Caffè nero Bollente, il brano del cantautore siciliano Samaritano feat. Mimmo Cavallo

Samaritano feat. Mimmo Cavallo

 Caffè nero Bollente”,

in uscita il 9 aprile in radio e in digitale,

è il secondo singolo estratto dall’album “Convergenze” 

Il disco, che vedrà la luce a fine 2021, rende omaggio 

in chiave pop-jazz agli autori e ai brani che hanno fatto la storia

della canzone italiana e che ospita anche le voci di:

 Mario Venuti, Nino Buonocore, Bungaro, Mariella Nava, Pierdavide Carone, Vittorio De Scalzi dei New Trolls, Gianni Donzelli degli Audio2, Lello Analfino dei Tinturia, Rosario Di Bella, Cirrone. 

Il 9 aprile esce in digitale e in radio “Caffè nero Bollente” (distribuzione Artists First, clicca qui per pre-save) di Samaritano feat. Mimmo Cavallo, secondo singolo estratto dall’album “Convergenze”: anche questo brano, come il primo singolo “Adesso con chi stai?” (feat. Mario Venuti), che ha superato i 50 mila streams (guarda il video), è stato interpretato dal cantautore siciliano insieme al suo autore, Mimmo Cavallo (cantautore pugliese che ha ottenuto successo alla fine degli anni ’70 con “Siamo meridionali” “Uh mammà”), che scrisse questa canzone per Fiorella Mannoia in occasione della sua prima apparizione al Festival di Sanremo nel 1981. 

Caffè nero Bollente” racconta di una donna insoddisfatta, un testo forte che divenne anche un punto di riferimento del movimento femminista italiano. Lo sfogo di una donna legata ad un uomo che non la ama più che, ciò nonostante, in un inverno colore caffè nero bollente, seppure rabbiosa e angosciata in una casa che è una galera, riprende la forza per dire che non ha bisogno di nessuno e che si basta da sola.

La produzione artistica è di Salvatore Samaritano (voce) e Roberto Mezzatesta (piano, tastiere, synt), che si è occupato anche degli arrangiamenti. Hanno collaborato al brano Fulvio Buccafusco al basso e Antonino Anastasi alla batteria. La voce di Mimmo Cavallo è stata registrata da Palmiro Nigro presso Studio PN Production (Monteiasi,TA).

Il disco, che vedrà la luce a fine 2021, rende omaggio in chiave pop-jazz agli autori e ai brani che hanno fatto la storia della canzone italiana, un progetto discografico in cui collaborano due voci, due anime: quella dell’autore stesso e quella di chi ne ha immaginato una metamorfosi, una contaminazione. Gli ospiti del disco sono: Nino Buonocore, Bungaro, Mariella Nava, Pierdavide Carone, Vittorio De Scalzi dei New Trolls, Gianni Donzelli degli Audio2, Mario Venuti, Lello Analfino dei Tinturia, Rosario Di Bella, Cirrone. 

L’album, co-prodotto artisticamente con Roberto Mezzatesta, sarà composto da 12 brani, di cui sette cantanti in duo con l’autore originale. Ecco la tracklist completa: Caffè nero bollente (con Mimmo Cavallo), Felicità (con Pierdavide Carone), Rosanna (con Nino Buonocore), 29 settembre (con Gianni Donzelli degli Audio 2), A chi mi sa dare musica (con Lello Analfino Tinturia), Adesso con chi stai? (con Mario Venuti), Solo un gigolò (con Cirrone), Il gioco delle parti (con Mariella Nava), La casa del pazzo (con Rosario Di Bella), Guardastelle (con Bungaro), Lontano Lontano (con Vittorio De Scalzi New Trolls), Guarda che luna (Ruggero Mascellino). Al disco hanno partecipato i musicisti: Antonio Anastasi (batteria), Fulvio Buccafusco (basso e contrabbasso), Orazio Maugeri, sax tenore, sax soprano; Alessandra Fenech, violino; Alessandro Presti, tromba; Emilio Garofalo, chitarra acustica; Ruggiero Mascellino, fisarmonica; Riccardo Botta, viola; Alessandro Bavetta, violino; James Hutchings, violino.

Nato a Palermo il 17 dicembre 1969, Samaritano (pseudonimo di Salvatore Samaritano) è un cantautore, musicista, interprete, architetto e docente di arte. Dopo aver fatto parte del gruppo “Time Out”, con il quale partecipa al San Vito Jazz Festival (1990), riceve gli apprezzamenti di un grande jazzista come Enzo Randisi e intraprende un sodalizio artistico con la cantautrice siciliana Aida Satta Flores, con la quale scrive (a quattro mani) un considerevole numero di canzoni e collabora come corista. Nel 1992 collabora alla scrittura e composizione del primo album della cantautrice palermitana, prodotto, arrangiato e suonato dai Nomadi (“Il profumo dei limoni”, etichetta Nomadi distribuito CGD). Nel 1993 è finalista regionale al Concorso “Sanremo famosi”. Nel 1994 Vince il Concorso “Sanremo Nuovi Talenti”, guadagnando la pubblicazione di un album in rotazione sulle radio nazionali e posto all’attenzione della commissione organizzatrice del quarantacinquesimo Festival di Sanremo. L’etichetta “Sanremo Music and Show” presenta il cantautore alle selezioni in corso per “Sanremo Giovani” nell’ambito delle quali Samaritano sfiora l’approdo al Festival della Canzone Italiana fermandosi solo alle finali. Nel 1996 inizia un sodalizio artistico con Mimmo Cavallo, con il quale collabora come corista. Dal 1997 al 2015, insieme con il chitarrista ed amico Alberto Di Marzo e con l’amico cantante Alessandro Pantano, si esibisce in giro per tutta la Sicilia. Durante gli stessi anni persegue un altro sogno, laureandosi nella Facoltà di Architettura presso l’Università degli Studi di Palermo ed intraprendendo, così, la carriera di architetto. Dal 2015 è architetto CF style, scrive, progetta e pubblica per la rivista “CASAfacile” (Mondadori). Nel 2000 raggiunge un terzo obiettivo abilitandosi all’insegnamento per la scuola secondaria di primo e secondo grado, specializzandosi nel sostegno e grazie al quale ottiene l’immissione in ruolo nel 2010. “Convergenze” è il suo primo album ufficiale, anticipato dall’uscita di un primo singolo (“Adesso con chi stai?” – Samaritano feat. Mario Venuti) prevista l’11 dicembre 2020 distribuito da Artist First.

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