Coltivava piante di canapa indiana in casa. Arrestato dai carabinieri

Coltivava piante di canapa indiana in casa. Arrestato dai carabinieri – Droga “fai da te” – Coltivava piante di canapa indiana in casa. Arrestato dai carabinieri.

 

 

Roma – Un cittadino romano di 34 anni, già conosciuto alle Forze dell’Ordine, è stato arrestato la notte scorsa dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, i cui spostamenti erano da tempo monitorati dai militari, è stato controllato nei pressi nella sua abitazione situata in via Morsasco, zona Casalotti. I Carabinieri, notato lo strano nervosismo manifestato dall’uomo, hanno esteso i controlli all’appartamento dove si sono trovati davanti ad una vera e propria serra allestita dal 34enne, con ben 39 piante di marijuana. La droga è stata sequestrata mentre il “coltivatore diretto” è stato ammanettato e trattenuto in caserma a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

 

 

Fucile a canne mozze tra gli attrezzi per il mare. Arrestato dai carabinieri

      

                                                                                  

Roma – Nella nottata di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo Roma Casilina hanno arrestato un quarantaduenne,  romano per detenzione illegale di armi e munizioni. I militari, nel corso di uno specifico servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati concernenti la detenzione illegale di armi, dopo prolungati servizi di osservazione e pedinamento, hanno eseguito una perquisizione in casa dell’uomo, nel quartiere Torpignattara, a seguito della quale hanno rinvenuto un fucile marca “Breda”, modificato a canna mozza, del munizionamento calibro 12, nonché uno “storditore elettrico”. Il fucile, perfettamente funzionante, era stato occultato dall’uomo tra gli attrezzi per il mare, e ciò per destare meno sospetto e per renderne difficile il ritrovamento in caso di perquisizioni da parte delle forze dell’ordine. Da accertamenti esperiti dai militari, risulta che l’arma in questione era stata di fatto asportata nel 2006 in una villa dei castelli romani insieme ad altre quaranta armi di ogni tipo e genere di proprietà di un collezionista. L’arma e il relativo munizionamento sono state poste sotto sequestro. I carabinieri stanno svolgendo ulteriori indagini per individuare eventuali altri correi dell’arrestato nonché tracce utili alla prosecuzione delle investigazioni.

 

 

Via dello Scalo di San Lorenzo – Straniero palpeggia una donna e con un bastone tenta di farsi consegnare la borsa. Arrestato dai carabinieri

 

 

Roma – I Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante hanno arrestato un cittadino afgano di 30 anni con l’accusa di violenza sessuale e tentata rapina. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine e nella Capitale senza fissa dimora, ieri pomeriggio, in via dello Scalo di San Lorenzo si è avventato su una 70enne romana e dopo averla palpeggiata nelle parti intime, ha impugnato un bastone tentando di farsi consegnare la borsa. Sfortunatamente per lui in quel momento una pattuglia dei Carabinieri in transito, ha notato la scena, ed è immediatamente intervenuta bloccando l’uomo. Il 30enne arrestato dai Carabinieri, si trova ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo.

 

 

Perseguitavano le ex. Arrestati due stalker dai carabinieri.

 

 

Ostia: due stalker sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Ostia nelle ultime ore.

Ieri sera, un carabiniere del Nucleo Operativo, libero dal servizio, è intervenuto in un bar di Via Vasco de Gama a Ostia, dove ha arrestato P.D., un 29enne romeno, residente a Ostia già da qualche anno. L’uomo è entrato nel bar, si è avvicinato alla propria ex, che in quel momento stava lavorando come cameriera nel locale ed ha preteso, con atteggiamento arrogante, che uscisse fuori a parlare con lui. Di fronte al diniego, l’uomo si è appropriato della borsa della giovane e l’ha rovistata accuratamente, il tutto dinanzi agli occhi impauriti della donna e delle sue colleghe. Il carabiniere, in fila alla cassa per pagare la propria consumazione, è intervenuto qualificandosi ed informando l’uomo che stava commettendo un reato. Questi, di tutta risposta, lo ha spintonato, ingiuriato e sputato in viso. Il militare ha quindi reagito bloccandolo e dichiarandolo in arresto con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e stalking nei confronti della ex moglie. Poco dopo, sul posto è intervenuta una pattuglia di colleghi con i quali l’uomo è stato condotto e trattenuto in caserma. L’episodio è stato l’ultimo di una sequela interminabile di atti persecutori usati dall’uomo nei confronti della propria ex, una giovane 26enne connazionale. Lui non era riuscito ad accettare i fatto di doversi separare dalla ragazza, con la quale aveva avuto una bambina che attualmente ha 5 anni e vive con i nonni materni in Romania. La ragazza ha poi raccontato ai carabinieri che il problema durava ormai da alcuni mesi e che in passato, per risolverlo si era già rivolta alle autorità Romene; la situazione l’aveva poi fatta cadere in un perdurante stato d’ansia e di paura. Sempre ieri sera, ad Acilia, i carabinieri della locale Stazione hanno arrestato per lo stesso reato un italiano 55enne, nato a Roma ma senza fissa dimora. L’uomo, come aveva già fatto più volte in passato, si è presentato ubriaco presso l’abitazione dell’ex moglie, una donna 44enne residente in via Vincenzo Petra ed ha cercato di entrare in casa con la forza e di portare via con se il figlio di 6 anni nato dalla loro unione e affidato alla madre. La donna ha quindi chiamato il 112 e, dopo pochi istanti sul posto è intervenuta una pattuglia della Stazione Carabinieri di Acilia che ha arrestato l’uomo con l’accusa di stalking.

 

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