Instituto Cervantes di Roma: marzo all’insegna dell’arte, del cinema e della cultura spagnola

Al via il programma di attività culturali di marzo promosse dall’Instituto Cervantes di Roma.  Sarà un mese ricco di eventi e iniziative tra cinema, arte, storia, attualità, oltre a diversi corsi di lingua, conferenze e appuntamenti tematici. Dal film di Luis García Berlanga al teatro di Guillermo Heras, dalla mostra di Gonzalo Chillida alla poesia di Ángela Segovia, passando per le celebrazioni dei 500 anni del primo giro del mondo, il club di lettura, gli eventi in streaming, le attività per ragazzi e gli incontri con scrittori e protagonisti del mondo della cultura.
Si inizia con gli incontri che vedranno protagonista Julián Casanova (3 e 10 marzo ore 18). Professore ordinario di storia dell’Università di Zaragoza e professore invitato della Central European University di Vienna, Casanova racconta la Storia di Spagna e Italia nel XX secolo. Le conferenze – che avranno anche la traduzione consecutiva spagnolo/italiano – si potranno seguire gratuitamente in streaming sulla piattaforma Zoom dell’istituto. Sempre online, dal 4 al 27 marzo, in collaborazione con la Semana Internacional de Cine de Valladolid (SEMINCI), saranno disponibili gratuitamente sul Canale Vimeo dell’Instituto Cervantes (a partire dalle 20 del venerdì indicato per 48 ore) i documentari che compongono la rassegna “Tiempo de historia”. “Bajo el silencio” di Iñaki Arteta, “Silvia” di María Silvia Esteve, “Hija de la laguna” di Ernesto Cabellos e “Equipo D: los códigos olvidados” di Jorge Laplace, sono i titoli selezionati quest’anno.
Lunedì 7 marzo alle ore 20:30 alla Casa del Cinema (Largo Mastroianni, 1), invece, si presenta l’opera di Luis García Berlanga, “Calabuch“. La proiezione del film, in lingua originale con sottotitoli in italiano, rientra nell’ambito della rassegna Sala Europa, ideata da Carlo Troilo.  Martedì 8 marzo alle ore 12, l’Instituto Cervantes di Roma collabora con l’Ambasciata di Spagna in Italia in occasione della Giornata Internazionale delle Donne, alla presentazione in anteprima da parte della fotografa Begoña Zubero del suo documentario Cinque Donne (Pênc jin) al Museo di Roma in Trastevere. Martedì 15 marzo alle ore 20 al teatro Palladium (Piazza Bartolomeo Romano, 8), nell’ambito del ciclo di incontri dedicati alla drammaturgia contemporanea “Herencias”, il drammaturgo e regista spagnolo Guillermo Heras porta in scena una lettura drammatizzata di “Calibán” (Lo schiavo), ispirata da “La Tempesta” di William Shakespeare. L’iniziativa è realizzata dal Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere dell’Università di Roma Tre in collaborazione con la Real Academia de España.
Da sabato 19 marzo sarà possibile visitare presso la Sala Dalí dell’Instituto Cervantes (Piazza Navona, 91) la mostra monografica dedicata all’artista basco Gonzalo Chillida, realizzata dall’Instituto Cervantes, Istituto Basco Etxepare, AC/E Museo di Belle Arti di Bilbao.  Curata da Alicia Chillida e promossa da Miguel Zugaza, l’esposizione presenta un viaggio attraverso l’opera di questo brillante artista, considerato uno dei maggiori rappresentanti dell’astrazione lirica della pittura spagnola. La mostra resterà a Roma fino al 9 luglio 2022 e si potrà visitare gratuitamente dal martedì al sabato dalle 16 alle 20. Lunedì 21 marzo, la poetessa Ángela Segovia (vincitrice del Premio nazionale di poesia giovanile Miguel Hernández 2017) parteciperà in rappresentanza della Spagna alla Giornata mondiale della Poesia, realizzata in collaborazione con EUNIC (European Union National Institutes for Culture), che si terrà presso l’Accademia d’Ungheria in Roma (Via Giulia, 1). Infine, il 29 e 30 marzo il filologo e saggista catalano Jordi Amat sarà protagonista di due appuntamenti ad accesso gratuito nelle sedi romane dell’Instituto Cervantes. Il primo, martedì 29 marzo presso la Biblioteca María Zambrano (via di Villa Albani, 16), con Gorka Larrabeiti, dove nell’ambito del club di lettura si presenta il libro “El hijo del chófer”. Il secondo, mercoledì 30 marzo alle ore 18 alla Sala Dalí (piazza Navona, 91) con il giornalista Francesco Olivo. Inoltre, per tutto il mese di marzo e fino al prossimo 30 giugno 2022, presso la Biblioteca María Zambrano dell’Instituto Cervantes (via di Villa Albani, 16) si celebra con un programma di attività per scuole e un’esposizione bibliografica il V centenario del primo giro del mondo, compiuto da Ferdinando Magellano e Juan Sebastián Elcano.

Articolo precedenteI “Talks Gioia di Ber” continuano in presenza al MIC Faenza
Articolo successivoCon il vostro irridente silenzio lo spettacolo di Fabrizio Gifuni al Teatro Vascello di Roma