La poesia italiana riscopre l’opera originale di Valerio Carbone

Le Edizioni Efesto ridanno lustro alla poesia contemporanea, pubblicando la raccolta completa delle poesie di Valerio Carbone, autore poliedrico capace di padroneggiare da anni linguaggi e stili differenti, che spaziano dalla narrativa al cantautorato, passando, appunto, per la poesia.

Il volume Ordàlia / La disciplina del tempo è un piccolo gioiello editoriale che permette di presentare per la prima volta al pubblico le 64 liriche che compongono la seconda opera dell’autore romano: La disciplina del tempo. La raccolta di queste poesie, (composte, per la maggior parte, tra la fine del 2017 e la metà del 2018), divulgata finora soltanto in forma privata e con tiratura limitata a partire dall’ottobre 2018, viene così pubblicata per la prima volta a livello nazionale anche a seguito del recente lavoro discografico Per quel che vale (Distrokid, luglio 2023): disco che raccoglie alcuni testi musicati tratti proprio da La disciplina del tempo. L’album in questione (una lunga suite industrial-transition con 6 momenti di silenzio performativo) venuta alla luce dalla collaborazione artistica dello stesso Carbone (liriche e voce) con il musicista calabrese Fabio Aiello, riprendendo anche alcuni momenti della precedente raccolta poetica Ordàlia – Trentatré liriche di rinascita (Prospero Editore, 2017). Non tutti i brani de La disciplina del tempo, a dire il vero, sono rimasti inediti in questi anni: citiamo soprattutto la bellissima Reading (Ogni volta che il pubblico ride) apparsa nel maggio 2020 all’interno del quarto numero della rivista “Zona Letteraria”, numero interamente dedicato alla funzione sociale della poesia nelle nostre società. Insieme a La disciplina del volume, in questo nuovo volume Efesto viene riproposta, nella sua forma integrale di 33 liriche, l’antologia Ordàlia, uscita dal commercio nel 2022 dopo aver raccolto parecchi apprezzamenti e una discreta fortuna editoriale.

Dalla prefazione del volume: 64 sono le vie della Cabala. 64 gli esagrammi dell’I-Ching. 64 è il numero delle stelle fisse e 64 sono i codoni del dna umano. 64 sono anche le posizioni sessuali del Kamasutra, il testo sacro per eccellenza, l’unico capace di rappresentare la religione nel suo senso più umano ed esplicito: ‘relìgio’, ovvero legame.”

Valerio Carbone è psicologo, psicoterapeuta e dottore di ricerca in filosofia. Vanta oltre 12 anni di collaborazioni nel mondo dell’editoria in qualità di editore indipendente, redattore, ghostwriter, coach writer e talent scout. Dal 2019 è responsabile del progetto divulgativo “Scrittura Efficace” attraverso cui ha pubblicato il manuale I segreti della scrittura emotiva e ha curato la terza edizione dell’Agenda per scrittrici e scrittori (entrambe ripubblicate per Edizioni Efesto nel 2023). Ha collaborato con l’Istituto Armando Curcio e con Edulia Masterclass Treccani in qualità d’insegnante di scrittura creativa. Tra le opere di narrativa pubblicate, i romanzi Il mercante d’acqua (Edizioni Haiku, 2015) e Una messa in scena posticcia (Edizioni Efesto, 2021) e le raccolte di racconti Lode a Mishima e a Majakovskij (Edizioni Haiku, 2011) e Il fantastico mondo di Fruitore Di Nonsense (Edizioni Efesto, 2017).  Come autore musicale ha prodotto i dischi Wittgenstein-Haus (2012) e Per quel che vale (2023).

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