Lib(e)ri dialoghi, il nuovo ciclo

Lib(e)ri dialoghi, il nuovo ciclo – Dopo i primi quattro incontri organizzati nel mese di febbraio, ripartono i “Lib(e)ri dialoghi” organizzati dalla Biblioteca della Fondazione Museo storico del Trentino. Mercoledì 29 marzo alle 17.30, in via Torre d’Augusto 35 a Trento, il libro “Il riscatto: 1933-2013” di Victor Ebner inaugura questo nuovo ciclo di tre incontri dedicato ad alcuni volumi di argomento storico, pubblicati di recente. Ingresso libero.

Guerra, bilinguismo, integrazione tra tirolesi e italiani e molto altro nella vicenda autobiografica narrata da Victor Ebner nel volume “Il riscatto: 1933-2013” (Publistampa 2014), che ha per sottotitolo”una vita difficile fra due grandi crisi economiche e i guasti del nazi-fascismo in provincia di Bolzano”. Ebner è nato a Trento nel 1933, ha attraversato il fascismo e il nazismo, la seconda guerra mondiale e le promesse del dopoguerra, ha vissuto a Trento, in Austria e a Egna, dove per lungo tempo ha ricoperto una posizione di rilievo nella vita amministrativa locale. Di Egna, infatti, è stato consigliere comunale, sindaco e vice sindaco. Ha partecipato anche al consiglio della Provincia autonoma di Bolzano. Nel 1994 si è ritirato a vita privata e trasferito sul lago di Garda. Una “micro-storia”, insomma, che è testimonianza dei nostri tempi, nei quali, come ribadisce lo stesso Ebner «la mancanza di memoria storica si trasforma in un costante pericolo per la democrazia e per la vita di molti».

All’incontro di mercoledì 29 marzo – organizzato in collaborazione con l’Associazione Museo storico in Trento – Victor Ebner ripercorrerà i momenti più significativi della sua intensa esistenza assieme allo storico Graziano Riccadonna e alla storica dell’arte Giada Vicenzi.

Gli altri libri protagonisti di “Lib(e)ri dialoghi” saranno, il 6 aprile, Zone di guerra: una geografia di sangue. Atlante delle stragi nazifasciste e fasciste in Italiaa cura di Paolo Pezzino e Gianluca Fulvetti (Bologna: Il mulino, 2017).
Il curatore Paolo Pezzino ne discuterà assieme al direttore della Fondazione Museo storico del Trentino Giuseppe Ferrandi, allo storico Lorenzo Gardumi, e al presidente dell’ANPI del Trentino Sandro Schmid.

Il 12 aprile si parlerà invece di letteratura e identità nazionale con il volume di Ida De Michelis La Grande Guerra di Dante (Roma: Voland, 2017). L’autrice si confronterà con lo storico Quinto Antonelli.

Articolo precedenteAl MIC di Faenza 150 ceramiche raccontano il lusso dello stile di vita borghese negli anni ruggenti
Articolo successivoNorth Clouds, il nuovo album italo-danese di Fabio Giacchino