L’esordio di Ghiaccio in una “Penisola Spleen”. L’intervista

Ciao Ghiaccio, ci racconti come nasce il tuo progetto?

Il mio progetto nasce con molta spontaneità nel corso del 2019. Musicalmente ed umanamente per me è stato un anno di transizione nel quale ho iniziato a scrivere canzoni da solo. Avendo un background “da band” è stato un passo stimolante e molto importante, nel quale ho trovato finalmente la possibilità di esprimermi in totale libertà.

Cosa hai portato in questo nuovo percorso di te stesso e delle tue esperienze musicali precedenti?

Beh di me letteralmente tutto! Sopra ogni cosa, è stato fin da subito un modo per canalizzare delle energie negative in qualcosa di positivo. Per quanto riguarda le esperienze musicali precedenti sicuramente porto con me l’approccio, che continua ad essere “band oriented”. Penisola Spleen, il mio primo singolo, ma anche gli altri pezzi che sto registrando, sono tutti pensati per essere suonati in band.

Quali sono gli artisti non italiani a cui ti ispiri maggiormente?

Negli ultimi due anni il mio riferimento maggiore nella musica non italiana sono stati i Foals. Ma anche i Daughter e gli M83 sono stati parecchio importanti. Più in generale mi affascinano moltissimo i progetti nei quali la chitarra, che è anche il mio strumento, si mescola a suoni eterei ed elettronici e fa da tappeto a melodie vocali pop.

C’è un aneddoto particolare che orbita intorno alla creazione del tuo primo singolo “Penisola Spleen”?

A dire il vero sì! La struttura e la melodia del pezzo sono nate in poco più di un’ora durante una jam session. In quel periodo mi trovavo spesso nella mia sala prove con il mio migliore amico Stefano, che è batterista, più che altro per fare lunghe chiacchierate intrattenendoci con del vino, ma ogni tanto anche per suonare. Nel corso di una di quelle jam session è nata Penisola Spleen.

Quali sono i prossimi progetti di Ghiaccio?

Il mio obiettivo primario ora è terminare i lavori di registrazione delle mie nuove canzoni. Sono molto contento di quello che sta venendo fuori e non vedo l’ora di poter farvi sentire tutto, ma ci vorrà ancora un po’. Sicuramente nel frattempo ci saranno altri singoli!

 

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