DESMA: un nuovo singolo, ancora critica sociale dentro

Li conosciamo i bresciani DESMA, conosciamo il rock ruvido e “fuori controllo” anche se, con educazione e rispetto, sempre dentro i confini del pop resta. Li avevamo conosciuti dentro (anzi) “Fuori dal tempo” e ora li ritroviamo nel nuovo singolo “Controllo remoto”: siamo parte di un sistema, siamo parte del problema o vittime della soluzione. Di sicuro siamo la parte integrante di quello che dovremmo decidere. Dovremmo… intanto mettiamo in circolo il nuovo brano. Aspettando il disco ufficiale, parliamo di società e sistemi quotidiani…

Un nuovo singolo che dal titolo induce tante domande. Perché remoto questo controllo? Io lo trovo assai più diretto del dovuto… no?
Il controllo diretto è più evidente e di conseguenza, potrebbe generare proteste da parte dei controllati. Il controllo remoto, ovvero a distanza, invece è più subdolo e si nasconde spesso dietro a regole non scritte ma che provocano nelle persone la sensazione di non dover oltrepassare una certa linea, altrimenti il rischio è di essere etichettati in modi spiacevoli, il più delle volte non rispondenti alla realtà.

Il tempo: se per lo scorso singolo aveva un peso importante, per questo nuovo brano che ruolo copre?
In “Fuori dal tempo” il concetto di tempo inteso come scorrere dei secondi, minuti, giorni, ecc…a prescindere dal periodo storico, ha sicuramente un ruolo chiave.
In “Controllo remoto” il concetto di tempo si riferisce al periodo storico in cui viviamo.

Secondo voi la musica può ancora fare protesta?
La musica ha il grande dono di suscitare in chi la ascolta stati d’animo, emozioni, pensieri e riflessioni. Crediamo quindi che si possa ancora fare protesta con la musica; probabilmente non si cambierà il mondo, ma si darà all’ascoltatore uno spunto di riflessione.

Sicuramente la vostra musica tradisce non solo esperienza ma anche ascolti di grandi classici. Se vi chiedessi un riferimento tra tutti?
Ognuno di noi cinque ha le sue preferenze e formazione musicali, tra cui rientrano assolutamente i grandi classici del rock e crediamo che la nostra musica sia il risultato di tutti i nostri ascolti.
Non abbiamo un gruppo che prendiamo a riferimento in modo particolare ma se dovessimo fare un nome su tutti, sicuramente i Muse ci stupiscono sempre, soprattutto per la ricerca sonora dei loro brani.

A chiusura: il nuovo disco dei DESMA?
Come sapete, il trend nella musica contemporanea è di procedere per singoli quindi ne vorremmo pubblicare ancora alcuni nei prossimi mesi. Il fascino e la sfida di realizzare un intero album, come abbiamo già fatto con „Identità anonime“ è sicuramente più impegnativa, ma non escludiamo di realizzare un nuovo disco in futuro.

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