Elena, Nannarella’; Gabriella. Roma celebra Napoli uno spettacolo dedicato a Gabriella Ferri ed Anna Magnani

Elena, Nannarella’; Gabriella. Roma celebra Napoli uno spettacolo dedicato a Gabriella Ferri ed Anna Magnani – Lo spettacolo, che con successo e il tutto esaurito, ha rappresentato in veste di concerto l’Italia all’Expo Internazionale di Yeosu in Corea (il prossimo sarà a Milano nel 2015) ora, nella sua versione teatrale recitata, va in scena al Teatro Ghione il 18 Dicembre. L’attrice e cantante Elena Bonelli racconta e interpreta la storia di due grandi icone della romanità, Gabriella Ferri ed Anna Magnani, attraverso le storie di vita, le canzoni, i successi ma anche la solitudine, l’amarezza e l’infelicità che convivevano con i trionfi e la consacrazione.

 

 

Nello spettacolo un percorso psicologico e storico attraverso i momenti più emozionanti e significativi di due grandi donne, si alternano interpretazione, proiezioni, canzoni, citazioni, ricordi, per scoprire sia l’eclettica e affascinante personalità di Anna Magnani, sia di Gabriella Ferri, una voce particolare e graffiante, un look trasgressivo, una personalità misteriosa e carismatica, una delle più grandi interpreti della canzone popolare del nostro Paese.

 

 

Due vite apparentemente così distanti, ma così vicine nei chiari delle luci di scena e negli scuri della vita privata. La vita di Anna è un film. Passionale, ambiziosa, teatrale, totalizzante, mai felice, un uragano di gioia e disperazione, di alti e bassi. Nello spettacolo la Bonelli interpreta la sua storia con Roberto Rossellini, un vortice di amore, lavoro, passione, gelosia e tradimenti che segnarono la vita, la carriera ed il destino di questa irripetibile artista.

 

 

Gabriella Ferri, uno dei miti della romanità anni ’60 ma rimasta eterna, “Un pagliaccio di razza” come l’aveva definita il grande Federico Fellini parlando della sua genialità, spavalderia, prorompenza, mescolata ad una fortissima timidezza.

 

 

 

 

 

Una donna controcorrente in ogni campo della vita, un’artista davvero completa, uno spirito rivoluzionario, libero. Un talento raro che le ha dato tanto e che lei con le sue mani ha voluto distruggere, presa dal vortice di un oscuro malessere interiore che l’ha divorata.

 

 

Nello spettacolo Elena Bonelli interpreta straordinari monologhi, racconta aneddoti e citazioni e canta le canzoni napoletane che hanno segnato la storia di Anna Magnani tra cui Reginella, Malafemmena, e ‘O Surdato ‘Nnamorato, e di Gabriella Ferri come Dove Sta Zazà, Ciccio Formaggio, Maruzzella, Tammurriata Nera, Rumba degli Scugnizzi.

 

Uno spettacolo da non perdere questa nuova proposta dell’attrice, cantante e regista  Elena Bonelli recentemente premiata con la Venere Capitolina in Campidoglio come “Ambasciatrice dell’Italianità nel Mondo” e che nei prossimi giorni riceverà due prestigiosi riconoscimenti: Premio Internazionale Cartagine il 7 Dicembre 2012 e il Premio Personalità Europea 2012 l’11 Dicembre entrambi in Campidoglio.

 

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