Hallebuia, il nuovo brano di Stefano Piro scaricabile gratuitamente

Hallebuia, il nuovo brano di Stefano Piro scaricabile gratuitamente – Da oggi è online su YouTube (clicca sull’immagine per vedere il video) il video di “HALLEBUIA”, il nuovo brano del cantautore milanese STEFANO PIRO. Scaricabile gratuitamente, il brano anticipa l’uscita a gennaio del nuovo disco “FORME DI VITA DEL GENERE UMANO A COLORI”.  Da domani il video sarà disponibile anche su www.stefanopiro.com 

 

Che meravigliosa e luminescente invenzione il Natale… l’uomo quando lavora con la fantasia tocca picchi veramente incredibili!commenta STEFANO PIRO Che poi rapportato alla grandezza inconcepibile dell’universo (e oltre) l’uomo è veramente minuscolo. Allora forse è meglio sorriderci su e capire la piccolezza delle nostre idee e lavorare tanto perchè il piccolo divenga grande…Se l’universo sta in una noce allora quel che c’è, di oltre, sta benissimo in un pupazzo.

 

Il video di “HALLEBUIA”, diretto da Enrico Parenti, è una sorta di micro musical che racconta la storia di un goffo Lucifero geloso della celebrità del suo capo. La storia nasce da un idea di Stefano Piro ed è ispirato al mondo delle marionette. Sabina Lizzi ha realizzato ed ideato le marionette protagoniste con la collaborazione di Massimo Gambaruti e Cristian Piro. La scenografia è a cura di Gilda Esposito mentre della fotografia si è occupato Marco Di Campli.

 

Alla realizzazione del singolo hanno partecipato Eric Cisbani (batteria) e Maurizio Macchioni (chitarra e basso) con la straordinaria partecipazione di Folco Orselli e Gnut nei cori infernali e del tenore Andrea Croci (già nel cast di musical come “La Bella e la Bestia” e “Sweeny Todd”). La produzione artistica è a cura di Maurizio Macchioni.

 

STEFANO PIRO nasce a Milano il 9 Aprile 1976, e si trasferisce con la famiglia in Liguria, dove, a 14 anni, comincia a scrivere brani originali mentre collabora con diverse formazioni tra cui spicca la Red Cat Jazz Band. A 18 anni forma i Lythium dei quali è cantante, autore e arrangiatore. Il gruppo partecipa per cinque edizioni al concorso “Accademia della canzone” piazzandosi sempre nei primi 30 posti fino alla vittoria del 1999 con il brano “Il sole dentro me”. Partecipa al Festival di Sanremo con il brano “Noel” ottenendo ottimi risultati (Premio della Critica, primo posto nella classifica Radio e Tv private, quarto posto giuria di qualità, settimo in classifica generale).

 

Nel 2001 esce l’album “Amaro” per la Sony Columbia che riscuote grandi consensi della stampa specializzata. La band parte per un tour nei più importanti live club al termine del quale viene scelta come band d’apertura per lo “Stupido Hotel Tour” di Vasco Rossi. Terminate le sei date da supporter, STEFANO PIRO, per costanti divergenze  artistiche, decide di abbandonare il gruppo dedicandosi alla carriera solista.

 

Nel 2003 ritorna a Milano ed insieme ad Alessandro Sicardi, fedele chitarrista e arrangiatore, forma i “Fare Night”, coi quali esegue standard storici dello swing, e i “Re Volver”, che affrontano un repertorio di tanghi dei primi del ‘900.

 

Nel frattempo continua l’attività autorale e i concerti del suo progetto solista fino ad arrivare, nel maggio 2006, all’uscita del suo primo disco “Notturno Rozz” (Delta Dischi/Warner Chappell). Il lavoro viene rappresentato in teatri e locali per tutto il 2007. Nel frattempo STEFANO PIRO scrive, con Gipo Gurrado, la colonna sonora di uno spettacolo teatrale di Labiche (Lacagnotte) per la regia di Claudio Orlandini.

 

Nel 2008 da vita, assieme ad altri cantautori, al progetto Arm On Stage dedicato alla psichedelia bucolica con brani vicini al prog derivati da spontanee e continue “improvvisioni” (improvvisazioni visionarie).

 

Nel 2009 ultima le registrazione di SUN GLASSES UNDER ALL STARS(Ragoo Productions/Edel), il primo album degli Arm On Stage e inizia un tour di 40 date in tutta Italia che culmina nel 2010 con la presentazione del progetto a Londra.

 

Nel 2010 sonorizza “Standing Army” un importante film documentario sulle basi americane nel mondo di Enrico Parenti e Thomas Fazi. Sempre nel 2010 crea lo spettacolo teatrale Revolver a La Milonga, un testo drammatico intrecciato con brani originali in italiano e grandi classici argentini interpretato da Angela Quaquarella e Mauro Rossi.

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