Mostra Internazionale. Libri Antichi e di Pregio a Milano

Mostra Internazionale. Libri Antichi e di Pregio a Milano – Dal 24 al 26 marzo 2017 torna la Mostra Internazionale Libri Antichi e di Pregio a Milano nella sua quinta edizione organizzata da ALAI – Associazione Librai Antiquari d’Italia e Noema, in collaborazione con ILAB – International League of Antiquarian Booksellers, con il supporto di AbeBooks e il patrocinio del Comune di Milano, della Città metropolitana e della Camera di Commercio di Milano, all’interno del prestigioso Salone dei Tessuti, a due passi dalla Stazione Centrale del capoluogo lombardo.

Per tre giorni, la grande mostra-mercato, che grazie al successo delle precedenti edizioni si è riconfermata come il più importante evento del mercato librario d’antiquariato in Italia, metterà a disposizione di un pubblico variegato, composto da collezionisti, esperti bibliofili e appassionati della carta stampata, un’ampia scelta di manoscritti antichi e straordinari libri miniati, pregiati incunaboli, stampe e documenti rari, introvabili prime edizioni e molte altre meraviglie provenienti dal passato. Un vero e proprio patrimonio su carta che, scandagliando le più diverse tematiche umanistiche e scientifiche, accompagnerà i visitatori in un viaggio costituito da innumerevoli narrazioni ricche di cultura e bellezza.

