Come la marea, nuovo brano di Lakiki. L’intervista all’autore

Dal 16 luglio è disponibile in rotazione radiofonica COME LA MAREA(Jadda Music), nuovo brano di LAKIKI che vede il featuring di MAS MISTRO e che è già presente su tutte le piattaforme di streaming.

Come La Marea” è un singolo estivo ispirato da unincontenibile passione per il reggaeton. Il beat contemporaneo e il mood vibrante fanno emergere la sensualità della voce di Lakiki che gioca ad alternarsi con quella di Mas Mistro come in una danza al tramonto. Il tutto risulta estremamente avvolgente e il ritornello sembra creato apposta per entrarti in testa senza lasciarti mai.

Ecco cosa cosa ci ha raccontato!

Qual è stato il tuo momento no da quando hai iniziato a pubblicare musica? 

Il mio momento no è adesso perché più passa il tempo e più mi spaventa questo periodo storico, il nostro mondo è stato uno dei più colpiti e noi artisti emergenti siamo davvero in difficolta, ci sono tante richieste, tanta musica , tanti dubbi e poche certezze. Io lo faccio da poco e potrei esprimermi attraverso i live , che però ora molti ne stanno cancellando, è davvero dura ma io sono fiduciosa che finirà prima o poi tutto ciò.

Qual è un consiglio che avresti voluto che qualcuno ti avesse dato? 

Devo essere sincera sembrerà banale ma ho avuto il problema opposto, sono sempre stata messa in guarda da tutto, mi hanno preparato bene essendo che sono in una famiglia di artisti, la premura dei miei genitori oltre a spronarmi è sempre stata quella di informarmi, lasciandomi libera scelta, quindi da una parte questa cosa mi ha avvantaggiato molto.

Credi che canzoni tristi possano avere comunque un effetto benefico?

Io quando sono triste ascolto musica che mi fa pensare a dei ricordi , poi piango mi sfogo e sto meglio quindi si direi quasi curativa. Passato il momento “drama” metto la reggaetton a tutto volume così mi carico ahhaha

Qual è il messaggio del tuo ultimo singolo, Come La Marea?

E’ che una canzone d’amore anzi una dedica d’amore, la poesia che tutte noi donne vorremmo ricevere, forse mi ha colpito proprio questo, perché di canzoni d’amore c’è ne sono tante, ma questa mi ha emozionato perché parla di temi sensibili.

Amore, “violenza”, il disturbo di personalità (Borderline), non tutti hanno il coraggio di parlarne, ma questi tipi di disturbi sono molto comuni e non deve essere motivo di vergogna, bisogna parlarne molto di più ed essere più sensibili su certe tematiche e aperti al dialogo. Volevo portare alla luce tutto questo perché tante persone temono il giudizio, io mi ritrovo in tante cose di questa canzone e volevo sdoganare il fatto che una canzone reggaetton non possa avere certi contenuti.

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