Contrasto al terrorismo, il seminario organizzato dalla Polizia di Stato in collaborazione con l’Università degli Studi di Brescia

La Polizia di Stato ha organizzato un seminario sul sistema italiano di contrasto al terrorismo in collaborazione con l’Università degli Studi di Brescia

Nel contesto dei rapporti interistituzionali di collaborazione tra la Polizia di Stato e l’Università degli Studi di Brescia, Dipartimento di Giurisprudenza, è stato organizzato un Seminario sul “sistema italiano di contrasto alla minaccia terroristica”.

Il momento formativo, dedicato a un tema di stringente attualità atteso il peculiare contesto internazionale, dedicato agli studenti e agli appartenenti alla Polizia di Stato, si è tenuto nella mattinata di oggi a Palazzo Calini ai Fiumi, presso l’Aula Magna della Facoltà di Giurisprudenza.

Tra gli ospiti, anche il Prefetto di Brescia, i vertici della Procura della Repubblica e del Tribunale di Brescia, numerosi magistrati del distretto giudiziario ed i responsabili provinciali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della DIA.

Il seminario, che si inquadra nell’insegnamento di Criminologia, ha fatto registrare l’intervento di un relatore d’eccellenza: il dr. Diego Parente, Dirigente generale di Pubblica Sicurezza e Direttore della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione/UCIGOS.

Ha partecipato ai lavori, coordinati dal Prof. Carlo Alberto Romano, anche il Questore di Brescia, dr. Eugenio Spina, che ha introdotto l’incontro.

Il dott. Spina, a lungo in servizio presso la DCPP, ha tracciato le linee evolutive della legislazione antiterrorismo ed il ruolo centrale esercitato dalla Direzione Centrale Polizia di Prevenzione/UCIGOS nel sistema italiano di contrasto al terrorismo.

Un ruolo nevralgico nell’apparato di difesa della Sicurezza Nazionale è quello affidato al Comitato Analisi Strategica Antiterrorismo (C.A.S.A.), tavolo permanente presieduto dal Direttore Centrale Polizia di Prevenzione.

Nel corso dell’intervento, il dott. Parente ha illustrato ai numerosi studenti presenti l’evoluzione del sistema di contrasto del terrorismo previsto dal nostro ordinamento giuridico, tracciando il quadro delle complesse attività di prevenzione messe in campo dalla Polizia di Stato allo scopo di prevenire fatti di matrice terroristica, estremistica ed eversiva prima che accadano.

In tale ottica di prevenzione, sono anche stati tracciati i profili di concorso del cosiddetto comparto dell’intelligence.

Su tale organismo si è soffermato il Direttore Parente, sottolineando come il C.A.S.A. sia punto di incontro sinergico degli apparati di sicurezza, assicurando la piena circolarità informativa e la migliore valutazione della minaccia terroristica nell’ottica del coordinamento di tutte le Istituzioni- a vario titolo- interessate all’antiterrorismo, sia esso interno che internazionale.

Al termine dell’intervento del Direttore Centrale Polizia di Prevenzione è stato stimolato un interessante dibattito con gli studenti, nella consapevolezza   che un fenomeno complesso quale quello del terrorismo si combatte solo se le Istituzioni preposte fanno rete

Articolo precedenteKaleidoscope. Installazioni, animazioni, tele e fotogrammi di Alice Pasquini alla Galleria Rosso20sette arte contemporanea di Roma
Articolo successivoMusikè. Prima nazionale con la National Dance Company Wales