Oltre 35 prestigiose librerie antiquarie italiane e internazionali presenteranno al pubblico alcuni tra i loro volumi più preziosi come, ad esempio, lo stupendo manoscritto In-folio redatto intorno al 1710 a Bologna e intitolato Il Palazzo d’Atlante: un meraviglioso “libro di sorte” attribuito a Giuseppe Maria Mitelli, illustrato da 152 disegni a penna e inchiostro marrone con acquarellature in lapis grigio e varie sfumature (Il Cartiglio Libreria Antiquaria). Oppure il manoscritto su pergamena del 1601 in legatura di velluto dedicato a Papa Clemente VII Aldobrandini (Prometheos Libreria Antiquaria), o ancora l’edizione originale del Codice di Napoleone il Grande pel Regno d’Italia, stampato dalla Reale Stamperia nel 1806: uno straordinario esemplare di dedica al re di Baviera da parte di Luosi della prima edizione in italiano del codice che ha rivoluzionato il diritto dell’Ancien Régime, la cui influenza perdura ancora oggi (Polifilo Libri Rari Libreria). Rarissimo l’autografo di Napoleone Bonaparte, datato 1796, uno dei primissimi documenti firmati in qualità di comandante dell’Armata d’Italia, all’indomani della sua entrata in Piemonte a seguito delle vittorie riportate sulle truppe austro-piemontesi (Scarpignato Libreria Antiquaria). Splendido e introvabile libro illustrato, tra i più belli del Seicento stampati in Italia, quello in cui Francesco Ferdinando Alfieri descrive l’uso della picca associata alla spada e il gioco della bandiera con quaranta illustrazioni a piena pagina incise su rame (Libreria Antiquaria Ex Libris). Molto rara, la prima edizione de Alcune lettere delle cose del Giappone dell’anno 1579 insino al 1581, testimonianza fondamentale per la storia della presenza portoghese dei gesuiti in Giappone, sotto continua minaccia di persecuzioni e morte (Perini Libreria Antiquaria). Per gli appassionati del design c’è Kogei no bi (La bellezza dell’artigianato) realizzato nel 1908 dal pittore e designer Furuya Kōrin, e composto da settantacinque tavole xilografiche raffiguranti modelli per vasi, oggetti in lacca, scatole e vassoi decorati in uno stile ispirato alla scuola tradizionale Rimpa e all’Art Nouveau europea (Lella e Gianni Morra Stampe e Libri Giapponesi). C’è ancora il Sol Levante nell’Intermezzo quasi giapponese, un fascicoletto dattiloscritto datato 1927, con alcuni componimenti haiku di Umberto Saba (Drogheria 28 Libreria Antiquaria). La stessa libreria propone anche Lana caprina. Epistola di un licantropo indiritta a S.A. la signora principessa J.L. n. P.C. scritto da Giacomo Casanova nel 1772, dove il grande seduttore si inserisce in un dibattito sulle differenze tra uomo e donna, contestando però vigorosamente l’idea della subordinazione della volontà femminile ai capricci uterini. Per gli amanti dell’arte è d’obbligo fermarsi ad ammirare Une Semaine de Bonté ou Les Sept Eléments Capitaux (1934), il terzo dei romanzi per immagini di Max Ernst, con 9 disegni dell’artista, e in cui la storia è raccontata da 173 collages con didascalia, idea che Ernst aveva mutuato dalla serialità dei romanzi neri popolari (Libreria Antiquaria Freddi). Splendide le tavole incise da Marco Moro raffiguranti le più belle vedute della città di Mantova, animate da personaggi in costume, nell’album Mantova città nobilissima figurata in 24 Vedute Litografiche (1840 c.a.), tra cui Palazzo Te, Piazza del Duomo, la Basilica di Sant’Andrea, Piazza delle Erbe (Scriptorium Studio Bibliografico). Tra le proposte di Orsini Arte e Libri c’è Outline Engravings and Description of Woburn Abbey Marbles, una sontuosa edizione del 1822 stampata in pochissimi esemplari che raccoglie le incisioni delle statue della collezione di John Russell, VI Duca di Bedford, tra cui spicca il gruppo Le Tre Grazie di Canova; a quest’ultimo sono qui dedicati alcuni frammenti di un carme incompiuto di Ugo Foscolo. L’opera prima di un altro grande autore italiano è rappresentata da uno straordinario esemplare della prima edizione delle Rime di Giosuè Carducci (1857), dedicata ad personam allo storico, patriota e politico Atto Vannucci: questa rara edizione si compone 25 sonetti e 13 canti e venne tirata in 520 esemplari a spese dell’autore (Pregliasco Libreria Antiquaria). Ancora una prima edizione, per i Frammenti lirici di Clemente Rébora (1913), rilegata in pelle rosa con una lunga dedica manoscritta dell’autore alla cognata (Atlantis Libreria Antiquaria). La Galleria Gilibert propone, tra le altre cose, una prima edizione della Raccolta di poesie inedite in dialetto milanese coll’aggiunta della Prineide e di alcune altre anonime di Carlo Porta (1826), con un ritratto dell’autore inciso su acciaio da Brodtmann. È un bell’esemplare del 1511 la prima edizione dell’opera di Charles De Bovelles In hoc opere contenta… che contiene la prima edizione a stampa di una biografia di Raimondo Lullo e un elenco di ben centoventi opere dello stesso compilato dallo stesso Bovelles. L’opera è rilegata insieme alla prima edizione dei “Dogma moralium philosophorum” di Josse Clitchove (Libreria Docet). Xodo Libreria Antiquaria propone uno straordinario esemplare delle Opere di Raffaello Mengs (1780), primo pittore del Re di Spagna Carlo III, con legatura in pelle rossa e stemma araldico inciso in oro, regalato da Luisa Maria di Borbone Duchessa di Parma al dotto sacerdote Cavaliere Van Den Nest. Tema musicale per un’edizione da bibliofili (realizzata in soli 100 esemplari ad personam) del Falstaff. Commedia Lirica in Tre Atti di Arrigo Boito di Giuseppe Verdi (Ricordi, 1893) con un’elegante legatura in pelle con incisioni a secco (Au Soleil D’or Studio Bibliografico). Si parla di moda ne Recueil général des modes d’habillement des femmes des états de Sa Majesté le Roi de Sardaigne di Antonio Maria Stagnon, rarissima e preziosa raccolta di costumi femminili di diverse località del regno sabaudo, pubblicata intorno al 1780; la serie è dedicata alla principessa di Piemonte Adelaide Clotilde di Francia, sorella di Luigi XVI, moglie di Carlo Emanuele IV di Savoia (Bosio Giovanni Studio Bibliografico). Si cambia completamente tema con la prima edizione italiana de L’arte de metalli di Giorgio Agricola (1563), famosissimo libro sull’arte mineraria e sulla metallurgia volgarizzata dall’umanista Michelangelo Florio, adornata da 260 figure in legno incise da Rudolph Manuel di Basilea (Gonnelli Libreria Antiquaria). Dal mondo minerale a quello vegetale, con la celebre opera botanica Deliciae florae et faunae insubricae seu novae, aut minus cognitae species plantarum et anuimalium quas in Insubria austriaca… del 1786 di Antonio Giovanni Scopoli, una delle più affascinanti mai pubblicate in Italia, con bellissime incisioni raffiguranti piante, animali, conchiglie e minerali che si pone come modello metodologico di riferimento per gli studi botanici successivi (Studio Bibliografico Benacense). Un manoscritto su carta azzurra in persiano del 1810/11 racchiude il Trattato di astronomia Quajar dove sono presenti tematiche matematico-astronomiche insieme a quelle magico-astrologiche, come all’epoca era comune sia nella civiltà occidentale che in quella islamica (Solmi Studio Bibliografico). Si cambia ancora argomento con i due trattati della metà del Cinquecento del famoso matematico francese Oronce Finé, proposti da Soave Libreria Antiquaria che presenterà anche un Catalogo a stampa interamente dedicato alla Storia del Movimento Giansenista, da Port Royal alla fine del XVIII secolo, in Francia, Paesi Bassi e in Italia. Non poteva mancare lo sport, rappresentato da una bella collezione variegata e internazionale di inizio Novecento dedicata allo sci, di cui è interessante notare l’evoluzione (Il Piacere e Il Dovere Studio Bibliografico).

