Cuore Debole al Teatro Cometa Off

Cuore Debole al Teatro Cometa Off. Enoch Marrella e Società per Attori presentano: di Enoch Marrella da F. Dostoevskij dal 5 al 10 dicembre 2017 al TEATRO COMETA OFF di Roma

Tratto dal racconto giovanile di Dostoevskij Un cuore debole, è la storia di due amici e colleghi che vivono sotto lo stesso tetto: Vassja e Arkadi. La vigilia di capodanno Vassja annuncia all’amico: “Io prendo moglie”, ma una trama di ostacoli più mentali che reali si frappone fra Vassja e la sua stessa felicità. L’annuncio rompe un delicato equilibrio. Vassja sta per sposarsi ma improvvisamente non riesce più a sentirsene degno: “Com’è possibile che io non abbia mai fatto del bene a nessuno, perché non lo potevo fare, e persino d’aspetto sono sgradevole, e tutti quanti invece m’abbiano voluto bene?”. Così si rivolge all’amico Arkadi nel pieno di uno schiarimento che preannuncia il delirio. I due amici fraterni non si capiscono più. Quale chimerica infelicità strappa le lacrime dai loro occhi? Di che cosa si disperano? Qual è la loro sciagura? Assistiamo ad una rapida discesa verso la follia, un’insensata fuga dalla felicità: felicità che illumina d’improvviso l’esistenza umana e al tempo stesso la folgora fino a rivelarsi insopportabile a chi, come Vassja, per debolezza e sensibilità, si lascia divorare dalla sua potenza. L’autosvalutazione, tema carissimo alla psicologia, si scatena in tutta la sua portata tragicomica nel momento in cui si traduce in azione drammatica dando vita a una storia più divertente che seria, più commuovente che triste.

AVVISO AI SOCI

L’ingresso in sala è consentito solo ai tesserati
Tesseramento online su www.associati.cometaoff.it

COSĺ LA CRITICA

Affiancato a una performance ordinata e precisa, l’affetto fraterno dei due, reso con grande efficacia dai due giovani attori – che riescono a far riaffiorare quella nostalgia commovente de I Fratelli Karamazov o quella profonda ambiguità delle pulsioni umane che rimanda a tutto l’universo dostoevskiano, da Delitto e Castigo ai Demoni – è la vera chiave di una tragedia microscopica che ritrae di noi tutti quel misterioso imbarazzo dei sentimenti che coglie l’animo sul ciglio della felicità.

Sergio Lo Gatto | Teatro e Critica

La marchiatura a fuoco che la vita imprime sui due personaggi – il Sognatore delle Notti bianche e Vassija di Cuore debole – porterà l’uno a vivere per sempre del riverbero di un solo istante, l’altro alla follia; ma la matrice del marchio è la stessa: l’ipotesi, intravista e insopportabile, di una vita da spendere con completezza, al pieno della propria umanità.

Giovanna Amato | Poetarum Silva

Decisamente condivisibile il progetto culturale implicito nella proposta artistica, ovvero comunicare a un pubblico attuale il valore della grande tradizione romantica e realista ottocentesca.

 Francesco Servida | IIC di Bruxelles

 CREDITI DI LOCANDINA | CUOREDEBOLE

di Enoch Marrella

da un racconto di F. M. Dostoevskij

con Enoch Marrella (Vassja) e Edoardo Ripani (Arkadi)

*****VINCITORE PREMIO MADE IN MARCHE 2013*****

SCENA | Selena Garau

MUSICA | Angela Bruni

DISEGNO LUCI | Astrid Jatosti

COSTUMI | Stefania Ponselè

REGIA E DRAMMATURGIA | Enoch Marrella

FOTO DI SCENA | Anna Faragona

GRAFICA E ILLUSTRAZIONI | Riccardo Amabili

SOCIAL MEDIA | Suzana Todorović-Marrella

ORGANIZZAZIONE | Emiliana Palmieri

Articolo precedenteEsotericArte. I misteri dell’arte italiana medievale di Elio Crifò con la partecipazione del Prof. Vittorio Sgarbi al Teatro Vittoria di Roma
Articolo successivoTeatro Alighieri di Ravenna – La stagione d’Opera e Danza 2017/18