Nomadi in concerto

Con più di 50 anni sulle spalle, sono il secondo gruppo più longevo del panorama musicale mondiale, secondi solo agli Stones. Hanno pubblicato 30 album di studio, oltre 50 se si contano anche live e raccolte, per un totale di oltre 15.000.000 copie vendute. Ma anche questi numeri straordinari non bastano a presentare come si deve i NOMADI, la band che ha fatto la storia della musica italiana.

 

Beppe Carletti e i suoi compagni di viaggio non si sono mai fermati, tanto che quest’anno, il 19 maggio, hanno pubblicato un muovo album, “LASCIA IL SEGNO”,  di cui dal 3 luglio è in rotazione il nuovo singolo “TUTTO VERO”.

 

Dei 10 inediti dell’album, “Tutto vero” è fra i più energici, solari e positivi. Un brano che propone il tema delicato e personale della realizzazione di se stessi, dei propri sogni, delle difficoltà che si pongono davanti al cammino malgrado le quali “mai vendere il tuo nome”, anche quando sembrano ormai perse tutte le speranze, anche quando intorno vedi solo nero, è necessario trovare, all’interno di te stesso, la forza per raggiungere la pienezza del “nuovo giorno che si accende”.  Realizzare il proprio sogno con tutto lo slancio possibile, con fatica e determinazione, ma con onestà d’animo e di fatto, è ancora più importante se non si è caduti nella trappola del sotterfugio e della falsità.

 

“LASCIA IL SEGNO”,  masterizzato allo Sterling Sound di New York da T. Jensen, è il 30° lavoro realizzato in studio dalla band e, dopo tre anni, un cd di soli inediti.

 

I NOMADI ce lo faranno ascoltare dal vivo, insieme ai loro storici successi, giovedì 10 settembre all’Estragon, all’interno della Festa dell’Unità di Bologna in corso al Parco Nord.

L’appuntamento è per le ore 21,30.

L’ingresso costa 15 euro + d.p.

Prevendite disponibili su Mailticket e Ticketone e a Bologna al Zamboni53 Store (via Zamboni 53).

Info: www.estragon.ithttps://www.facebook.com/EstragonClub

 

NOMADI – BIOGRAFIA 

Il nome NOMADI fu scelto un po’ per caso ma forse anche un po’ per destino: la loro attività tocca capillarmente numerose località d’Italia ed è scandita da 90 concerti all’anno con una media annuale di 1.000.000 di spettatori.

È il 1963 tra Reggio Emilia e Modena, come in tante altre zone dell’Italia del dopo-boom, nascono, a ritmo frequentissimo, centinaia di gruppi musicali, accomunati dalla voglia di esprimere sensazioni, pensieri ed insoddisfazioni dei giovani della nuova generazione, la prima del dopoguerra. Tra questi anche i NOMADI.

I NOMADI, la band più longeva del panorama musicale italiano, vengono fondati nel 1963, da Beppe Carletti e Augusto Daolio, in un periodo in cui nascevano, a ritmo frequentissimo, centinaia di gruppi musicali, accomunati dalla voglia di esprimere sensazioni, pensieri ed insoddisfazioni dei giovani della nuova generazione, la prima del dopoguerra.

“IL POPOLO NOMADE” è il settimo componente del gruppo: 100 fan club sparsi in tutta Italia, migliaia di fan in ogni angolo della penisola. Ed è proprio grazie al sostegno di queste persone che l’attività musicale è affiancata dall’impegno umanitario, la raccolta fondi e i numerosi viaggi nelle aree critiche del mondo come ambasciatori di Pace e Solidarietà. I NOMADI, infatti, insieme ai numerosi fan che li seguono, sono stati negli ultimi anni promotori di varie iniziative di solidarietà nazionali e internazionali (come l’attuale progetto di costituzione dell’Associazione “CRESCERAI” che sta sostenendo un progetto in Madagascar) con incontri di personaggi quali il Dalai Lama, Giovanni Paolo II, Yasser Arafat, M. Sabbat Patriarca di Gerusalemme, il segretario del Mahatma Gandhi, Fidel Castro, Tara Gandhi, Arcivesco Samuel Ruiz Garcia (Messico), Padre Ugo del Censi (Perù), Duane Hollow Horn Bear (capo spirituale del popolo Lakota-Sud Dakota).

I Nomadi hanno pubblicato in totale 51 fra dischi in studio, live e raccolte per un totale di oltre 15.000.000 copie vendute.

Il 19 aprile 2011 il gruppo annuncia di intraprendere l’avventura discografica da indipendenti, a giugno 2011 è uscito “Cuore Vivo”, album interamente autoprodotto.

Il 2012 è un anno fondamentale per il gruppo, l’ingresso del cantante Cristiano Turato porta una nuova ventata di rock. Ad accompagnare i mesi di lavoro in sala d’incisione, oltre alle tappe del Tour, alcuni particolari appuntamenti: il grande “Concerto per l’Emilia” del 25 giugno a Bologna ideato da Marco Barbieri e Beppe Carletti (direttore artistico dell’evento); il 7 luglio la trasferta ad Atene, ospiti dell’artista greco Lavrentis Machairistas, davanti a 60.000 persone; il 22 settembre all’evento “Italialovesemilia” con un pubblico di 150.000 persone.

Il 18 settembre 2012 è uscito il nuovo Album intitolato “TERZO TEMPO”, dopo tre anni un lavoro interamente di inediti. Il 2012 sarà anche l’occasione di una dimensione più europea dei Nomadi: toccando Londra, Bruxelles e Locarno.

Alla soglia del 2013 i NOMADI sono il secondo gruppo più longevo del panorama musicale mondiale; secondi solo agli Stones.

Il 14/15/16 giugno hanno festeggiato a Cesenatico (FC) i 50 anni di vita del gruppo con una 3 giorni piena di musica (3 i concerti dei Nomadi), solidarietà, mostre, convegni e tanti ospiti.

Il 2014 è l’anno di “50+1”, il doppio cd contiene 32 brani storici interamente rivisitatati e 2 inediti, “Come Va la Vita” e “Nulla di Nuovo”. Il 19 maggio 2015 dopo tre anni esce un nuovo cd di soli inediti, portando così a 30 gli Album della band realizzati in studio. “Lascia il segno” è il titolo, carico di significati, intorno al quale è stato strutturato il progetto. Questo lavoro contiene 10 brani, che sommati alle precedenti produzioni porta a 300 il numero dei brani incisi, i contenuti sono attuali, toccano diversi temi del nostro presente e diversificati dalle poliedriche interpretazioni. Il Cd è stato realizzato allo Sterling Sound di New York da T. Jensen.

La Band continua inoltre il suo infinito tour toccando tutta Italia.

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