La bellezza interiore è di chi la contempla, la mostra a Manifattura di Borgo Sacco

La bellezza interiore è di chi la contempla, la mostra a Manifattura di Borgo Sacco – Martedì 14 febbraio, alle 18.30 presso Manifattura Domani di Borgo Sacco (Rovereto), alla presenza dell’assessore provinciale alla cultura Franco Panizza si inaugura la mostra d’arte “La Bellezza interiore è di chi la contempla”. Si tratta di un evento espositivo promosso dall’Associazione roveretana di promozione sociale DxD, che vuole favorire lo sviluppo sociale e culturale del territorio, con particolare attenzione nei confronti dell’immagine femminile: pittura, scultura e fotografia proporranno emozioni che vogliono superare gli stereotipi per indagare con gli occhi dell’arte l’attuale ruolo della donna e delle relazioni tra gli individui. La mostra rimarrà aperta fino al 10 marzo, tutti i giorni dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 10, con ingresso libero. Sabato e domenica la mostra sarà visitabile su prenotazione scrivendo una mail a info@associazionedxd.org.
“La Bellezza interiore è di chi la contempla” propone opere pittoriche, scultoree e fotografiche di Raffaella Baldessari, pittrice di Rovereto che preidlige il paesaggio, i colori, i fiori e le montagne; Roberta Raffaelli, anche lei roveretana, che lavora su diversi materiali con svariate tecniche e ama molto le figure femminili; Giuliano Grittini, fotografo di Alda Merini, editore e autore di diversi libri; Andrea Guerzoni, artista che usa l’Aforisma di Alda Merini come procedimento artistico; Valentina Mazzei, che realizza sculture ispirate a figure femminili della letteratura, tra cui Alda Merini.

 

“Prendendo spunto dal titolo dato alla mostra, – scrive l’assessore Panizza nel presentare la mostra di Manifattura Domani – le opere esposte, che mettono a confronto artiste trentine con artisti nazionali, coinvolgeranno la sensibilità e la capacità di emozionarsi del visitatore, che dovrà dismettere i panni del curioso per vestire quelli più aderenti e impalpabili del contemplatore: chi contempla, infatti, non guarda solamente, ma cerca di entrare “nell’oggetto”, tenta di spezzare la superficie dura dello specchio per diventare a propria volta creatore di bellezza. È anche questa una delle strade che noi abbiamo individuato per far compiere alla cultura del Trentino – conclude Panizza, – un deciso passo verso l’eccellenza: è solo crescendo, infatti, che giustifichiamo la ricerca anche in campo artistico e perciò la cornice offerta a questa mostra dalla Manifattura Domani di Borgo Sacco, “tempio laico” della ricerca in campo scientifico con attenzione particolare all’ambiente e all’energia, si rivelerà di sicuro quanto mai appropriata e adatta”. (mn)

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