La favole delle tre melarance al Matutateatro di Sezze al Teatro Bertolt Brecht

La favole delle tre melarance al Matutateatro di Sezze al Teatro Bertolt Brecht – La favola delle tre Melarance ha da sempre affascinato scrittori, musicisti, poeti e pittori. Una storia senza tempo che accompagna il pubblico in un viaggio nella versione fantastica ed immaginaria delle contraddizioni della vita.

 

Domenica 2 dicembre alle 17:30 il Teatro Bertolt Brecht di Formia porterà in scena all’interno della stagione del Matutateatro di Sezze Romano una splendida rivisitazione della tradizionale favola.  Il fascino della storia, i suoi misteri e le sue trovate burlesche hanno incantato grandi e piccoli.

 

Un principe che non riesce più a ridere, un re, buffoni e saltimbanchi, maghi, streghe e principesse coinvolti in una storia di intrighi, magie e trasformazioni.

 

Il protagonista va alla ricerca delle tre melarance – creature fantastiche e meravigliose, custodite dalla crudele Creonta e dalla sua cuoca che ammazza tutti con un mestolo di rame – perché ne è attratto in modo irresistibile, con la passione che caratterizza ogni amore e ogni stimolo del desiderio.

 

Il Teatro Bertolt Brecht con la regia di Maurizio Stammati ha riadattato la favola senza tempo per uno spettacolo magico ed entusiasmante: tre musiciste con i loro tanti suoni e strumenti tenteranno di raccontarla a modo loro, giocando con la loro arte e prendendo in prestito quella del racconto teatrale con luci, scene, costumi e maschere tipiche della commedia dell’arte. Liberamente tratto dalla favola del Gozzi e riprendendo la musica di Prokof’ev sulla scrittura di Majerchol’d, le musiciste del gruppo “La Giostra” ed il collettivo di Formia continuano a portare in questo viaggio senza tempo la favola delle tre melarance.

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