani e Paralleli nasce dal desiderio di creare un dialogo tra culture e tradizioni che, pur provenendo da angoli diversi del mondo, trovano una connessione profonda nell’arte e nel linguaggio universale che essa rappresenta. –  commenta la direttrice artistica Marta Roverato. – Padova, con il suo straordinario patrimonio culturale, è il luogo ideale per dare voce a queste storie e per celebrare l’energia vitale che ogni tradizione porta con sé. Il programma prevede otto incontri tra masterclass, spettacolo di flamenco, concerti e visite guidate. Il festival non è solo un omaggio al passato, ma un invito a costruire ponti verso il futuro attraverso l’arte”.

Nell’incantevole cornice del Palazzo Zacco, sede del Circolo Unificato dell’Esercito di Padova, sabato 15 febbraio alle ore 21.00, andrà in scena “Rumì, viaggio in una Romagna incantata”, un progetto immaginifico che vedrà sul palco l’autrice vocalist Luisa Cottifogli assieme a Gabriele Bombardini (chitarre e live electronics) e all’artista Andrea Bernabini che curerà il video-mapping e le luci. Un concerto immerso in suggestive video-installazioni e antichi racconti, che unisce magicamente suoni contemporanei e parole di un mondo passato, celebrando i luoghi del Parco della Vena del Gesso Romagnola, patrimonio Unesco dal 2023.

Inaugura Meridiani Paralleli Festival Luisa “Rumì, viaggio in una Romagna incantata

Meridiani Paralleli Festival Oscar de Los ReyesOscar de los Reyes, bailaor di Siviglia, impartirà un workshop intensivo di danza (21-23 febbraio presso Spazio Danza) per tutti i livelli, con tutte le caratteristiche che lo contraddistinguono: la forza, la precisione ritmica, il carisma.

La città di Padova invita, a partecipare a un’affascinante visita guidata a cura della dottoressa Sabrina Marigo, dedicata al tema dell’evoluzione della prospettiva nell’arte, dal genio innovativo di Giotto all’influenza rinascimentale di Andrea Mantegna. L’appuntamento, sabato 1° marzo (ore 15:00), si svolgerà in due luoghi simbolo dell’arte e della cultura padovana: la Cappella degli Scrovegni e la Chiesa degli Eremitani, entrambi parte integrante del ciclo pittorico di Padova Urbs Picta, patrimonio dell’umanità UNESCO. Un viaggio unico attraverso due capolavori senza tempo, che permetterà di riscoprire le radici della tradizione pittorica italiana e il suo sviluppo verso il Rinascimento. Ingresso su prenotazione fino a esaurimento posti.

L’evoluzione della prospettiva nell’arte, dal genio innovativo di Giotto all’influenza rinascimentale di Andrea Mantegna.

La magia del canto lirico, recentemente riconosciuto patrimonio dell’umanità UNESCO nel 2023, sarà protagonista del concerto “I labirinti del cuore”, in programma venerdì 7 marzo (ore 20:30)presso la suggestiva Sala Rossini del Caffè Pedrocchi. La serata vedrà esibirsi il soprano Benedetta Zanotto, attualmente impegnata presso l’Opera di Parigi, la cui voce cristallina darà vita a un viaggio musicale dedicato al tema dell’amore, accompagnata dal suono raffinato del clavicembalo di Alberto Maron. Il programma del concerto esplorerà l’amore in tutte le sue sfumature: dalla bellezza alla passione, dal desiderio al tormento, fino alla nostalgia e al lamento. Ingresso su prenotazione fino a esaurimento posti.

“I labirinti del cuore”, un viaggio musicale dedicato al tema dell’amore

Meridiani Paralleli Festival Axel Trolese e Marta RoveratoI protagonisti della serata “Ensueño Español”, sabato 15 marzo alle ore 21 all’Auditorium del centro culturale Altinate San Gaetano, trasportano nelle atmosfere ora vivaci, ora sognanti della tradizione spagnola, grazie al connubio di musica e danza. Al pianoforte Axel Trolese, mentre la danza sarà affidata alla bailaora Marta Roverato, ambasciatrice del flamenco. Un programma dove ai virtuosismi pianistici è accostata, in un originale connubio, la danza: il flamenco, patrimonio Unesco dal 2010, che non si configura solo come un affascinante ornamento visivo, ma racconta una storia tra sogno e realtà.

A Meridiani Paralleli Festival una passeggiata alla scoperta della storia di Lucrezia Obizzi Dondi dall’Orologio

Sabato 29 marzo è in cartellone una passeggiata alla scoperta della storia di Lucrezia Obizzi Dondi dall’Orologio, una delle figure più affascinanti della nobiltà padovana del XVII secolo. Partendo dalla Piazzetta San Nicolò (ore 15:00) la dottoressa Sabrina Marigo esplorerà alcuni dei luoghi che hanno visto i momenti più significativi della sua esistenza. Questo percorso, con incursioni danzate, a cura della scuola SpazioDanza, ci condurrà attraverso una Padova densa di storia, cultura e tradizioni, rivelando dettagli unici sulla vita e sulla tragica morte di Lucrezia e sulla società del suo tempo. Ingresso su prenotazione fino a esaurimento posti.

Il Plateatico del Caffè Pedrocchi accoglierà una Masterclass sulla Bachata

A maggio la città si prepara ad accogliere un evento imperdibile per gli appassionati di musica e danza. Sabato 10 maggio (ore 15:30) il Plateatico del Caffè Pedrocchi accoglierà una Masterclass sulla Bachata, aperta a tutti con accesso libero e gratuito, dedicata a questa straordinaria espressione culturale dichiarata Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO nel 2019. L’ evento è affidato al Maestro Thomas Ciprian – direttore della scuola di ballo SalsaThom. Nata dalla fusione del bolero con ritmi afroamericani come il son cubano, il chachachá e il merengue, la Bachata è molto più di un semplice genere musicale o danza: è una rappresentazione autentica dell’anima popolare dominicana. I suoi testi, intrisi di sentimento, evocano amori romantici, talvolta infelici, ma sempre autentici e carichi di significato.

Gran finale sabato 17 e domenica 18 maggio per il “Meridiani Paralleli Festival” con un workshop di Baile Flamenco condotto dall’eccezionale maestra Rocio Montoya, originaria di Granada. L’evento offrirà ai partecipanti un’immersione nella potenza espressiva e nella grazia del Flamenco, un’arte che unisce danza, musica e passione.

Info e prenotazioni: duendarteflamenco@gmail.com o tel 3482734952

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