Lib(e)ri dialoghi, al via la terza stagione

Lib(e)ri dialoghi, al via la terza stagione. Storia orale e storia in tv, viaggi “ducali” in terra trentina, veneta e friulana, vita militare e vita civile, narrazioni cosmiche e saccheggi del sapere. Questi sono gli argomenti che animeranno la terza stagione dei “Lib(e)ri dialoghi”, promossi e organizzati dalla Biblioteca della Fondazione Museo storico del Trentino. Sei incontri con i libri e i loro autori, sei occasioni di confronto, di scoperta o di ri-scoperta. Si comincia giovedì 12 ottobre alle 17.30 con l’incontro “Collezionisti di voci” a cui parteciperanno Alessandro Casellato, Andrea Giorgi e Michele Toss.

Nel nostro paese molti centri e istituti di ricerca si occupano della conservazione delle fonti orali, ma spesso manca una visione di insieme. Alla fine del 2015 l’Associazione italiana di storia orale e la Fondazione Museo storico del Trentino, con la collaborazione dell’Università di Trento e dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, avevano proposto il convegno “Buone pratiche di storia orale: questioni etiche, deontologiche, giuridiche”. La rivista “Archivio trentino” ha dedicato il suo ultimo numero alla raccolta degli atti di quella giornata di studi, contribuendo a definire alcuni standard minimi e a favorire la messa in rete e la condivisione di competenze, tecnologie, risorse.

Giovedì 12 ottobre Alessandro Casellato, docente di storia contemporanea all’Università di Venezia, partendo per l’appunto dagli atti del convegno, discuterà sullo stato dell’arte nell’ambito della storia orale. Saranno con lui Andrea Giorgi, docente di Archivistica all’Università di Trento, e Michele Toss, ricercatore della Fondazione Museo storico del Trentino.

I viaggi compiuti nell’800 da Francesco IV d’Austria d’Este nelle terre estensi e lombardo-venete, raccolti nel “Giornale dei viaggi”, saranno protagonisti invece dell’incontro di giovedì 19 ottobre. Il presidente della Società di studi trentini di scienze storiche Marcello Bonazza dialogherà con Alberto Cenci della Casa editrice “Antiche porte” di Reggio Emilia che nella collana “Le Tracce” ha raccolto queste preziose testimonianze, ricche di annotazioni sociali, paesaggistiche e architettoniche.

Dei programmi di storia in televisione, delle loro strategie editoriali, dei trend narrativi che li hanno influenzati e delle scatole tematiche che li tengono insieme si è occupata Sara Zanatta, ricercatrice della Fondazione Museo storico del Trentino, nel suo libro “Tutto fa storia”, pubblicato nel 2017 da Carocci. Di quest’ultimo lavoro editoriale, di processi culturali e di linguaggi mediali l’autrice ne parlerà giovedì 26 ottobre assieme a Luca Barra, ricercatore dell’Università di Bologna e Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino.

«Tento qui di fissare le basi logiche della vita militare e di fondare su di esse la stessa vita civile. Metto in accordo esercito e nazione ricercando i presupposti ideali d’entrambi». A distanza di oltre un secolo dalla sua prima pubblicazione la Fondazione Museo storico del Trentino, nella collana “Passati presenti” ha riproposto, in una nuova edizione rispettosa delle scelte tipografiche operate allora dall’autore e corredata di contributi critici, il volume “Discorsi militari” di Giovanni Boine, definito al tempo il «migliore successo» commerciale della Libreria della Voce.

Giovedì 9 novembre i curatori del volume, la poetessa e ricercatrice Chiara Catapano e Andrea Aveto, docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Genova,discuteranno di questa riscoperta editoriale.

Forse non tutti sanno che a porre le basi della famosa teoria cosmologica del Big Bang fu il sacerdote e cosmologo belga Georges Edouard Lemaître, al centro dell’ultimo libro di Mauro Stenico “Dall’archè al Big Bang”. L’autore lo presenterà martedì 14 novembre e si confronterà con Giovanni Straffelini, docente di Ingegneria industriale all’Università di Trento e studioso del rapporto tra scienza e fede.

La rassegna si concluderà il 15 novembre con uno “scandalo” recente, balzato agli onori della cronaca internazionale: il saccheggio della Biblioteca Dei Girolamini di Napoli, la più antica istituzione culturale statale partenopea. Arnaldo Loner, avvocato, bibliofilo e cultore della storia del libro presenterà e discuterà la vicenda che ha visto protagonista Massimo De Caro, accusato nel 2012, e successivamente condannato a sette anni di reclusione, per aver sottratto alla Biblioteca di cui era direttore quattromila volumi preziosi.

Tutti gli incontri si terranno alle 17.30 presso la Biblioteca della Fondazione Museo storico del Trentino in via Torre d’Augusto 35 a Trento. Ingresso libero.

Info:

Fondazione Museo storico del Trentino

www.museostorico.it

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