Camerino Festival, al via la XXXV edizione

LA GRANDE MUSICA INTERNAZIONALE NEL CUORE DELLA CITTA’ FERITA DAL SISMA

Il festival festeggerà anche due importanti ricorrenze: i 100 anni dalla nascita di Astor Piazzolla e il 50° dalla morte di Igor Stravinskij. Il fil rouge dell’edizione, la trasversalità̀: dalla musica colta alla popolare  

Il Camerino Festival, kermesse di musica internazionale che dal 1987 porta nella città ducale marchigiana musicisti di indiscusso valore artistico, dal 16 al 28 agosto, traguarda la sua 35^ edizione rinnovando con la città ferita dal terremoto del 2016 un rapporto di autentica connessione e vicinanza.

Riportare la vita culturale nel cuore del centro storico infatti, si fa mission ancora più forte e radicale in questa edizione. La musica, come linfa vitale avanza nei luoghi simbolo della convivialità e dello scambio cittadino pre-sisma: tre piazze, Garibaldi, Cavour e Caio Mario, collocate lungo la via direttrice del centro storico e la Basilica di San Venanzio ospiteranno i concerti in cartellone.

Tanti i nomi illustri in programma: Yamandu Costa (20 agosto) con la sua immersione nei ritmi e suoni del Brasile attraverso il sound della sua chitarra a 7 corde; Ivan Bessonov (22 agosto), giovane pianista russo vincitore dell’Eurovision Young Musicians 2018; Richard Galliano (24 agosto), che porterà in scena le musiche di Astor Piazzolla; Giovanni Sollima e Avi Avital (27 agosto) con “Roots”, il tema del viaggio, il Mediterraneo, le terre lontane percorse sulle note di violoncello e mandolino, Danilo Rea (28 agosto) con “Something in our way”, improvvisazioni dai Beatles ai Rolling Stones. 

Il fil rouge dell’edizione è dato dal tema della trasversalità̀, il rompere i confini di genere e regalare emozioni mutuando linguaggi dalla musica colta alla popolare. Questo è il viaggio che accomuna le differenti carriere musicali di ogni artista in cartellone ed è il viaggio emozionale che tutti gli spettatori potranno vivere sulle note suonate dai big della scena musicale internazionale.

Il festival festeggerà anche due importanti ricorrenze: i 100 anni dalla nascita di Astor Piazzolla, reinventore del tango argentino, che verrà omaggiato dal fisarmonicista francese Richard Galliano, e il 50° dalla morte di Igor Stravinskij. Del grande compositore russo verrà eseguita “L’Histoire du soldat” (26 agosto). E sarà proprio quest’opera da camera, scritta nel 1918, a sintetizzare in modo emblematico il cartellone del Camerino Festival di quest’anno: la partitura, infatti, è il frutto di varie esperienze musicali dell’epoca, a cui si ispira chiaramente Stravinskij: il tango argentino, il valzer, le fanfare svizzere, il ragtime, il paso doble, ma soprattutto il jazz.

Non mancherà poi un ricco corollario di eventi ad impreziosire l’edizione: dal 18 al 20 agosto si svolgerà una masterclass per strumenti a fiato e pianoforte organizzata dall’Accademia della Musica “Franco Corelli” di Camerino e l’associazione Pianofriends del M° Vincenzo Balzani, in collaborazione con il Conservatorio “Pergolesi” di Fermo; il 19 agosto ci sarà la performance del ballerino Valerio Longo, in dialogo con le opere di Ettore Frani e le musiche originali di Antonello Sabatini, Claudio Calari e la voce di Paola Feraiorni; il 16, 24 e 26 agosto si terranno tre incontri pomeridiani all’Orto Botanico sviluppati da importanti relatori con la presenza di alcuni docenti dell’Università degli Studi di Camerino attorno alle tematiche toccate dal festival, da Stravinskij al tango argentino sino al patrimonio organistico camerte. 

Biglietti in prevendita su ciaotickets.com. Per informazioni visitare il sito camerinofestival.com, telefonare al 331.2233904 o scrivere a info@camerinofestival.com

Il Camerino Festival è un evento sostenuto dal Comune di Camerino e organizzato dalle associazioni “Adesso Musica”, “Gioventù Musicale Italiane” e “Musicamdo”, con il supporto del MIC, della Regione Marche, dell’Università di Camerino e di alcuni sponsor privati. 

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