La mafia uccide solo d’estate, l’appuntamento con il Cinema in cortile a Palazzo Thun a Trento

Il settimo appuntamento della rassegna estiva “Cinema in cortile”, promossa dal Comune di Trento in collaborazione con la Trentino Film Commission della Provincia autonoma di Trento, l’Opera Universitaria e Coordinamento teatrale trentino, continua a percorrere il sentiero del cinema d’autore italiano, proponendo giovedì prossimo, 14 agosto, il lungometraggio d’esordio di Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif. Vincitore del David di Donatello come miglior regista esordiente e del David Giovani nel 2013, Pif tratta il tema della mafia a Palermo con un doppio registro fatto di ironia e fredda presentazione dei fatti, restando fedele allo stile della sua trasmissione “Il Testimone”, in onda sull’emittente MTV.

Il film narra l’educazione sentimentale e civile di un bambino, Arturo, che nasce a Palermo lo stesso giorno in cui Vito Ciancimino, mafioso di rango, è eletto sindaco. E’ anche una storia d’amore che racconta i tentativi di Arturo di conquistare il cuore della sua amata Flora, una compagna di banco di cui si è invaghito alle elementari che vede come una principessa. Arturo è un ragazzo come tanti altri dell’Italia degli anni Settanta ma, a differenza dei suoi coetanei del nord, è costretto a fare i conti con le infiltrazioni e le azioni criminose della mafia nella sua città. La consapevolezza di Arturo cresce anno dopo anno, e con questa la sua capacità di riconoscere un mafioso al primo sguardo, ma nessuno lo ascolta: Palermo ha altro a cui pensare. Tra gli interpreti Pif nel ruolo di Arturo, Cristiana Capotondi nel ruolo di Flora, Ninni Bruschetta e Claudio Gioè.
La proiezione come sempre si svolgerà nel cortile interno di Palazzo Thun (inizio alle ore 21.30). Biglietto d’ingresso: €5.00, €3.00 per i ragazzi sotto ai 15 anni.
Vendita dei biglietti a partire dalle 20.30 del giorno dello spettacolo fino ad esaurimento dei posti disponibili.
In caso di maltempo lo spettacolo sarà annullato.

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