Celeste Prize International 2012, al via la IV edizione con la mostra delle opere finaliste

Celeste Prize International 2012, al via la IV edizione con la mostra delle opere finaliste – Dal 1° dicembre al 9 dicembre 2012 presso lo straordinario spazio della Centrale Montemartini di Roma, esempio di riconversione in sede museale di un edificio di archeologia industriale, verrà ospitata la IV edizione del CELESTE PRIZE INTERNATIONAL 2012. In questa cornice unica durante 9 giorni avrà luogo l’ esposizione delle opere finaliste di questa IVª edizione. Il progetto è a cura della Celeste Network ed in collaborazione con la Glocal Project Consulting e Zètema Progetto Cultura – Servizi Museali. Il Celeste Prize International, aperto ad artisti professionisti, emergenti, autodidatti e a studenti di tutte le nazionalità, creerà attraverso una mostra e varie iniziative una vera e propria piattaforma di dialogo dedicato agli operatori dell’arte contemporanea.

 

 

Il Celeste Prize International, finalizzato alla promozione dell’arte contemporanea, prevede la realizzazione di un evento espositivo, di un catalogo e l’assegnazione finale di 6 premi pecuniari per un totale di 20.000 euro.

 

 

Le 40 opere finaliste suddivise nelle 4 categorie: PAINTING & GRAPHIC PRIZE, PHOTOGRAPHY & DIGITAL GRAPHICS PRIZE, VIDEO & ANIMATION PRIZE, INSTALLATION PRIZE. Durante la giornata della premiazione, gli artisti finalisti sceglieranno le 4 opere vincitrici.

 

 

Il premio incoraggia la partecipazione di artisti di ogni livello, non ponendo limiti di età per chi si candida né di qualifica o di curriculum.

 

 

In questa IV edizione, Katya Garcia-Anton (Spagna), curatore del Padiglione Spagnolo alla 54 Biennale di Venezia 2011, sarà il curatore capo e verrà affiancata da un team di 11 curatori e critici d’arte internazionali: Irina Chmyreva (Russia), Michael Connor (UK-USA), Micol Di Veroli (Italia), Maymanah Farhat, Lara Khaldi (Israele), Eva Gonzalez-Sancho (Spagna), Jack Persekian, Lydia Pribisova (Slovacchia), Nigel Principe (Canada), Maria Ines Rodriguez (Messico), Risa Shoup (New York)

 

 

Per la sezione Live Media la giuria è composta da: Fonlad Festival – José Vieira Forward Motion Theater – Eric Dunlap Otolab-Orgone – Bertram Niessen, Claudio Sinatti – IED e Alessandro Ludovico – Neural Magazine.

 

 

 

Le novità di quest’anno?

 

Due nuovi premi: Premio del curatore e premio del pubblico

Due residenze d’artista e un corso offerto gratuitamente ai 3 finalisti, da:

 

The Invisible Dog, New York, USA

ONDARTE Residency, Cancun, Messico

Siena Art Institute, Siena, Italia

 

Opportunità per la selezione video, VisualcontainerTV , Ottobre

Opportunità per la selezione video, FonladFestival , settembre-dicembre

 

 

Nato nel 2009, il Celeste Prize International vuole fin dalla sua prima edizione dare voce alla creatività emergente, senza limiti di età né di qualifica, proponendosi come luogo di attrazione e di interazione tra artisti professionisti, emergenti, autodidatti e studenti di tutto il mondo, con l’obiettivo di valorizzare le opere che si contraddistinguono per qualità, ricerca, innovazione e contemporaneità.

 

 

La peculiarità del Celeste Prize International è di non essere solo un concorso, ma anche un network online dedicato a tutti gli operatori dell’arte contemporanea. Celeste Network è una piattaforma web internazionale a disposizione di tutti gli artisti che decidono di partecipare al premio e anche di coloro che semplicemente vogliono farne parte per stabilire contatti con altri artisti e con i professionisti del mondo artistico quali galleristi, critici, e curatori (il network conta più di 40.000 membri).

 

 

PREMIO PITTURA & GRAFICA

 

Katarina Blazova – Beckets and Godots

Jessie Brennan – The Cut

Valentina Cirami – senza titolo

Jessica Dreyfus – Machine of the Body

Sanders Mira – Itineraria #1

Catarina Rosa – Seven Steps

Hubard Severine – antistatic

Amruta Shah – Detergents/Cleaners

Antoinette Von Saurma – Sendai in the snow

Boedi Widjaja – Ian, Rem, Kal

 

 

PREMIO FOTOGRAFIA & GRAFICA DIGITALE

Emili Bermùdez – Scape

David Birkin – Pietà

 

 

Giovanni Guadagnoli – Landscape –

Ipotesi 35

Oscar Hugal – As Orange As An Orange

Lorenzo Mini – “Paesaggio italiano”

Gabriele Rossi – Elf

SHILO – The Night

Erin Solomons – “For Cindi and Ralph (the act)”

Timotheus Tomicek – look and see

Jacqueline Tune – What mother ses 2, England Oct 2011

 

 

VIDEO & ANIMAZIONE

Daniel Cerrejòn – 5min Smile

Sophie Clements – There, After

Dina Danish – Type Sonata

Kara Hearn – One thing After Another

Trish Morrissey – Ave Maria Karaoke

Cristina Nunez – Someone to Love

Sabrina Osborne – Look Both Ways

Mario Pfeifer – A FORMAL FILM IN NINE EPISODES, PROLOGUE & EPILOGUE

Swoon – Disintegration Nation

 

 

LIVE MEDIA & PERFORMANCE

Pii Anttila – Situations Wanted – Applying for a Job in the Underground Economy

ASYNTHOME – Asynthome (Transforma/Yro)

Viktor Jan – BEATOVEN

Martin Romeo – Built it

Nico Varchausky – SPEAKER PERFOMING KIOSK

Installazione & Scultura

Jaime De la Jara – Curtains

Mikhail Karikis – SeaWomen

Bharti Parmar – SHAG

Saad Qureshi – Quicken

See-Saw Performance Group – Rodin Reflections (in 4 actions)

 

 

ORGANIZZAZIONE: Glocal Project Consulting

CURATORE: Katya Garcia Antón

MOSTRA: Celeste Prize Internationa IV edizione

SEDE: Centrale Montemartini– Via Ostiense, 106 – 00154 Roma

INFO:http://www.celesteprize.com/

PREMIAZIONE: 1 dicembre 2012, ore, 09.00

PERIODO: 1 dicembre – 9 dicembre 2012

ORARIO: Martedì- Domenica 9 – 19. Ingresso consentito fino alle 18,30, previo acquisto del biglietto di ingresso al museo, secondo tariffazione vigente

Articolo precedenteMax Amazio Trio presenta: Racconti
Articolo successivoZuzzurro’ Gaspare in tutto Shakespeare in 90 minuti al Sala Umberto di Roma