Raccontaci brevemente quando e come hai iniziato a fare musica
A 4 anni piggiavo i tasti della fisarmonica del mio papà, poi sono passato al pianoforte e mi sono diplomato. A scuola scrivevo poesie anche in dialetto, alla mia prof di italiano piacevano, mentre i miei compagni non gradivano erano fuori moda, a me non importava molto perchè facevo colpo sulle ragazze.
Quali sono i temi di “Ottobre”?
Il brano affronta un tema difficile legato alla solitudine degli anziani, la malattia di Alzheimer, che colpisce il 10% degli ultrasessantenni e che inevitabilmente cambia la vita a milioni di famiglie, le quali devono assisterli.
Nelle prossime settimane hai in programma dei live?
A Gennaio si riparte finalmente. Intanto sono in sala con il gruppo si prova e si studiano le ultime cose da fare. Speriamo di riprendere e terminare anche il tour precedente bloccato dal covid. Sarà l’occasione per aggiungere nuovo materiale
Quali sono i prossimi passi del tuo percorso musicale?
Il prossimo anno uscirà il nuovo album, con Gianluca Fiorentini, titolare dell’etichetta Italiana Musica Artigiana pensiamo di farlo uscire in primavera, intanto il 17 dicembre uscirà il secondo singolo dal titolo Dicembre e Valentina e anche qui c’è un bel tema sul “sociale”