Festival di Musica, Parole e Visioni al via a settembre al borgo di Casertavecchia

Festival di Musica, Parole e Visioni al via a settembre al borgo di Casertavecchia – XLI edizione – 1-9 settembre Caserta

Il concept.

L’incantevole scenario del Borgo Antico di Casertavecchia, perla assoluta dell’architettura medievale italiana che torna ad essere – nel segno d’una consolidata tradizione di spettacolo – il palcoscenico privilegiato di “racconti” d’arte e di vita, nel cuore di una Regione che da sempre è culla di pensiero, confronto ed espressione sublime d’umanità : luogo dell’anima che diventa musica, parole e visioni, dentro il tempo ed oltre lo spazio, per un cartellone di eventi unico nel suo genere e segnato dalla storia che lo ospita e dal contesto che lo riscrive.

Un’operazione dichiaratamente “simbiotica”, che punta a cogliere e a declinare elementi dello spazio abitato come lemmi di vocabolario, strutture che trasformano l’architettura in parola, pietre in segni, ciottoli e bifore in punteggiatura espressiva : tutto per far farne riserva e richiamo, luogo dal quale lanciare messaggi d’arte e dentro il quale far convergere storie ed esperienze diverse, che da quella atmosfera vengono a farsi meticciare usando i “racconti” come strumento di identità e moneta di scambio.

Una dimensione ritrovata in grado di creare  un approccio nuovo con i luoghi d’arte, col senso rinnovato di un turismo di flusso, con la logica di “eventi che gemmano altri eventi” col fine dichiarato del contagio, del coinvolgimento, della cointeressenza.

In una parola, festival : spazio dell’arte che raccoglie storie e le rilancia, nella misura e nella dimensione d’un progetto artistico a più livelli, che apre musica, parole e visioni a nuovi modi di essere e di rappresentarsi, sul palcoscenico come nella fruizione.

Un orientamento che sublima e moltiplica i luoghi “comuni” della tradizione (e tutti gli spazi canonici) per farne ribalte infinite ed imprevedibili, offrendo all’arte sponda e complicità affinchè  possa performarsi “oltre e altrove” con varianti (e variazioni sul tema) senza precedenti, nè preconcetti, nè territori prefissati.

Rompendo la classica prospettiva “centripeta” – della Rassegna che ricade su se stessa – ma ribaltandola, con un’edizione nuova, capace di “esplodere” verso l’esterno proposte d’arte e richiami di spettacolo col fine dichiarato di fare “corto circuito” turistico e veicolare con logiche di continuità, flussi e percorsi, migrazioni e viaggi.
Creando delle dinamiche mosse dall’arte per l’arte, con una vocazione straordinaria per l’ evento che diventa motore di senso, di pensiero, di affinità elettiva.
SETTEMBRE AL BORGO 2011

L’OLTRE e L’ALTROVE
Festival di Musica, Parole e Visioni.

Lo sviluppo.

9 serate, dall’1 al 9 settembre, distribuite con una calendarizzazione che individua 3 siti storici di riferimento:
– Teatro della Torre
– Piazza Vescovado
– Cattedrale del Duomo
unitamente ad una serie di “corti e cortili”, scorci ed angoli di strada trasformati (in occasione della rassegna) in “spazi dell’arte e dell’immaginazione”, territori liberi nei quali dis-seminare strumenti, elementi di scena, supporti di spettacolo e palchi della performanza da offrire, come “altari profani”, all’arte in tutti i suoi più disparati sensi.

Con un cartellone che contempla – ogni giorno – performers e produzioni del mondo della musica, del teatro e della danza, programmati in una serie di eventi (svolti in sequenza ed alternati per fasce orarie e luoghi di rappresentazione) per una proposta varia e tanto eventuale di opere, rappresentazioni, espressioni a cielo aperto e soprattutto…”Racconti”.

Dall’1 al 9 SETTEMBRE

Tutti i giorni, tre diverse rappresentazioni tematiche, rispettivamente nei tre siti di riferimento. Più nove sbocchi alternativi e coerenti…

…Perchè la Rassegna 2011 punta su una assoluta novità progettuale : il coinvolgimento e l’interazione con il territorio circostante e le città della “cinta casertana”. Nove confini che l’arte avvicina, moltiplicando le occasioni d’incontro e di flusso, provando a battere sul tempo la Rassegna principale con anticipazioni, varianti e variazioni sul tema dei “Racconti” – che si fanno più o meno paralleli – e con la possibilità di moltiplicare occasioni di confronto, spunti di promozione, opportunità di scambio : altre nove eventi (1 al giorno per singolo comune coinvolto : Capua, Casagiove, Castel Morrone, Maddaloni, Recale, San Marco Evangelista, San Nicola la strada, San Prisco, Valle di Maddaloni), per rendere i confini permeabili e porosi, e offrire all’arte strade differenti, per dimensione e prospettiva, lungo le quali spingersi oltre e altrove. Con “Racconti” che chiudono il cerchio con se stessi e che dal pomeriggio risalgono verso la notte con un percorso a ritroso, dalle città circostanti al Borgo Antico, che le ha volute e generate.

 

Da oggi  LUNEDI’ 22 AGOSTO alle ore 16.00

Inizia la prevendita per l’acquisto dei biglietti degli spettacoli di

SETTEMBRE AL BORGO quarantunol’oltre e l’altrove

in programma a Casertavecchia dall’1 al 9 settembre.

 

Serate che – nel Teatro della Torre – vedranno (come da programma dettagliato

e nelle varie formazioni e combinazioni orchestrali e di spettacolo) protagonisti :

Daniele Silvestri (1.09), Fabrizio Bosso (2.09), Vinicio Capossela (3.09),

Simone Cristicchi (4.09), Mario Biondi (5.09), Carmen Consoli (6.09),

Gino Paoli (7.09), Giovanni Allevi (8.09), Francesco Renga (09.09).

 

500 saranno i posti unici numerati disponibili per ogni serata,

disponibili al costo di 18 euro + diritti di prevendita

presso Ticketteria, Via Gemito 81 Caserta / Tel. 0823 353336

e nelle prevendite abituali del circuito G02.

 

L’acquisto del biglietto sarà possibile anche on line, cliccando : www.go2.it

 

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