Eusebio Martinelli: con la sua Gipsy Orkestar in uno “Sbam!”

Eccolo il nuovo disco di Eusebio Martinelli, trombettista italiano di lunghissimo corso che di certo ha poco bisogno di biografie alla mano.

La sua Gipsy Orkestar ci regala un nuovo disco come “Sbam!” ricco di derive che al sapore gipsy lasciano solo quella radice umana e spirituale di libertà e liberazione allo stesso tempo.

Contaminazione in ogni dove, dall’elettronica al pop main stream passando per l’aria kombat arricchita anche dalle featuring di Tonino Carotone e del grande Cisco.

Punto a capo e mettiamoci in viaggio comodamente dentro questa lunghissima rotta gipsy di Eusebio Martinelli.

Musica Gipsy che qui prende altri significati. Per voi qual è quello giusto?
Gipsy è la nostra estetica, polverosa come un film di Kusturica e con paillets e coriandoli sul palco. Gipsy sono le nostre prove sul camper e il mio vecchio cilindro un po’ ammaccato.

E della cultura Gipsy in questo disco cosa troveremo?
Una costante della musica nella cultura Gipsy è la funzione socializzante e della vicinanza tra musicisti e pubblico, l’immagine giusta è quella di musicisti che suonano tra i tavoli degli invitati a un matrimonio. Questo proviamo a riproporre, in questo ultimo disco come in quelli passati e soprattutto nei nostri spettacoli.

Balcani ma anche pop main stream di maniera. Un calderone che non saprei come orientare. Anche la canzone di protesta dentro toni decisamente visionari e allegorici. Il filo conduttore di tutto?
La costante di tutti i brani, contenuti in questo mio ultimo album e in quelli passati, è la presenza della mia voce è la mia tromba. Ogni album però si è sempre distinto per qualche cosa da quelli precedenti e questo per una questione anche intenzionale, mi piace poter dire che ogni mio lavoro sia nuovo e caratteristico… Questa è stata la volta del disco più radiofonico, GipsyPop appunto!

Il suono poi guarda molto al futuro: da più parti c’è sempre un rimestare il passato in chiave moderna con suoni digitali. Avete anche fatto questo processo?
Certo, come sempre nulla nasce dal nulla, ma da qualcosa che si è visto, osservato o ascoltato e poi rielaborato con la propria personalità. Qui gli ascolti che anno dato ispirazione sono stati molti, anche appunto dalla musica elettronica del secolo passato.

Il prossimo passo verso il vinile? Perché arriverà il vinile vero?
Certo! Il prossimo tour estivo porteremo con noi anche il nuovo formato in Vinile 12 pollici. Sarà un’opera d’arte e il colore del disco rosso fiammante.

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