Nissoli(PI): Bene ratifiche Accordi Ue-Moldova ed Ue-Georgia, bene anche la ratifica dell’Accordo di libero scambio tra l’Ue e la Repubblica di Corea e quella dell’Accordo tra l’Italia e la Russia sul riconoscimento dei titoli di studio

Giovedì l’on. Fucsia FitzGerald Nissoli è intervenuta, nell’Aula di Montecitorio, per annunciare il voto favorevole del suo Gruppo parlamentare a quattro disegni di legge di ratifica di trattati internazionali.

Si tratta di due Accordi di associazione tra l’Unione europea e la Moldova e tra l’Unione europea e la Georgia, di un accordo di libero scambio con la Corea e di un Accordo tra l’Italia e la Russia sul reciproco riconoscimento dei titoli di studio.

L’on. Nissoli,  sottolineando che gli Accordi di associazione dell’Ue sono parte della politica europea di vicinato attuata attraverso il Partenariato orientale, ha evidenziato che quello con la Moldova prevedendo “l’eliminazione di dazi sulle importazioni e le esportazioni dell’Ue”,  fa salvo “alcuni settori sensibili, come quello agricolo, venendo incontro alle necessità soprattutto italiane di salvaguardare i prodotti tipici, espressione della nostra cultura e della nostra storia sociale”. Mentre sul piano politico internazionale, ha sottolineato “il fatto che l’Accordo di associazione contribuisce a sviluppare comuni politiche di sicurezza, dando un contributo positivo alla stabilizzazione della regione anche attraverso l’impegno comune nel ricercare piste praticabili che portano alla soluzione della questione della Transnistria, un pomo della discordia che implica anche la necessità di tener presente il ruolo della Russia nella regione e la necessità di una distensione dei rapporti politici”. Per quanto riguarda l’Accordo di associazione tra Ue e Georgia, simile all’altro negli obiettivi di ammodernare l’economia del Paese interlocutore dell’Ue secondo regole compatibili con la governance economica europea, la deputata eletta all’estero ha annunciato il voto positivo del suo Gruppo “all’insegna della diffusione dei valori che animano lo spirito europeo e per l’implementazione di una economia di mercato sostenibile anche all’interno degli ordinamenti dei Paesi con i quali intratteniamo come Italia e come Unione europea fruttuosi rapporti culturali ed economici”.

Poi, sulla ratifica dell’Accordo di libero scambio tra l’Unione europea e i suoi Stati membri e la Repubblica di Corea, l’on. Nissoli ha sottolineato che tale Accordo e’ “il più ampio accordo di questo tipo mai negoziato dall’Unione europea con uno Stato terzo in termini di ambiti e di volume complessivo degli scambi”, precisando che “la natura dell’Accordo è quella di un accordo misto tra Unione europea da una parte e Stati membri dall’altra per le materie che non sono di competenza esclusiva dell’Unione” e che “l’Accordo si inserisce in una fitta rete di rapporti commerciali con la Corea del Sud, conforme alla strategia “Global Europe” volta all’accrescimento della competitività globale delle imprese europee”. Infine, l’on. Nissoli ha annunciato il voto favorevole del suo Gruppo parlamentare sottolineando che si tratta di “un Accordo importante anche per gli aspetti sociali ed ambientali che in esso contenuti nella prospettiva dell’effettiva realizzazione di uno sviluppo che sia sostenibile. L’Italia – ha concluso la parlamentare – è l’unico Paese a non aver ancora ratificato questo Accordo, di estrema importanza sullo scenario del commercio globale. Un ritardo non accettabile”.

Infine, per quanto concerne l’Accordo sul reciproco riconoscimento dei titoli di studio rilasciati nella Repubblica italiana e nella Federazione russa, l’on. FitzGerald Nissoli ha sottolineato che  esso “colma una lacuna importante visto che nell’anno accademico 2012-2013 sono stati stipulati ben 423 accordi tra università italiane e russe, mentre gli studenti russi in Italia erano circa 1500”.

“Si tratta – ha detto la deputata – di un Accordo che potremmo definire atteso e che ha un forte valore simbolico nella misura in cui la cultura e l’incontro con l’altro può aiutare a superare le difficoltà che attualmente si registrano sul piano geopolitico. Le università sono chiamate ad agire su un piano globale in un contesto dove la formazione e la ricerca  superano i confini nazionali e questo provvedimento va nella direzione di favorire l’internazionalizzazione del nostro sistema universitario ed essere al passo con i tempi correnti ed i processi di globalizzazione in atto che vanno, comunque, governati. Inoltre, se consideriamo che vi è una richiesta rilevante di apprendimento dell’italiano anche in Russia, l’Accordo in questione favorirà una maggiore diffusione della lingua italiana ad un costo veramente irrisorio di circa 1500 euro per le casse dello Stato, e cioè la copertura degli oneri finanziari derivanti dall’attuazione del provvedimento. Infatti, si dovrà creare una Commissione mista per l’implementazione di tale Accordo”. Inoltre l’on. Nissoli ha ricordato “come negli ultimi anni, sono stati attivati in varie università italiane, tra cui quelle di Roma, Milano e Torino, dei corsi di laurea a doppio titolo, italiano e russo: queste iniziative, in progressiva lievitazione, testimoniano la tendenza dei tempi, che vediamo celebrata in questo Accordo”. Infine ha annunciato il voto positivo del suo Gruppo parlamentare rimarcando che “ci troviamo veramente di fronte ad un Accordo del genere win-win in cui l’Italia si proietta verso l’obiettivo dell’incremento del tasso di internazionalizzazione del sistema universitario nel suo complesso, con una capacità aumentata di attrazione di studenti ed una ricaduta rilevante nella promozione linguistica”

 

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