Saranno presenti in mostra anche le proposte di: Ai Tre Torchi, Bibliopathos, Borgolungo Libreria Antiquaria, Borromini Libreria Antiquaria, Il Cartiglio Libreria Antiquaria, MC Rare Books, Libreria Antiquaria di Porta Venezia, Lim Antiqua Studio Bibliografico Maspero Libri Antichi, Meda Riquier Rare Books, Il Muro di Tessa Studio Bibliografico, Philobiblon, Piemontese Libreria Antiquaria, Primigenia Studio Bibliografico, Rambaldi Studio Bibliografico, Trippini Studio Bibliografico-Stampe Antiche.
Accompagna la mostra un ricco programma di incontri: si inizia sabato 25 marzo alle ore 10.30 con la conferenza di Stefano Zuffi dal titolo Luca Pacioli: dalla “divina proporzione” al “caos magnum”; alle ore 11.30 Andrea Kerbaker parlerà di Joan Mirò e il trionfo dei libri d’artista; alle ore 16.00 sarà la volta di Stefano Salis, Il Sole24Ore, con 44 volte Neruda. La storia dei Versos del Capitan di Pablo Neruda, un libro scritto a Capri e pubblicato in forma anonima a Napoli grazie al contributo delle migliori intelligenze dell’epoca; alle ore 17.00 si potrà assistere alla presentazione del Codice Rustici della casa editrice Leo Olschki, un incontro coordinato da Elena Gurrieri, della Biblioteca del Seminario Arcivescovile di Firenze, con interventi di Cristina Acidini, storica dell’arte, ed Edoardo Barbieri, docente dell’Università Cattolica; alle ore 18.00 si introdurrà il facsimile in tiratura limitata Umberto Saba. 4 inediti insieme all’autore Francesco Michielin e il collezionista Roberto Gallon; si conclude la giornata alle ore 18.30 con l’eno-presentazione Vite Ambulante, Nuove cattedre di Enologia e Viticultura con l’autore Giovanni Gregoletto e Stefano Salis, il Sole 24 Ore, a cui seguirà una piccola degustazione di prodotti dell’Azienda Vinicola Gregoletto. Domenica 26 marzo alle ore 10.30 si presenterà il nuovo numero di ALAI. Rivista di cultura del libro dell’Associazione Librai Antiquari d’Italia con il giornalista e scrittore Armando Torno, il direttore della rivista Giovanni Biancardi e il presidente ALAI Marco Cicolini; per finire, alle ore 11.30 si terrà la conferenza di Marco Carminati, Il Sole24Ore, dal titolo Le cattedrali dei libri. Storia, architetture e tesori delle più spettacolari biblioteche d’Europa.
L’evento è organizzato da Noema, Bologna.

Informazioni
Venerdì 24 marzo – dalle ore 17.00 alle 21.00
Sabato 25 marzo – dalle ore 10.00 alle 20.00
Domenica 26 marzo – dalle ore 10.00 alle 17.30
www.eventi.alai.it

Biglietto di ingresso
€ 10.00 valido per tutta la durata della mostra

24 – 26 marzo 2017
Salone dei Tessuti
Via San Gregorio 29, Milano

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