Clash of the Balkans, Magnifico (live) vs Balkan Grill all’Estragon di Bologna

 

Clash of the Balkans, Magnifico (live) vs Balkan Grill all’Estragon di Bologna – Appuntamento imperdibile per gli amanti del balkan sound. Sabato 1° dicembre, all’Estragon di Bologna, Magnifico sfida il Balkan Grill che vede all’opera gli idoli di casa Dj Pravda e Berna.

 

Alle 22,30 sarà infatti possibile ballare e assaggiare prelibatezze alla griglia grazie al combo russo/bolognese. A seguire, tutti pronti per scatenarsi con il live dell’artista sloveno, che porterà al Parco Nord le sue irresistibili musiche balcaniche.

 

Nel corso della sua carriera Robert Pesut, detto Magnifico, ha cambiato la sua immagine con tale fantasia e così tante volte, da essere proclamato “Madonna della Slovenia”. Ogni video una nuova immagine, una nuova provocazione per ogni nuovo album. Sempre davanti agli altri.

 

Negli anni novanta rispolvera gli anni Settanta, con camicie rosa e pantaloni a zampa d’elefante. Inizia la sua carriera solista con un adattamento di “24.000 baci”, condito con un’ironia da macho molto particolare. Sulla copertina del primo album “From Heart to Heart” appare nelle vesti kitch di Zeleni Jure, un dio slavo della fertilità e della primavera, con grappoli d’uva intorno alla cintura. Fin dagli inizi comincia ad inserire elementi etnici nella musica pop contemporanea. L’album invade le classifiche, seguito da un altro colpo sfacciato: un album intitolato “Chi è Cefur?” (cefur è un tipico epiteto sloveno ingiurioso verso la gente del sud), che diventa un vero e proprio inno contro l’odio e lo sciovinismo. E si spinge ancora più avanti con la copertina dell’album successivo “Sexy Boy”, dove appare mezzo nudo in pantaloncini leopardati; questa volta il ritornello “Magnifico è una checca” infrange un altro tabù: l’omofobia degli sloveni. Prima di allora questo appellativo era considerato un insulto, da quel momento diventa un nuovo grido di battaglia per il pubblico di tutte le età e di tutti i gusti sessuali.

 

Adorato ai concerti sia dalle ragazzine adolescenti che dagli uomini maturi, icona del pubblico gay, apprezzato dagli intellettuali, piace praticamente a tutti. Allo stesso tempo è anche un padre di famiglia concreto, “padre esemplare e innamorato della propria moglie”, dice.

 

La chiave per comprendere il fenomeno Magnifico probabilmente sta anche nel fatto che piace al tempo stesso alla critica e alla folla anonima, composta da parrucchiere, operai, segretarie e contadini. Gli intellettuali lo analizzano nei loro scritti fenomenologici: “Ogni cosa che fa diventa un circo, kitsch ma con un ragionamento alla base, oppure con una sensibilità che gli arriva direttamente dall’inconscio”. Cosa che sta diventando un po’ noiosa, dice lui. Per questo il suo ultimo disco “Magnification” (2010) è un cocktail speziato e ben miscelato di stili musicali con ingredienti funky, techno, twist, R&B e latini, che arrivano a flirtare apertamente con il cosiddetto “turbofolk” e con i ritmi balcanici. Magnifico nel mondo del caos. Hir ai kam, hir ai go.

 

 

La serata “Clash of the Balkans” all’Estragon è ad ingresso gratuito.

Per informazioni: 051 323490, www.estragon.it

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