Finalmente ho perso tutto, il libro di Giulio Tampalini con Marcello Tellini

Giulio Tampalini è uno dei più grandi chitarristi a livello italiano e internazionale, tra i suoi meriti ha vinto il Premio delle Arti e della Cultura 2014, ha oltre 25 dischi solistici all’attivo, è richiesto per concerti in Europa, Asia e Stati Uniti e ha avuto l’onore di suonare per il Papa in Vaticano.

 

L’artista si racconta all’amico e appassionato di chitarra classica Marcello Tellini: non un’autobiografia ma una storia, quella di Giulio, con riflessioni di vita e punti di svolta in dodici capitoli, non a caso lo stesso numero dei semitoni che danno sfumatura alla musica.

 

Definito dallo “zio rock” Omar Pedrini “un musicista classico nell’era di Facebook”, Giulio Tampalini è un chitarrista “social rock” che coniuga in maniera originale e quasi sconvolgente un’anima classica fatta di tanto studio e passione e una vena rock esplosiva che vuole rivoluzionare il mondo classico per renderlo più vicino a tutti.

 

La sua musica passa dai social network e tiene lezioni e masterclass sia di persona che on line.

“Leggere questo libro assomiglierà a compiere un viaggio in auto o in aereo con l’artista sempre disposto a parlare con voi, e con lo sguardo rivolto al prossimo concerto. Sorvegliando l’orizzonte, vi darà tutto quello che ha”. (Angelo Gilardino)

“Il controllo tecnico di Giulio, l’eccezionale potenza sonora, l’infinita gamma di sfumature timbriche e agogiche che riesce a estrarre dalla chitarra lo rendono oggi uno dei maggiori virtuosi sulla scena internazionale. E un esempio prezioso per le nuove generazioni”. (Filippo Michelangeli)

“L’energia di Giulio Tampalini è rock infuocato lungo tutto l’arco appassionato di questo libro, qualunque cosa egli stia pensando, suonando o facendo in quel momento”. (Omar Pedrini)

Gli autori
Giulio Tampalini (Brescia, 1971) è oggi considerato uno dei chitarristi più importanti nel panorama concertistico internazionale. Si è affermato in alcuni dei maggiori concorsi musicali, tra cui il De Bonis di Cosenza, il Segovia di Granada e il Sor di Roma. Nel 2014 gli è stato conferito il Premio Nazionale delle Arti e della Cultura. La sua discografia conta più di 25 CD solistici. Oggi docente in Conservatorio, tiene masterclass di perfezionamento in scuole, accademie e università in Italia e all’estero. Grande amante del cinema e della letteratura, nel corso della sua preparazione non si è fatto mancare nulla, dagli amori alle nottate insonni, dal calcio al rock heavy metal. Le amicizie incontrate lungo la strada sono state la sua scuola artistica più significativa. Sposato con Ombretta, vive a Brescia con i due figli, Leonardo e Viola.

Marcello Tellini (Modena, 1982), è vissuto vent’anni a Ravenna prima di tornare in terra emiliana per laurearsi in Medicina e Chirurgia presso l’università di Modena. Nel periodo romagnolo studia chitarra classica con Giovanni Demartini, con il quale ancora oggi collabora al Festival Chitarristico Internazionale Luigi Legnani. In occasione di uno dei concerti del Festival conosce Giulio Tampalini con il quale stringe da subito una forte amicizia. Vive a Formigine con la moglie Elisabetta.

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