I The Francis si raccontano dopo l’uscita di Pianeta Blu

Fuori da venerdì 9 giugno “Pianeta Blu”, il nuovo singolo dei The Francis, che per l’occasione ne hanno curato la produzione insieme a Bazar Studio. Nato alla facoltà di ingegneria di Milano, il progetto The Francis è composto da cinque ragazzi che, lasciandosi ispirare dalla fantascienza di Ursula K. Le Guin, con questo pezzo invitano l’ascoltatore a una profonda riflessione sul tema del viaggio e sull’eterna ricerca, da parte dell’Uomo, di una forma utopica di libertà.

Qual è stato il momento che vi ha fatto dire “vogliamo fare musica”?

Voler fare musica non è una decisione che si prende una volta sola. Con ogni brano nuovo si mette prima in discussione e poi si rinnova l’intenzione a suonare. Di tanti momenti quindi racconto quello di due anni fa, in cui il batterista precedente aveva appena abbandonato il progetto, lasciandoci con l’amaro in bocca. Li abbiamo deciso “Noi vogliamo fare musica” anche se voleva dire ricominciare da capo. Poco dopo trovammo un nuovo batterista e ora stiamo uscendo con tanti nuovi progetti.

Raccontateci “Pianeta Blu” in qualche riga.

Pianeta Blu racconta il viaggio di ognuno di noi alla ricerca della libertà passando prima da una dimensione esteriore, il viaggio nel suo senso più pragmatico, per poi spostarsi in una realtà interiore. Alimentare la propria conoscenza o liberarsi dei propri schemi mentali? La contrapposizione su cui si basa il testo è proprio questa, mettere in discussione i propri mezzi per andare oltre è il fulcro della ricerca.

Qual è l’aspetto della vostra musica di cui siete più fieri?

Noi 5 proveniamo da mondi musicali distanti tra loro. Il lavoro più complesso, ma anche più gratificante diviene quindi la ricerca di una sonorità che dia spazio ad ognuno. Creare una pasta sonora che unisca le nostre influenze e che sia in grado di far traspirare il messaggio del testo è il lavoro su cui puntiamo maggiormente.

Qual è invece il vostro tallone d’Achille, l’aspetto su cui sentite di dover migliorare?

Ci piace troppo la birra.

Come sperate di continuare la vostra esperienza musicale?

Come detto sopra, in questo momento stiamo lavorando alla produzione di nuovi singoli che usciranno da settembre in poi.

Stiamo partecipando a due concorsi musicali, San Remo Rock e Trend e Tour Music Fest, entrambi che si terranno nel mese di settembre.

Il nostro obbiettivo rimane continuare a scrivere musica, fare concerti. Sono le cose che ci rappresentano di più

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