L’Elisir d’Amore di Donizetti per i giovanissimi…e non solo all’Alighieri di Ravenna

L’Elisir d’Amore di Donizetti per i giovanissimi…e non solo all’Alighieri di Ravenna – Martedì 9 e mercoledì 10 aprile, alle 20.30, due appuntamenti aperti al pubblico con Opera Domani

Torna all’Alighieri di Ravenna il progetto Opera Domani, che quest’anno affronta – con quel suo approccio unico e coinvolgente pensato appositamente per avvicinare i più giovani al mondo dell’opera – uno dei più celebri titoli del repertorio operistico in coproduzione con il Théâtre des Champs Elysées di Parigi e l’Opéra de Rouen. In L’elisir d’amore. Una fabbrica di idee il melodramma giocoso di Gaetano Donizetti è proposto in una versione su misura per Scuole Elementari e Medie, trasportando le vicende di Nemorino, Adina, Belcore e Dulcamara negli anni Trenta e chiamando bambini e ragazzi a partecipare attivamente per salvare la fabbrica di sciroppo per la tosse Elisir. Alle recite riservate alla rassegna A scuola in teatro, che anche quest’anno sta aprendo le porte dell’Alighieri a centinaia di studenti, si aggiungono due serate aperte al pubblico martedì 9 aprile e mercoledì 10 aprile, sempre alle 20.30: un’occasione anche per le famiglie e i più grandi per scoprire e riscoprire l’opera.

Il nuovo allestimento è firmato alla regia da Manuel Renga, che ha affiancato all’attività di attore e regista quella di docente presso la Scuola Paolo Grassi di Milano – dove si è formato lui stesso – per il corso di “Drammaturgia dei nuovi media nella scena contemporanea”. Alla sensibilità del regista per i linguaggi delle nuove generazioni si combina la presenza sul podio di una giovanissima direttrice: sarà sul podio dell’Orchestra 1813 Azzurra Steri, classe ’92, che per Opera Domani ha già diretto anche Carmen. In scena nei ruoli principali anche i giovani vincitori del 70° concorso AsLiCo per cantanti lirici.

La fabbrica di sciroppo per la tosse Elisir è un luogo grigio e triste dove si produce una medicina amarissima e odiata dai bambini; un luogo dove mancano dolcezza e felicità, perché nessuno ha il coraggio di tentare di cambiare la ricetta, le vendite sono in crisi e quindi sia dirigenti che lavoratori sono tristi al pari dei bambini che devono bere lo sciroppo.  Con una scenografia che combina i grandi ingranaggi di Tempi Moderni di Chaplin alle atmosfere fiabesche de La fabbrica di cioccolato, tra alambicchi fumanti e nastri trasportatori, la narrazione si concentra sulla necessità di superare l’orgoglio e avere il coraggio di cambiare le cose – che si tratti della fabbrica o dell’amore che unisce Adina e Nemorino. Proprio il giovane pubblico – che impersonerà il gruppo di lavoratori notturni della fabbrica – dovrà migliorare la formula portando in teatro gli ingredienti segreti per cambiare le sorti della fabbrica e, metaforicamente, sconfiggere le amarezza della vita con creatività ed entusiasmo.

Con il format Opera Domani, una realtà consolidata in molti teatri italiani e dedicato alla fascia d’età 6-13 anni, AsLiCo si mantiene fedele alla missione di nutrire il naturale entusiasmo dei giovani per la musica e accenderne la passione per un genere spesso considerato poco accessibile e riservato a una ristretta cerchia di estimatori. Imparando a cantare alcune arie dell’opera e costruendo piccoli oggetti di scena con cui intervenire dal proprio posto in platea, i giovani spettatori diventano protagonisti attivi: si scardina così la visione tradizionale dell’opera, attraverso percorsi didattici – attivati in collaborazione con gli insegnanti – che precedono e accompagnano lo spettacolo.

Info e prevendite: Biglietteria Teatro Alighieri – tel. 0544 249244 – www.teatroalighieri.org
Biglietto intero: 10 €. Ridotto under 18: 5 €

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