Il vuoto temporaneo e “apparente” di Max Rasa

Mai come in questo momento, il nuovo singolo di Max Rasa pare essere vero e utile.

Nelle note romantiche ma forti, nella melodia tra il tradizionale e il rock lento, nella voce profonda e toccante del cantautore, la canzone trova lo stesso coraggio dell’artista, esorcizzando – ma soprattutto sfidando – la malattia. 

Max, che è stato realmente in sala operatoria per un tumore, approda al mercato discografico con un brano tutt’altro che commerciale ma immediato e orecchiabile.

Ce la si può fare, esiste un’energia superiore chiamata VITA. Questo il senso del bellissimo messaggio che, in tale momento storico, pare dover diventare un mantra così che la malattia ti faccia sentire e vedere il tempo non più come una muraglia invalicabile, ma solo un intervallo di “vuoto apparente”.

Al brano hanno partecipato Michele Bonivento (arrangiatore, produttore e keyboards), Stefano Ottogalli (chitarra), Paolo Andriolo (basso) e Vincenzo Tosetto (attore nel videoclip). Realizzato nello studio Good Wind Music, il videoclip è stato prodotto da Pietro Vettore.

https://youtu.be/iu1SaNQmnkA

https://www.facebook.com/maxrasaofficial

https://www.youtube.com/user/maxspaziozero 

Note biografiche 

Veneziano, è un cantante e autore di canzoni. 

Lui dice di sé: “Non vivo di musica, ma la musica è la mia vita”

Attualmente è il front man della “Cani Bastardi Band”, con un progetto pop rock, finalisti quest’anno (2021) di Sanremo Rock e Trend Festival che si terrà al teatro Ariston di Sanremo. Collabora con il noto musicista Michele Bonivento il quale è suo arrangiatore e produttore artistico ufficiale. Ama scrivere poesie e pensieri che lo aiutano poi, attraverso la composizione a trasformare un’idea in una canzone.

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