Intervista a Paolo Margasini

Intervista a  Paolo Margasini – 45 anni, folignate purosangue, è il recordman delle Quintane vinte dal 1946 in poi, insieme ai cavalieri Federici e Giusti, ormai deceduti.

Oggi commentatore di TRG, Tele Radio Gubbio, nonché preparatore tecnico del cavaliere della Quintana di domenica  18 settembre 2001, Luca Innocenzi. Lo abbiamo intervistato subito  dopo la vittoria del suo allievo, nelle tribune del Campo de Li Giochi.

Sig. Margasini come è la Quintana di oggi?

–         Ricca di colpi di scena, con molte esclusioni eccellenti tra le quali quella di Daniele Scarponi, Lucio Antici e Gianluca Chicchini.

Sente ancora l’emozione da spettatore durante la Quintana, avendola vissuta sul campo?

–         Un po’ di effetto ancora me lo fa; oggi in particolare sono emozionato perché era l’addio alle corse del cavallo GO BETTY GO del rione Pugilli, con il quale ho gareggiato qualche anno fa.

Trova qualche differenza tra le Quintane  di oggi e quella nel quale gareggiava lei?

–         La misura degli anelli era di 10 cm , di 8 e di 6 mentre oggi è di 8 cm, 6 e 5. La pista che era in erba oggi è in sabbia.

Si può migliorare qualcosa per rendere la Quintana di Foligno più nota a livello nazionale?

–         Trasmetterla, magari, sulla TV nazionale. La Quintana è una manifestazione prettamente regionale, vengono a vederla forse dalle regioni limitrofe, dalla Marche, per esempio, che ha quella di Ascoli.

Un’ultima domanda. Ha altre passioni nella sua vita, oltre a quella per i cavalli?

–         Il calcio, sono del Milan, la corsa podistica e incontrarmi con gli amici di una volta.

Articolo precedenteLadri golosi, pusher e parcheggiatori abusivi in manette
Articolo successivoMiami avvicina i giovani all’antiquariato, concorso rivolto agli studenti di architettura e design