Load Rejection: 10 cose da sapere su “Spitting Sand”, il nuovo EP

I Load Rejection hanno sfornato un’incredibile EP carico di energia, dinamico ed intrigante.
Abbiamo chiesto alla band di indicarci 10 cose da sapere sui Load Rejection e questo nuovo capitolo, intitolato “Spitting Sand”.

ASCOLTA L’EP: https://youtube.com/playlist?list=OLAK5uy_nqPFNrv82-qt1UL8yTn6xH10XDSpROrzM&si=aXqPCWtlYX2htXxr

1. Influenze

La scrittura di questo disco è stata influenzata dalla scena grunge, nu-metal e alternative rock degli anni ’90 e ’00 (Alice in Chains, Tool, RATM, Refused) e da band più attuali come Comeback Kid, Discomostro e Turnstile.

2. Tematiche

Le tematiche affrontate nelle canzoni riguardano la pressione sociale, l’alienazione causata dalle numerose distrazioni a cui siamo sottoposti, le difficoltà dovute alle delusioni e l’aridità dei rapporti personali. Ci si ritrova spesso soffocati da queste sfaccettature della vita, ma scavando in profondità si riesce sempre a emergere, in un modo o nell’altro.

3. Titolo

Il titolo allude a un corpo seppellito ma ancora in vita, che rifiuta il destino impostogli da una società che non lascia spazio al benessere individuale e, di conseguenza, nemmeno a quello collettivo. Sembra necessario raggiungere traguardi schematizzati, che, se non portati a termine entro un tempo prestabilito, condannano al giudizio esterno. Questo porta a rincorrere una vita che ci snatura e ci allontana dalla realtà che potremmo costruire autonomamente. L’idea del titolo è nata seguendo i contenuti dei testi, che descrivono una realtà opprimente ma al tempo stesso esprimono un disperato bisogno di liberazione e di raggiungere la superficie per poter respirare di nuovo.

4. Copertina

La copertina è un omaggio a Facelift degli Alice in Chains. Per realizzare lo scatto è stato necessario coinvolgere tutta la band e la nostra amica e fotografa Nicole Fodritto. Abbiamo costruito una cornice di legno unita a sacchi di plastica, ricoprendo poi il tutto con della sabbia. Il volto urlante è quello di Raffaele Siboni (voce).

5. Recording Info

Il disco è interamente autoprodotto. Le registrazioni sono state effettuate presso l’Elfo Studio di Tavernago (PC), mentre mix e master sono stati curati da Carlo Altobelli al Toxic Basement Studio di Carate Brianza (MB).

6. Bash

Abbiamo scelto questo brano come singolo per evidenziare la nostra versatilità rispetto all’EP precedente, mostrando anche un lato più crudo. Il pezzo vuole ricreare l’agonia di aver toccato il fondo per l’ennesima volta, ma allo stesso tempo trasmettere la consapevolezza di essere ormai abituati al dolore e di non averne più paura.

Il significato di Bash è quello di non lasciarsi influenzare dai muri dei dogmi e dei falsi miti che ci vengono inculcati e che ci circondano. Non dobbiamo vedere la vita come un elenco di obiettivi da spuntare, ma piuttosto come una pagina bianca senza righe, su cui disegnare a mano libera.

7. Load Rejection

Raffaele Siboni (voce), Luca Lodigiani (basso), Davide Alzeti (chitarra) e Claudio Mazzi (batteria): quattro amici di lunga data che hanno deciso di fare musica con l’intento di gridare al mondo la loro frustrazione e la loro delusione nei confronti di una società che non li rappresenta e che mira a omologarli.

8. Dove ascoltare il disco

Spitting Sand è disponibile su tutte le piattaforme digitali ed è reperibile in formato fisico (digipack) ai nostri live.

9. Live

  • 25/01 – Ponte della Ghisolfa, Milano
  • 15/02 – Bang Bang Radio, Casalpusterlengo (LO)
  • 07/02 – Caracol, Pisa
  • 08/02 – The Cage, Livorno
  • 21/03 – Lo Stige, Codogno (LO)
  • 07/03 – Le Brassitorium, Nizza (FR)
  • 08/03 – Leda Atomica Musique, Marsiglia (FR)

10. Strumentazione

  • Amplificatori chitarra: Bogner, Marshall JCM 800 Combo, Stiletto Mesa Boogie, Diezel VH4 EL34
  • Pedali chitarra: Flanger digitale, JHS 3 Series Delay, Boss DS-2 Turbo Distortion, RMC2FL Wah, Ibanez Tube Screamer
  • Amplificatori basso: Ampeg SVT + Ampeg SVT Classic 8×10
  • Pedali basso: Octaver T-Rex, Ampeg Drive Scrambler, Fuzz MXR
  • Batteria:
    • Mapex Saturn Series (kick 22″, snare 14″, tom 12″, floor tom 16″)
    • Hi-hat: Zildjian A Custom 14″
    • Crash 1: Zildjian A Custom Medium Crash 16″
    • Crash 2: Zildjian A Custom 17″
    • Ride: Sabian Rock Ride 21″
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